Psicologia consiglio univeristà

Salve, vorrei porre una domanda ai vari psicologi che sono presenti in questa community. Ho 26 anni, sono una persona ansiosa e per certi versi con una lieve ipocondria.
La mia ansia ha bloccato a volte molto, a volte lievemente la mia vita e le mie scelte appunto.
Ho fatto vari percorsi da psicologi e psichiatri che insomma tutti sono arrivati alla sintesi che non c'era molto da continuare a parlare, perchè non c'erano grosse problematiche ma dovevo lavorare su me stesso attraverso percorsi come la teatroterapia ad esempio.
Io non ho avuto modo di fare questi percorsi, perchè questo consiglio me lo ha dato l'ultimo psicologo recentemente, e quindi sto attendendo a settembre/ottobre per iniziare e provare questo percorso.
Poi nel frattempo però in questi mesi ho pensato e riflettuto su cosa volessi fare nella vita, perchè per questi blocchi non ho mai avuto grosse esperienze lavorative e mi sono appunto fermato.
Così mi sono detto ma perchè non studiare psicologia, visto che io riesco a capire e aiutare gli altri, nella vita di tutti i giorni (sicuramente non riesco ad aiutare me stesso ma gli altri si). Ci sono varie persone che mi suggerivano questo percorso, perchè mi vedevano adatto.
L'unica mia paure era quella che studiando psicologia avrei potuto vivere una vita piena di ansie studiando e poi sentendo tante problematiche e malattie.Poi mi sono fatto coraggio e ho letto qualcosa che potesse avvicinarmi alla psicologia, un testo universitario di psicologia generale, ed ho lentamente maturato l'idea che anzi studiare la psicologia possa aiutarmi a capire meglio determinate cose per controllarle e aiutare gli altri a controllarle.
In sintesi era più la mia paura di leggere testi di psicologia e potermi fissare su qualcosa che la realtà, anzi il leggere mi tranquillizzava mi dava più sicurezza. Poi ho cercato su internet se era consigliato o sconsigliato per chi ha problematiche ansiose iniziare un percorso universitario di psicologia ed ho letto che alcuni lo sconsigliavano ma sinceramente non ho trovato molte risposte.
Io non voglio studiare psicologia per curarmi, voglio studiare psicologia per capire e così riuscire a gestire e controllare certe problematiche e poterle far superare o comunque farle gestire meglio ai miei possibili pazienti.
Io mi sto convincendo che questo percorso potrebbe essere un percorso adatto a me, perchè ho sempre avuto voglia di aiutare le persone e molte persone riescono ad attaccarsi a me, perchè vedono in me una persona sensibile in grado di poter tranquillizzare e capire la persona.
Le domande sono le seguenti quindi: a 26 anni è troppo tardi per iniziare questo percorso? con le mie problematiche ancora non risolte è un percorso possibile ho può creare problemi? voi come la vedete c'è un rischio alto di fallire?
Vorrei un vostro parere, so che sarebbe meglio risolvere i problemi e poi studiare psicologia, ma secondo voi è possibile questo percorso per me in questo momento? o potrebbe essere un fallimento?
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, il problema legato all’eta’ ? 26 anni non sono certo un problema.. pensi invece che la strada e’ Interessante , ma lunga , cinque anni più la specializzazione in
Psicoterapia, più un paio di anni di tirocinio che si possono anche fare insieme alla specializzazione.. quindi e’ necessario tener conto della tempistica,e che inoltre e’ un
lavoro che richiede una reale motivazione.. un reale interesse per la gente..
Un lavoro che bisogna amare, non si diventa spesso molto ricchi.. c’ e’ Concorrenza e Competizione, molti di noi sono contenti della scelta fatta..pero’.. anch’io..!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Prima di tutto grazie mille per la risposta. Sono consapevole del percorso lungo e per niente facile. Perciò sto valutando con attenzione. So anche che c'è concorrenza, competizione e che non si diventa ricchi, ma so anche che qualcosa dentro di me sento mi dice che ho la forza per poter fare questo percorso e che anzi paradossalmente potrà portare benefici prima di tutto a me, raggiungendo una maggiore consapevolezza in questo campo. Le motivazioni sicuramente non mi mancano, aiutare e comprendere chi ha problematiche è una cosa che mi viene già ora non troppo difficile anzi.
Ovviamente valuterò attentamente tutto. Il mio dubbio è solo quello che non so se una persona che ha problemi di carattere ansioso come me possa intraprendere questa strada, oppure finchè non risolve i propri problemi è meglio che eviti. Questo è il mio dubbio.
Per il resto mi sto documentando e sto valutando tutto attentamente e credo che la strada possa essere questa.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Carissimo, può anche darsi che man mano che studia e impara e comprende tante cose, la sua situazione di all’erta via via sparisca, tra l’ altro per diventare psicoterapeuta dovrà fare un percorso individuale di
Psicoterapia.. quindi se si sente così motivato si avvii.. le faccio molti auguri..e’bello e fa bene credere ai propri sogni..!!
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