Problema a un testicolo

Gentili dottori,
volevo porre alla vostra attenzione un problema particolare ai testicoli: dopo avere avuto l'orgasmo, il testicolo sinistro si è misteriosamente "ritirato". Non mi sono accorto subito dell'anomalia, perchè non mi era mai capitata e non ho accusato dolore. Alzandomi, a rapporto terminato, ho notato che il testicolo era uscito dallo scroto e si trovava fermo alla base superiore del pene. Mi sono quindi allarmato, ma è bastata una leggera pressione sul testicolo, dall'alto verso il basso, per farlo ritornare subito nella sua posizione naturale.
Sono molto preoccupato, poichè è un episodio assolutamente nuovo per me. La mia età è di 24 anni circa.
Ringrazio chi saprà darmi indicazioni a riguardo.
Cordialmente, complimenti per il servizio offerto.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Gentile utente,
probabilmente si tratta di una situazione congenita denominata "testicolo ad ascensore" nel senso che trattasi di un testicolo che ha una accentuata mobilità in seguito al fatto che non si è avuto il fisiologico ancoraggio dello stesso al momento della discesa nello scroto. Normalmente esiste un legamento che fissa il teesticolo nella parte bassa dello scorto denominato "gubernaculum testis" che nel suo caso probabilmente è deficitario. Utile visita urologica per verificare la indicazione ad un fissaggio del testicolo nello scroto verificando anche lo stato dell'altro.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio della prontissima risposta. Ne approfitto per chiederle se la mancanza del legamento da lei citata è grave, considerando anche che il problema non si era mai manifestato. Le porgo questa ulteriore domanda poichè non mi è possibile effettuare la visita al momento e, vorrei perciò avere qualche altra informazione per restare tranquillo, prima della visita stessa: quali conseguenze può avere questo problema?
la ringrazio ancora per la sua gentilezza,
cordiali saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Gentile utente,
se attualmente asintomatico la visita urologica non è urgente. Il rischio che si corre i caso di ipermobilità testicolare (diagnosi da accertare con acurata visita urologica) è la possibile torsione del testicolo che configura il quadro di "scroto acuto": https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/923-il-dolore-acuto-del-testicolo-ovvero-lo-scroto-acuto-una-possibile-emergenza-urologica.html.
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
dopo circa 12 giorni dall'episodio sopra citato, ho accusato un nuovo problema, a rapporto consumato. Mi sono accorto che l'epididimo del testicolo in causa è rimasto molto gonfio, come se non avesse dato "sfogo" al liquido seminale (la cosa mi ha preoccupato ma non mi ha causato dolore, solo una leggerissima sensazione di fastidio). Oggi, dopo due giorni, il gonfiore dell'epididimo sembra riassorbito; tuttavia, al di sopra dello stesso compare una massa, un grumo grande all'incirca metà testicolo, che mi causa un lievissimo fastidio. Non capisco se si tratta dell'epididimo (e non vorrei fosse il canale raggomitolato...). Mi domando se abbia a che fare con l'episodio di due settimane fa. In ogni caso il medico di famiglia mi ha consigliato un'ecodoppler, dove potrò vedere qual è l'eventuale problema. Per precauzione mi sto astenendo da nuovi rapporti. Comunque non potrò sostenere l'esame prima di martedì. Vorrei chiedervi quale potrebbe essere il problema ed, eventualmente a quali altri esami devo sottopormi, se non è sufficiente una semplice ecodoppler.
vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità,
cordiali saluti!
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Prof. Alchiede Simonato Urologo 220 7 3
Caro utente, l'ecografia scrotale è l'esame più indicato nel suo caso e darà delle ottime indicazioni diagnostiche. Inoltre la risalita dei testicoli lungo il canale inguinale alla sua età in condizioni di eccitazione/orgasmo è un evento normale e fisiologico dovuto alla contrazione del muscolo cremastere.
Cordiali saluti

Prof. Alchiede Simonato

Professore Ordinario di Urologia
Università degli Studi di Palermo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibità,
cordiali saluti!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Ricordi comunque la fondamentalità della visita urologica oltre che l'ecografia per una più corretta diagnosi.
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dopo
Utente
Utente
Ho fatto entrambe le visite, per fortuna non si tratta di niente di grave. L'ecografia non ha evidenziato particolari problemi; tutto è più o meno a posto. L'urologo mi ha detto di stare tranquillo perchè non ho niente.
ringrazio tutti voi per essere stati così disponibili
cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Prego! Anche a nome del collega.