Perversioni Femminili: quando Danae ama la pioggia
Data
26.10.16 26.10.16
Sede
Catania herborarium Museum CATANIA (CT) 0 0
Programma completo / Sito Web
Crediti ECM
no
Email segreteria
siloc14@yahoo.it
Presentazione
Nell’ambito della teoria psicoanalitica Laplanche e Pontalis descrivono la perversione come una “deviazione rispetto all’atto sessuale normale definito come coito volto a ottenere l’orgasmo mediante penetrazione genitale, con una persona del sesso opposto. Si dice che vi è perversione quando l’orgasmo è ottenuto con altri oggetti sessuali o con altre zone corporee che possono anche da sole provocare il piacere sessuale”.
Ma Quando si parla di perversioni, nell’immaginario collettivo si intendono quasi sempre dal punto di vista maschile (voyeurismo, pedofilia, feticismo, esibizionismo), ma siamo sicuri che queste perversioni siano anche femminili?
Cosa vuole una Donna?
Come può una donna accettare di essere invasa, penetrata, rotta, facendo di tutto ciò il proprio piacere?
Come può offrire all’altro il proprio vuoto, evitando che il suo riempimento annulli la potenza femminile, la sua capacità di produzione e riproduzione?
Un seminario in chiave psicoanalitica (Kernberg, De Masi, Kaplan, Benvenuto), per esplorare il misterioso universo delle donne perverse….
RELATORE: Silvestro Lo Cascio, Psicologo Clinico, “Cultore della materia presso l’Università Kore di Enna”.
Ma Quando si parla di perversioni, nell’immaginario collettivo si intendono quasi sempre dal punto di vista maschile (voyeurismo, pedofilia, feticismo, esibizionismo), ma siamo sicuri che queste perversioni siano anche femminili?
Cosa vuole una Donna?
Come può una donna accettare di essere invasa, penetrata, rotta, facendo di tutto ciò il proprio piacere?
Come può offrire all’altro il proprio vuoto, evitando che il suo riempimento annulli la potenza femminile, la sua capacità di produzione e riproduzione?
Un seminario in chiave psicoanalitica (Kernberg, De Masi, Kaplan, Benvenuto), per esplorare il misterioso universo delle donne perverse….
RELATORE: Silvestro Lo Cascio, Psicologo Clinico, “Cultore della materia presso l’Università Kore di Enna”.