Avere solo relazioni sbagliate

Cari dottori,
Vi scrivo perche' da sempre ho un grande problema : sono attratta da uomini "sbagliati". Ho questo problema Sin da quando ero ragazzina.. perdo la testa per le persone che sembrano difficili,inarrivabili,complicate.. dall uomo che non sa ciò che vuole dalla vita,alla uomo già impegnato con qualcun altro. Sono situazioni in cui il ragazzo in questione ha un palese interesse ed attrazione per me ,che non si stacca da me ,ma alla fine con me non ci sta.. che sia single o no . Più è difficile da ottenere più io mi sento stimolata dalla situazione..come se fosse una sfida, ma alla fine di tutto ciò quella che soffre sono io. Soffro perché sono pienamente consapevole del mio problema, che sto andando incontro a qualcosa che probabilmente non mi porterà a nulla,ma lo faccio lo stesso. Ma è come un vero e proprio circolo vizioso a cui non so porre fine..perché non capisco quale sia il centro del problema e quale sia la soluzione. La cosa che mi fa più star male è che se ho davanti una situazione in cui tutto mi sembra "semplice " ,ossia un sincero interesse da parte di una persona , senza complicazioni, io scappo via e mi sento soffocare. Per quanto possa desiderare stare bene e avere una relazione sana ,quando tutto ciò si concretizza mi sento male come se stessi perdendo la mia libertà e sento di non volerlo più. Se invece una delle persone che mi ha reso la situazione complicata volesse stare con me so che direi subito si. vorrei poter cambiare ma non capisco come..
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Gentile utente,

generalmente le dinamiche di sfida e conquista seduttiva si producono fin dall'infanzia o preadolescenza,
ma i motivi che le scatenano sono (forse) identificabili solo attraverso una psicoterapia.

Il secondo problema
- in parte indipendente dal primo -
sta nel "come cambiare" tali dinamiche,
come modificarle,
per evitare una ripetizione delle stesse,
ossia una coazione a ripetere,
condannandosi all'infelicità.
Ma anche qui occorre una psicoterapia,
che lavori a fondo su di esse attraverso l'alleanza terapeutica tra la persona e o/a psicoterapeuta.

Credo che in questo quadro generale possa trovare un orientamento per sè.

Saluti cordiali.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/