Idocele e frenulo-intervento
Gentili dottori,
sto per subire un intervento chirurgico per rimuovere un idrocele e nello stesso atto operatorio sarà asportato il frenulo, che è corto.
Ma è vero che dal frenulo corto può dipendere la curvatura del pene verso il basso in erezione? ne ho sentito parlare però i medici non me lo hanno detto chiaramente anche se ho esposto il problema.
Inoltre volevo sapere in media quanto tempo dovrò stare in convalescenza.
Ho letto, anche su questo sito, di 60-90 giorni(!!) per far tornare le cose alla normalità.Mi preme sapere però quando dovrò aspettare per ricominciare a frequentare l'università(prendere bus e eventualmente guidare) e se ci vogliono addirittura tre mesi prima di poter riprendere un'attività fisica come il nuoto(non agonistico). Principalmente questo mio interesse a saperlo è dovuto al fatto che ho un po' di congestione prostatica che unita a un po' d'ansia mi causa disturbi urinari(a qsta diagnosi sono arrivati vari medici concordemente dopo visite urologiche, ecografie e analisi delle urine), e andare in piscina mi aiuta...inoltre riguardo alla curvatura del pene ho fatto un ecografia a pene flaccido e non ci sono placche.
sto per subire un intervento chirurgico per rimuovere un idrocele e nello stesso atto operatorio sarà asportato il frenulo, che è corto.
Ma è vero che dal frenulo corto può dipendere la curvatura del pene verso il basso in erezione? ne ho sentito parlare però i medici non me lo hanno detto chiaramente anche se ho esposto il problema.
Inoltre volevo sapere in media quanto tempo dovrò stare in convalescenza.
Ho letto, anche su questo sito, di 60-90 giorni(!!) per far tornare le cose alla normalità.Mi preme sapere però quando dovrò aspettare per ricominciare a frequentare l'università(prendere bus e eventualmente guidare) e se ci vogliono addirittura tre mesi prima di poter riprendere un'attività fisica come il nuoto(non agonistico). Principalmente questo mio interesse a saperlo è dovuto al fatto che ho un po' di congestione prostatica che unita a un po' d'ansia mi causa disturbi urinari(a qsta diagnosi sono arrivati vari medici concordemente dopo visite urologiche, ecografie e analisi delle urine), e andare in piscina mi aiuta...inoltre riguardo alla curvatura del pene ho fatto un ecografia a pene flaccido e non ci sono placche.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
nessuna confusione e si ricordi che mai un frenulo corto è stato chiamato in causa per spiegare da solo una curvatura ventrale del pene.
Gli interventi da lei accennati poi richiedono al massimo una convalescenza di 10 giorni e dopo 15 giorni può ritornare a frequentare la sua piscina naturalmente se non ci sono problemi post-chirurgici.
Se desidera infine avere più informazioni dettagliate sul problema "incurvamento del pene", le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Un cordiale saluto.
nessuna confusione e si ricordi che mai un frenulo corto è stato chiamato in causa per spiegare da solo una curvatura ventrale del pene.
Gli interventi da lei accennati poi richiedono al massimo una convalescenza di 10 giorni e dopo 15 giorni può ritornare a frequentare la sua piscina naturalmente se non ci sono problemi post-chirurgici.
Se desidera infine avere più informazioni dettagliate sul problema "incurvamento del pene", le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Dr. Pietro Augusto Mastrangelo
Urologo
11 1
Rispondendo al tuo primo quesito la brevità del frenulo puo comportare un incurvamento del pene verso il basso a pene in erezione, in particolare ad incurvarsi è il glande.
La convalescenza dopo un intervento di idrocele e plastica di allungamento del frenulo a mio evviso si aggira intorno ai 7 giorni dal momento che sono entrambi interventi che vengono eseguiti in anestesia locale ed il periodo postintervento non è particolarmente doloroso; potresti riprendere tutte le tue attività quotidiane entro 7 giorni dall' intervento è considerando che tutte le ferite si rimarginano in 8-10 giorni potresti fare la doccia anche dopo 8-10 giorni dall' intervento.
Per ciò che riguarda la piscina non vedo impedimenti al tuo ritorno al nuoto dopo 15 giorni.
La convalescenza dopo un intervento di idrocele e plastica di allungamento del frenulo a mio evviso si aggira intorno ai 7 giorni dal momento che sono entrambi interventi che vengono eseguiti in anestesia locale ed il periodo postintervento non è particolarmente doloroso; potresti riprendere tutte le tue attività quotidiane entro 7 giorni dall' intervento è considerando che tutte le ferite si rimarginano in 8-10 giorni potresti fare la doccia anche dopo 8-10 giorni dall' intervento.
Per ciò che riguarda la piscina non vedo impedimenti al tuo ritorno al nuoto dopo 15 giorni.
Dr. Pietro A. Mastrangelo
[#3]
dopo
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio molto per le precisazioni e per il link all'articolo.
Comunque nel mio caso non dovrebbe trattarsi di una curvatura ventrale, ma appunto di una curvatura che non fa puntare il glande verso l'alto.
In tutti i casi dopo questi interventi vedrò di capire meglio il problema, anche se l'ho esposto già a un andrologo che mi ha prescritto l'ecografia però non in erezione, ma che comunque ha detto che dalla visita non dovrebbero esserci problemi gravi come una curvatura ventrale. Magari senza frenulo ci vedrò più chiaro e sarà più facile capire le cose.
Per ora vi ringrazio sentitamente.
vi ringrazio molto per le precisazioni e per il link all'articolo.
Comunque nel mio caso non dovrebbe trattarsi di una curvatura ventrale, ma appunto di una curvatura che non fa puntare il glande verso l'alto.
In tutti i casi dopo questi interventi vedrò di capire meglio il problema, anche se l'ho esposto già a un andrologo che mi ha prescritto l'ecografia però non in erezione, ma che comunque ha detto che dalla visita non dovrebbero esserci problemi gravi come una curvatura ventrale. Magari senza frenulo ci vedrò più chiaro e sarà più facile capire le cose.
Per ora vi ringrazio sentitamente.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
un altro consiglio che generalmente dò è quello di portare alla visita andrologica delle foto del pene in erezione da diverse proiezioni.
La valutazione clinica in questi casi è più facile per l'andrologo.
Un cordiale saluto.
un altro consiglio che generalmente dò è quello di portare alla visita andrologica delle foto del pene in erezione da diverse proiezioni.
La valutazione clinica in questi casi è più facile per l'andrologo.
Un cordiale saluto.
[#5]
dopo
Utente
gentili dottori,
due giorni fa ho subito l'intervento di eversione della vaginale e di frenulotomia, anche se in visita il chirurgo mi aveva parlato di una frenuloplastica.
ma in base a cosa si decide per l'uno o per l'altro intervento? ci sono effetti pratici diversi?
inoltre so che per riprendere l'attività sportiva devo aspettare che le ferite guariscano e di non avere dolori: ma in particolare se uno volesse dedicarsi alla corsa o alla palestra bisogna aspettare oltre per non avere conseguenze derivanti dallo sforzo di determinati muscoli?
grazie anticipatamente
saluti
due giorni fa ho subito l'intervento di eversione della vaginale e di frenulotomia, anche se in visita il chirurgo mi aveva parlato di una frenuloplastica.
ma in base a cosa si decide per l'uno o per l'altro intervento? ci sono effetti pratici diversi?
inoltre so che per riprendere l'attività sportiva devo aspettare che le ferite guariscano e di non avere dolori: ma in particolare se uno volesse dedicarsi alla corsa o alla palestra bisogna aspettare oltre per non avere conseguenze derivanti dallo sforzo di determinati muscoli?
grazie anticipatamente
saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
per la ripresa delle attività sportive bisogna sentire il suo chirurgo.
La decisione poi di fare una sola frenulectomia e non una plastica dipende solo dalla reale situazione anatomica che il chirurgo alla fine trova.
Se desidera poi avere informazioni precise su questo tema specifico, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Un cordiale saluto.
per la ripresa delle attività sportive bisogna sentire il suo chirurgo.
La decisione poi di fare una sola frenulectomia e non una plastica dipende solo dalla reale situazione anatomica che il chirurgo alla fine trova.
Se desidera poi avere informazioni precise su questo tema specifico, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Un cordiale saluto.
[#7]
dopo
Utente
Capisco
allora bisogna aspettare con calma e vedere pian piano come va.
Per la detersione del glande e dei punti necessri per la frenulotomia, un infermiere mi ha detto di usare il betadine ; considerato ke ora non posso usare l'acqua corrente per nn bagnare il testicolo, va bene usare quello? so che alcuni disinfettanti possono irritare nelle parti intime....cosa mi consigliate?
Intanto grazie mille per le deludcidazioni
allora bisogna aspettare con calma e vedere pian piano come va.
Per la detersione del glande e dei punti necessri per la frenulotomia, un infermiere mi ha detto di usare il betadine ; considerato ke ora non posso usare l'acqua corrente per nn bagnare il testicolo, va bene usare quello? so che alcuni disinfettanti possono irritare nelle parti intime....cosa mi consigliate?
