Cistite emorragica post coitale - recidiva

Buon pomeriggio,

vi scrivo poiché, purtroppo, ho avuto un altro episodio di cistite emorragica.
Il primo risale a fine maggio, curato con 2buste monuril, sempre post rapporto.
A metà giugno si ripresenta, sempre post rapporto. Mi dicono che non è stato curato bene prima e assumo ciproxin 500, 2 x die, per 5g. Da urino cultura risulta e.coli.
Da lì, mantenimento con iarulil soft gel 1 al gg e kistinox forte 1 la sera.
Situazione piano piano migliora, ma per mesi ho cmq minimi fastidi anche ai rapporti.
Ora andava meglio ma ieri sera, post notte precedente con più rapporti (anche anali e forse questo è stata la causa...non protetti), ecco di nuovo sangue marrone, poi rosso nelle urine e parecchi dolori genitali.
Ho raccolto l'urina (prima di assumere il ciproxin) ieri sera vs le 19.30 e conservata in frigo.
Questa mattina l'ho portata al laboratorio dove un po hanno avuto da ridire per la raccolta la sera prima, ma il medico mi aveva detto che avessi avuto altro episodio la sera o notte, prima di prendere antibiotico dovevo raccogliere urina e conservarla in frigo e portarla la mattina.
È' corretto?
Preciso che ad agosto ho effettuato eco reni e vescica, tutto ok a parte renella bilaterale e due piccoli calcoli di 4/5 mm a sin.
Ora sto quindi assumendo, in attesa del referto urino cultura, ciproxin 500 2 al di.
Ritenete debba assumere anche fermenti lattici? (Lactoflorene plus lontano dai pasti)
Continuo col kistinox e Ialuril?

Da ultimo....per quanto è opportuno sospenda i rapporti?

Grazie infinite e molti cordiali saluti

E.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.ma utente,
il fastidio durante i rapporti depone sicuramente per una infezione vaginale che potrebbe rialimentare le infezioni urinarie.
Quindi esegia anche una seria visita ginecologica ed eventualmente una colposcopia,Nel frattempo beva , beva acqua soprattutto al mattino per lavare le vie urinarie.
Riguardo ai rapporti non sono consigliabili sino a chiarimento della patologia.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentil.mo Dr Mallus,

La ringrazio molto per la sua cortese risposta.
Ho avuto il referto dell'urinocoltura e, anche questa volta, e' risultata positiva per E.coli con carica batterica = 100k.
Il battere risulta sensibile alla ciprofloxacina, quindi la cura con ciproxin e' corretta.
Attualmente, oltre al l'antibiotico, sto assumendo ialuril la sera, ausilium bustine 2xdie e i fermenti lenicand (2xdie).

Per quanto concerne la visita ginecologica, a giugno, post prima cistite emorragica, avevo effettuato pap test e tampone vaginale. Tampone ok, al pap test LSil . Ho effettuato test hpv negativo x ceppi alto rischio e fish negativa.
Un mese fa circa ho effettuato visita ginecologica di controllo con eco e tutto ok, pap test negativo e colposcopia negativa.

Attualmente (5o gg ciproxin), sto meglio ma ho un basso ventre gonfio e duro al tatto e sempre qualche bruciore vaginale (come altra volta).

Metto una crema con estrogeni consigliata da gin, spero non impieghi mesi come l'ultima volta a guarire...

Bevo molto...

Qualsiasi consiglio è il benvenuto.

Grazie infinite e molti cordiali saluti
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
la presenza di "bruciori vaginali" tutt'ora presenti fa pensa che sia proprio la vagina il focolaio dell'infezione e da qui le reinfezioni urinarie.
Prima di procedere a cistoscopie o altro sarebbe bene che effettui ancora una visita ginecologica e si individui la causa dei bruciori vaginali.
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