Fantasie Cuckold. Aiuto.

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 29 anni. Devo dire con le ragazze ho sempre avuto fortuna. Ho avuto diverse storie lunghe e tra l'una e l'altra sono stato con diverse ragazze con le quali avevo rapporti occasionali. Ora, sin da quando ho trovato la prima fidanzatina, verso i 16 anni, ho notato che avevo strane fantasie, in cui la guardavo fare sesso con un altro uomo o magari con due. Col tempo è diventato un chiodo fisso. Ogni volta che faccio sesso con una ragazza con la quale ho un legame sentimentale, nella testa mi torna questa scena e mi fa impazzire di gelosia misto piacere. Ho sempre tenuto in gran segreto questo desiderio. Attualmente sto con una ragazza stupenda da circa un anno e mezzo. Lei è molto bella e serissima. Prima di me non aveva mai avuto rapporti completi con nessun altro. Con me si è aperta e viviamo spesso momenti di intimità, ma questa idea mi tormenta sempre di più. E non so come fare. Glie lo devo dire, ma non so come. Sono oltretutto una persona abbastanza gelosa. Per carità, le lascio tutti i suoi spazi, come è giusto, ma se so che un ragazzo le scrive mi arrabbio, ci tengo a lei. Tanto. Ma voglio vederla godere con un ragazzo che la soddisfi meglio di me. E come posso dirle una cosa del genere? Ora mi rivolgo a voi, mi sfogo qui grazie anche all'anonimato, ma come potrei anche solo parlarne con uno psicologo? "dottore vorrei essere cornuto" mah....Oltretutto io soffro di eiaculazione precoce quindi spesso lei raggiunge l'orgasmo quando la tocco o con rapporti orali. E questo aumenta il mio desiderio di concederla ad un amante che la soddisfi meglio di me.
Insomma, non vivo per niente bene la mia sessualità. A cosa sono dovute queste fantasie? Vanno avanti da più di 10 anni, quasi 15, e sono sempre più intense. Posso guarire o devo aprirmi e parlarne con la mia fidanzata? Sarà l'unico modo che ho per vivere bene la mia vita sessuale?
Grazie mille!!!!!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

ci scrive tra l'altro:
"..Insomma, non vivo per niente bene la mia sessualità. .."

Le fantasie di cuckoldismo possono avere moltissime origini e provenienze, e noi on line non possiamo sapere quale sia la Sua.
Però nel Suo caso sono dichiarate implicitamente come "fantasie di insufficienza":
"..Ma voglio vederla godere con un ragazzo che la soddisfi meglio di me..."

Non ritiene che sarebbe preferibile affrontare tale problema personale prima di "passare all'atto" di affidarla ad un altro uomo?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr. Antonio Di Carlo Psicologo 45 14
"come potrei anche solo parlarne con uno psicologo?"

Nello spazio privato e intimo di una seduta con lo psicologo non esistono giudizi, ma ascolto. Potrebbe esserle molto di aiuto affrontare insieme ad uno specialista questo tema così personale, in modo da indagarne le origini e affrontarlo al meglio.

Dr. Antonio Di Carlo, Psicologo Clinico e della Salute
Riceve a Pescara su appuntamento.
https://antoniodicarlopsicologo.wordpress.com/

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Dr. Antonio Raia Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 140 5
Gentile utente,
le fantasie che lei descrive e che impattano così duramente con la sua vita sessuale rispondono ad un principio di funzionamento normale del desiderio sessuale. Tenga conto che "per struttura" il desiderio sessuale è perverso. Perverso nel senso letterale del termine, ovvero perverte, diverte dal suo oggetto. Come a dire che l'oggetto del nostro desiderio sessuale non è prendibile se non attraverso uno scenario fantasmatico perverso. Tale scenario fantasmatico è presente in tutti, l'unica diversità consiste nel fatto che nella stragrande maggioranza dei casi esso rimane inconscio, ovvero non arriva a superare la barriera della consapevolezza. Io le consiglierei di parlarne prima con un terapeuta e lavorarci sopra per arrivare a riprendere tutte le implicazioni che tale scenario assume e rintracciare i punti di fissazione ad esso associati. Non le consiglierei di parlargliene immediatamente alla sua compagna in quanto potrebbe avere qualche spiacevole effetto frutto dell'incomprensione o resistenza relativa tematiche che la coinvolgono.
detto ciò, non abbia il minimo timore a parlare di questo argomento con un terapeuta, quello che lei patisce purtroppo è l'argomento che maggiormente occupa la stanza degli Psicologi.
La saluto e le auguro buona fortuna,
dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille a tutti e tre. Mi è chiaro che tutti mi consigliate di rivolgermi a qualcuno. Di fatto a questo punto mi chiedo: sarebbe meglio uno psicologo o un sessuologo? Anche perché non so se voglio “guarire” o trovare qualcuno che mi aiuti ad aprirmi con la mia compagna. Un ultima cosa:”l’insufficienza” di cui parla la dott.ssa Brunialti, non è possibile sia solo legata alla sfera sessuale?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Lei cerchi uno Psicologo, anche psicoterapeuta però,
con esperienza.

L' "insufficienza" che emerge dal consulto non riesce a trovare qui on line ulteriori approfondimenti.
Ma di persona sì.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti