Enterococcus faecalis recidivante

Buongiorno,
sono affetto ormai da 3 anni da Enterococcus faecalis presente nel liquido seminale. I sintomi sono bruciore, pesantezza, difficoltà della minzione, svuotamento incompleto, diarrea ricorrente, ecc.
Dopo numerosi accertamenti quali esame urine, trampone uretrale, test di stamey, ecc. (tutti negativi) e varie visite urologiche, non sono ancora riuscito a risolvere il mio problema.
Sono stati eseguiti cicli di antibiotici (Levofloxacina) con sensibile miglioramento nei primi 3-4 giorni di assunzione e successive recidive.
Volevo chiedere un consulto per quanto riguarda eventuali accertamenti da far eseguire alla mia partner visto che abbiamo rapporti non protetti.
Inoltre chiedo un consiglio su come procedere e su quali terapie tentare per debellare tale infezione.
Preciso che non ho problemi di dieta, non fumo, non bevo alcolici, cerco di bere molta acqua durante la giornata.

Grazie per l'attenzione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Lei ci parla di negatività del test di Stamey, pertanto su quali accertamenti si basa questo rilievo di positività colturale?
Come funziona il suo intestino?
Le infezioni urinarie e seminali da batteri banali-intestinali si trasmettono raramente per via sessuale dal maschio alla femmina, molto più facile che accada viceversa. Nel dubbio, l'unica soluzione affidabile resta comunque l'uso del preservativo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Piana, La ringrazio per la gentile risposta.
La positività all'enterococcus faecalis è stata riscontrata numerose volte con spermiocoltura. Trattata con antibiotici evidenziati in antibiogramma il battere non è mai stato debellato.
Il mio intestino non funziona molto bene, nonostante la mia attenzione alla dieta soffro di diarrea quasi quotidianamente.
Nella eventualità che il battere mi sia stato trasmesso dalla mia compagna quali test sarà opportuno farle sostenere?
Grazie per l'attenzione!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Quasi certamente il battere origina dal suo intestino, in cui verosimilemnete la flora batterica non è ben equilibrata a causa del copsicuo malfunzionamento di cui ci parla. Crediamo pertanto che il massimo dell'attenzione debba essere focalizzato sull'intestino stesso, poiché l'apparato uro-genitale rischia di essere un bersaglio innocente di alterazioni che hanno origine altrove.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Piana,
in ogni caso quali accertamenti sarà opportuno far sostenere alla mia compagna?

Grazie molte
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se non ha sintomi, nessuno.
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dopo
Utente
Utente
I sintomi che accusa sono: bruciore durante i rapporti e al termine di essi, perdite biancastre frequenti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Faccia prima di tutto riferimento al suo ginecologo.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per i chairimenti.
Ha qualche ulteriore consiglio su come procedere per la mia situazione? Ad esempio pmi consiglia di assumere frequentemente fermenti lattici per mantenere la flora batterica in condizioni ottimali?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I suoi disturbi intestinali, da come ce li riferisce, meritano certamente una attenta valutazione gastro-enterologica. La somministrazione empirica di fermenti lattici può essere utile, ma certamente non sufficiente.
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dopo
Utente
Utente
Avevo già effettuato a suo tempo una visita gastroenterologica in cui lo specialista non aveva riscontrato problemi. Lo stesso specialista non aveva ritenuto necessario procedere con ulteriori accertamenti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
"Il mio intestino non funziona molto bene, nonostante la mia attenzione alla dieta soffro di diarrea quasi quotidianamente."
Crediamo che questa situazione, se veramente è come ce la descrive, non può passare inosservta ad uno specialista scrupoloso. Le intolleranze alimentari, ad esempio, sono frequentissime.
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dopo
Utente
Utente
Il peggioramento della mia funzionalità intestinale è purtroppo abbastanza recente rispetto alla visita gastroenterologica che, mi par di capire, sarà da ripetere.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Senz'altro sì.
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Utente
Utente
Grazie per la Sua disponibilità Dr. Piana.
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