Alimentazione ed linfedema bilaterale

Da "vascolare" e quindi indirettamente coinvolto nel problema per ciò che riguarda l'alimentazione le posso suggerire di ridurre drasticamente il sale, e dico drasticamente, anche perché tale comportamento fa diminuire di per sé l'edema e la cosiddetta ritenzione idrica e l'aiuta anche a perdere peso.
E attenzione al sale nei cibi quali insaccati, prosciutto, formaggio, baccalà, pesci affumicati, tonno in scatola, snack come pop corn e patatine, cibi preconfezionati, pizza bianca e così via.
Non si tratta, infatti, solo di ridurre il sale da aggiungere alle pietanze ma anche di limitare il consumo di cibi ad alto tenore di sodio quali quelli citati.
Un nutrizionista potrà essere più preciso ma, in attesa di un consulto, queste poche rinunce possono costituire un buon inizio.
Cordiali saluti.

Maurizio Di Giacomo

Gentile dott. Di Giacomo,
non sapevo che la diminuzione di sale giovasse in maniera così diretta all'edema stesso.

Grazie anche per questo.

Non c'è di che.
E vedrà che perdendo peso, e magari facendo anche un po' d'attività fisica, l'edema si licenzierà.
Saluti