Laser CO2 per trattamento di cicatrici ipertrofiche

giampierogriselli
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico

Nuove conferme della buona efficacia del Laser CO2 frazionato sulle cicatrici ipertrofiche, esito di ustioni, vengono da un recente studio (pubblicato quest'anno).

A questo si affianca l'ormai assodata attività sulle cicatrici post-acneiche, per le quali è comunemente utilizzato da anni, insieme al resurfacing del viso per rughe profonde.

Una buona efficacia è documentatata anche sulle cicatrici post traumatiche.

Le sedute di regola devono essere ripetute ad intervalli non inferiori ai 1,5-2 mesi, periodo che permette di valutare la efficacia del precedente trattamento.

Allo stato attuale l'uso delle sorgenti laser CO2 pulsate, superpulsate, e infine frazionate, consente una maneggevolezza dello strumento sconosciuta ai vecchi CO2 che lavoravano in continuo.

E così gli effetti collaterali (dolore, vescicole, discromie, etc) sono nettamente diminuiti e di certo più gestibili.

Ancora adesso rimane comunque fondamentale la selezione del paziente, con le opportune raccomandazioni, ma piano piano questo strumento, affinato e di qualità, sta diventanto sempre di maggior uso nelle attività ambulatoriale ordinarie.

 

 

Bibliografia: Clayton, Cairns - AnnPlast Surg. 2013

Data pubblicazione: 29 ottobre 2013

4 commenti

#4
Utente 375XXX
Utente 375XXX

bene, ma quando intervenire?
a cicatrice sbiancata cioè stabile o a cicatrice in evoluzione rossastra/viola?

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