Intanto grazie mille per le deludcidazioni
[#9]
dopo
Utente
Gentili dottori,
ma la crema DIPROSONE a cosa serve?
l'urologo prima di operarmi mi disse di metterla per 10 giorni, però nn portai a termine la cosa per via dell'intervento. Ho chiesto all'urologo se dovevo metterla ancora ma mi è parso che si è dimenticato di avermela prescritta perkè ha detto ke per i punti basta un po' di mercurio e che il diprosone non serve...
Da quello che ho capito dovrebbe averla prescritta per un'irritazione sul glande per via della fimosi che sto apsettando di vedere se operare o meno.
Grazie
ma la crema DIPROSONE a cosa serve?
l'urologo prima di operarmi mi disse di metterla per 10 giorni, però nn portai a termine la cosa per via dell'intervento. Ho chiesto all'urologo se dovevo metterla ancora ma mi è parso che si è dimenticato di avermela prescritta perkè ha detto ke per i punti basta un po' di mercurio e che il diprosone non serve...
Da quello che ho capito dovrebbe averla prescritta per un'irritazione sul glande per via della fimosi che sto apsettando di vedere se operare o meno.
Grazie
[#13]
dopo
Utente
Gentili dottori,
credo che mi sia ricomparso il varicocele a sinistra, dopoo che un anno e mezzo fa ho subito l'intervento di legatura alta della spermatica(che aveva causato anche l'idrocele).Tra due giorni eseguirò l'ecodoppler per vedere se è così.
Vorrei orientarmi verso la scleroembollizzazione trans-femorale, in modo da evitare altri accessi chirurgici.
Ovviamente ne dovrò parlare con il medico che mi seguirà, ma volevo sapere anche da voi se è così rischiosa come ho sentito, cioè se davvero è altissimo il rischio di danneggiare in maniera irreparabile altri organi.
Grazie e cordiali saluti
credo che mi sia ricomparso il varicocele a sinistra, dopoo che un anno e mezzo fa ho subito l'intervento di legatura alta della spermatica(che aveva causato anche l'idrocele).Tra due giorni eseguirò l'ecodoppler per vedere se è così.
Vorrei orientarmi verso la scleroembollizzazione trans-femorale, in modo da evitare altri accessi chirurgici.
Ovviamente ne dovrò parlare con il medico che mi seguirà, ma volevo sapere anche da voi se è così rischiosa come ho sentito, cioè se davvero è altissimo il rischio di danneggiare in maniera irreparabile altri organi.
Grazie e cordiali saluti
[#14]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico le consiglio di consultare alcuni articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html
Un cordiale saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html
Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio molto per gli articoli ai quali mi ha rimandato, che mi hanno chiarito meglio la situazione.
A causa del forte dolore credo però che dovrò operarlo; vi informerò sull'evoluzione della cosa, dato che domani farò l'ecodoppler.
Quindi se ho capito bene la scleroembolizzazione in casi rarissimi è un po' più pericolosa e quindi richiede mani più esperte, ma è indicata nelle recidive come nel mio caso?
La ringrazio per la sua grande pazienza.
Cordiali saluti
A causa del forte dolore credo però che dovrò operarlo; vi informerò sull'evoluzione della cosa, dato che domani farò l'ecodoppler.
Quindi se ho capito bene la scleroembolizzazione in casi rarissimi è un po' più pericolosa e quindi richiede mani più esperte, ma è indicata nelle recidive come nel mio caso?
La ringrazio per la sua grande pazienza.
Cordiali saluti
[#17]
dopo
Utente
Gentile dottore,
fortunatamente l'ecodoppler ha evidenziato assenza di reflusso anche in Valsalva. C'è una lieve dilatazione del plesso pampiniforme(cosa che, insieme a un rigonfiamento rilevabile al tatto di tali vasi in Valsalva, mi aveva preoccupato e spinto a rifare l'ecodoppler), ma il medico ha detto che non ci sono problemi anche perchè rispetto a quella evidenziata al precendente esame (fatto già dopo la varicocelectomia), è diminuita.
Quindi la ringrazio ancora.
Cordiali Saluti
fortunatamente l'ecodoppler ha evidenziato assenza di reflusso anche in Valsalva. C'è una lieve dilatazione del plesso pampiniforme(cosa che, insieme a un rigonfiamento rilevabile al tatto di tali vasi in Valsalva, mi aveva preoccupato e spinto a rifare l'ecodoppler), ma il medico ha detto che non ci sono problemi anche perchè rispetto a quella evidenziata al precendente esame (fatto già dopo la varicocelectomia), è diminuita.
Quindi la ringrazio ancora.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 4.6k visite dal 24/03/2010.
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