Adenocarcinoma prostata gleason score 7 (3+4)

13/6/2017
Egr. Dottori,
E' mia necessità avere delle delucidazioni ed i vs. pareri sulla terapia da seguire a seguito della storia clinica di mio marito che di seguito il medesimo riassume:
Anni 71;
buone condizioni generali di salute;
esami, nel tempo, di PSA (Totale/libero/ratio)
27/4/2015 5,47
11/8/2015 6,9
12/8/2015: a seguito biopsia la seguente diagnosi: frustoli filiformi di parenchima prostatico caratterizzati, in corrispondenza di uno dei due campioni del prelievo “A” - apice destro – da focali immagini di proliferazione microacinare atipica sospetta (c.d. ASAP);
23/10/2015 6,2/0,34/5,48
27/11/2015 5,72/0,58/10,13
15/1/2016 5,4
8/2/2016 5,63/0,63/11,2
14/4/2016 5,03/0,52/10,3
13/5/2016: effettuata RM multiparametrica (1,5 T): Lesione probabilmente maligna confinata nella ghiandola prostatica (zona periferica lobo sx)
1/6/2016: Effettuata biopsia prostatica transrettale ecoguidata: Diagnosi: sospetto K prostata
16/6/2016: Esame istologico 14 biopsie (7 dx+7sx): D123567+S1234567: Iperplasia adenofibromiomatosa, D4 microfocolaio ASAP o ATYP
8/2/2017 PSA 7,4/0,69/9,3
23/2/2017 visita specialistica: Psa 7.4, 9.5%
prostata 50cc
mm prostata: piras 4 laterale sx
succ. mapping prosta: microfocolaio ASAP
E.R. Prostata discretamente aumentata di volume teso elastica
residuo pm 10
è indicato tur prostata e mapping
18/5/2017: ricovero ed intervento
24 prelievi della ghiandola
Posizionamento, sotto visione, di cannula di Reuter sovrapubica. Resezione standiante di lobi prostatici ipertrofici di medie dimensioni.
Alle dimissioni (24/5/2017) apiretico, in minzione spontanea, urine
normocromatiche.
26/5/2017:
L) lobo sx apice: circoscritto focolaio di adenomacarcinoma acinare infiltrante della prostata, score 7 (G3+G4) di Gleason, gruppo 2 sec. ISUP/WHO 2016. La neoplasia si osserva in uno dei due frustoli agobioptici occupandone il 5, (lunghezza totale del frustolo 11 mm).
A conferma diagnostica è stata effettuata una colorazione immunoistochimica per cheratina 34 betaE12/p63.
A-K (lobo dx corno laterale-lobo sx medio mediale): Frustoli agobioptici di parenchima prostatico con iperplasia ghiandolare, stromale, ipotrofia lobulare a flogosi cronica aspecifica.
Chiedo:
1. è necessario, a vs. parere, una prostatectomia radicale, nel qual caso, con le mie modestissime competenze in materia, opterei per il metodo robot Da Vinci, ;
2. è possibile, invece, un intervento di radioterapia stereotassica. In questa ultima ipotesi sapreste indicarmi un sito dal quale estrarre i centri di eccellenza in Italia che praticano questo metodo?
Grato per la vs. attenzione ed in attesa dei vostri pareri
Cordialità
Nicolò Cusimano


P.S. Questa vs. iniziativa è encomiabile essendo un punto di riferimento certo in me ed in tanti altri che attraversano questi momenti di preoccupazione per la propria salute.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Non mi e' parsa una soluzione terapeutica avere eseguito una TURP quando già , alle biopsie era presente una adenocarcinoma, cmq attualmente e' preferibile una radioterapia considerando che la prostatectomia radicale sarebbe certamente difficoltosa per gli esiti cicatriziali della precedente rtup.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il precedente parere. Gradirei averne ulteriormente in quanto, a seguito di visita urologo effettuata
a 30 giorni dalla Turp ho avuto effettuato
1 - ecografia prostatica transrettale (negativa per NEOS prostatica)
2 - terapia: Puryprost 1 cp. x 20 giorni ore 10; Idiprost ore 8 dopo colazione x 30 gg.;Lenidase 2 cp ore 11 e ore 21 per 7 giorni;
3 - Effettuato PSA TOTALE: 8,19.
4 - ESAME URINE: alcune cellule basse vie - tappeto di leucociti - 10 - 20 emazie/campo - presenza batteri + -

Sintomi attuali: impellenza urinare, forte dolore/bruciore alla fine della minzione.

In attesa del parere del mio urologo non attualmente reperibile a suo parere cosa sta succedendo? Cosa debbo fare?
Grazie
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Dopo una resezione endoscopica prostatica ( turp) viene resecata l'uretra prostatica e l'adenoma. I tempi di guarigione , cioe' i tempi necessari per far riepitelizzare la parte resecata non sono mai inferiori a 2 mesi.
Penso che i suoi disturbi dipendano dal fatto che siamo troppo vicini all'intervento eseguito ( mi riferisce 30 gg).
Inoltre l'ecografia prostatica non sempre riesce a fare diagnosi di neoplasia prostatica tanto e' vero che ,, nei casi sospetti, sono fonmentali per la diagnosi biopsie prostatiche ecoguidate.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Mallus
Su sua indicazione sto riflettendo sulla opportunità/necessità di procedere ad una radioterapia radicale. Rispetto alle varie tecniche che mi sforzo di comprendere, sia sulle loro diversificate applicazioni e finalità, mi sto orientando sulla radioterapia stereotassica che, mi pare di capire, viene applicata anche per gli interventi sulla prostata con efficacia pari e comunque non inferiore ad altre tecniche ma con minori effetti collaterali.
Non sono riuscito, però, ad individuare dei centri, pubblici o privati, che eccellono in materia. Mi rivolgo quindi allo staff medico del vs. portale per ottenere, laddove possibile, le relative indicazioni sia sulla correttezza della scelta che delle fonti dalle quali trarre le notizie dei centri.
Il vs. parere sarà importante per una mia decisione che prenderei, comunque, dopo avere consultato anche il mio urologo di fiducia.
In attesa porgo distinti saluti rivolgendoVi un augurio di buon lavoro
[#5]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Riguardo a alla radioterapia stereotassica so che ci sono centri privati vicino Milano e convenzionati a Padova ma per informazioni piu precise riformuli le sue domande agli specialisti della branca " consulti radioterapici" che sicuramente sono piu esaurienti di me
Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestività della sua risposta.
Le auguro buon lavoro
cordialità
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto