Adenocarcinoma prostatico t3a

Egr. Dottori,
chiedo cortesemente il Vostro aiuto per mio papà, il 18.01.11 da un esame del PSA è risultato un valore di 9,18, effettuatal la biopsia diagnosticato adenocarcinoma prostatico, operato di prostatectomia radicale nerve-sparing e linfoadenectomia locoregionale destra il 24/03/11, con successiva radioterapia. L'esito della biposia è stato il seguente: Adenocarcinoma della prostata pT3a Gleason score 4 (4+4) infiltrante entrambi i lobi prostatici (1B,1C,1D,1E) con superamento extracapsulare sino al margine di exeresi chirurgica (1B,1C,1E), volume neoplastico c.a. 4 cc. Apice, viscichetta seminali destra e sinistra esenti da localizzazione neoplastica (1A,1F,1G) così come il collo vescicale e il tessuto fibroadiposo comprendente strutture vascolo-nervose. Valore del PSA dopo l'intervento valore 0,05. il 9.9.11 valore 0,22, il 22.11.11 valore 0,96, il 11.5.12 valore 0,51, il 10.10.12 valore 6,90 e il 18.10.12 valore 5,96. Vi chiedo cortesemente un vostro parere sugli esami da effettuare, eventuale cura ed sull'evoluzione della malattia con le possibili prospettive di vita.
Vi ringrazio e spero in una sollecita risposta in quanto sono molto preoccupata.
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Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
Gentile Sig.ra,
gli accertamenti da effettuare sono La TC, scintigrafia scheletrica ed eventualmente la PET colina. La terapia da praticare è solo medica (ormonale). L'evoluzione è imprevedibile ma generalmente buona, tenendo presente che il Gleason score non era così cattivo! Non abbia paura, affronti tutto con serenità, ovviamente accompagnata e guidata dal suo urologo di fiducia. Cordiali saluti

Dr. Gaetano Mazzone
Humanitas Catania tel:095.7339000
Studio Catania: 095.7221183
www.urologiacatania.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Mazzone,

La ringrazio per la solerte risposta e anche per l'incoraggiamento.
Non Le nascondo che mi sono rivolta a Voi per avere ulteriori opinioni, poichè il medico di riferimento di mio papà ci ha chiaramente fatto capire che la cura ormonale non sarebbe efficace e la successiva eventuale chemioterapia neppure e quindi, vista l'aggressività del tumore sarebbe stato solo questione di tempo.....
Comunque adesso stiamo per effettuare un Pet-Tac colina che, il medico ha chiarito, anche se negativa non è sintomo della mancata progressione del tumore e quindi la cosa ci ha spaventato tantissimo.
Lei cosa ne pensa?
Grazie ancora per la risposta.

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Dr. Gaetano Mazzone Urologo 189 3
Sig.ra cara, se Lei riferisce in ogni post ciò che Le dicono, induce il sottoscritto o altro collega ad esprimere la propria opinione possibilmente in contrasto con gli scenari previsti.
Personalmente, mi sono fatto già una idea della situazione di papà ed ho formulato un mio pensiero che non Le posso descrivere pubblicamente per i motivi sudescritti. Le posso comunque dire che un qualsiasi paziente con la storia clinica da Lei descritta, io ad oggi lo tratterei con terapia ormonale immediatamente dopo aver eseguito la PET a prescindere dal risultato; ma è anche vero che i colleghi a Lei vicini hanno più di me palpabile il polso della situazione!
In bocca al lupo e mi faccia sapere tra qualche mese. Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
mi scusi per la mia sincerità ma non sono pratica di post!
La ringrazio moltissimo comunque per l'ulteriore risposta e Le riscriverò tra qualche mese come da Lei suggerito.
P.S.
Ringrazio anche a nome di mio papà.
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