Paura del contagio: non solo HIV!

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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico

La maggior parte degli utenti che pone domande riguardo a possibili rapporti sessuali a rischio (soprattutto per rapporti mercenari, ma non solo) si fossilizza quasi esclusivamente su un possibile contagio per HIV.

Non ho ancora individuato bene il motivo: possibile tutta la pubblicità che ha ricevuto o riceve la cosa o la notorietà del HIV (sul quale è stato anche girato un film, Philadelphia), possibile l'aura di "castigo divino" che, fin dall'inizio, questa infezione si trascina dietro, ma fatto sta che la maggior parte degli utenti non considerano neppure che, in realtà, con gli stessi meccanismi, è possibile un contagio di altre patologie, fra tutte HCV (virus dell'Epatite C), per la quale (a differenza della B) non esiste neppure un vaccino e che, allo stadio attuale delle terapie, fa molti  danni.

Non perchè, certo, HIV sia una cosa di poco conto, ma perchè, con le attuali terapie e conoscenze, HIV in qualche modo si riesce a gestire, mentre ciò con HCV è possibile solo in pochi casi, mentre è molto facile l'evoluzione in cirrosi o in tumori maligni epatici.

Molti pazienti che hanno contratto HCV hanno dovuto subire un trapianto di fegato. Peraltro, il virus HCV è molto più resistente alle condizioni ambientali esterne rispetto all'HIV. Il contagio può avvenire con le stesse identiche modalità dell'HIV: rapporto sessuale, puntura o contatto accidentale con liquido organico di persona infetta. E' necessario, anche qui, che, il contatto sia tra mucosa e mucosa o liquido organico e cute con lesioni (che permettano la penetrazione del virus)

 

Data pubblicazione: 06 giugno 2011

9 commenti

#1
Ex utente
Ex utente

ma le modalità di contagio del HVC sono superiori rispetto al HIV? se per esempio subito dopo essermi sbarbato saluto una persona affetta da HVC sfiorando le sue guance con le mie (tipica forma di saluto), ci sono effettivamente rischi per le microferite che ci si provoca inevitabilmente con il rasoio? e ancora usando posate in comune con altra gente (tipo in uno studentato) ci sono rischi? non so perchè ma la lettura del suo articolo mi ha messo un certo allarmismo. sarebbe d'aiuto se lei potesse fare chiarezza su queste situazioni. grazie mille.

#2
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Il contagio non è automatico ma necessita:
a. di un malato
b. che questo malato abbia un liquido organico (nella fattispecie
sangue) che dissemina nell'ambiente
c. Che ci sia una persona sana nelle vicinanza con lesioni
sanguinanti o mucose predisposte a ricevere il liquido organico
del malato
d. che tutto questo capiti

#3
Utente 285XXX
Utente 285XXX

Gentile dottore le vorrei chiedere cordialmente un chiarimento se una persona,in un negozio di scarpe,si punge accidentalmente con lo spillo del cartellino-prezzo ( facendo subito pressione sul punto di puntura e facendo uscire il sangue)potrebbe rischiare un contagio dell'HVC?La ringrazio gentilmente per una futura risposta. Distinti saluti.

#4
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

A livello teorico si,a in prati a dovrebbe esserci una tale coincidenza di fattori che lo rendono pressochè impossibile! Viva serenente e nom si faccia trascinare nel vortice della patofobia.
Buona serata

#5
Utente 285XXX
Utente 285XXX

La ringrazio veramente molto per la sua risposta e per la sua disponibilità,poichè mi è accaduto proprio l'altro giorno e mi stavo iniziando a preoccupare (anche perchè sono sempre prudente e non ho vissuto nessuna circostanza a rischio,non vorrei per una semplice distrazione trovarmi in qualche problema).Perciò posso stare tranquilla e non devo fare nessun tipo di test in futuro? Non corro rischi neanche per l'HIV? La ringrazio ancora molto per il suo ascolto.

#6
Utente 117XXX
Utente 117XXX

Mi viene un po' da ridere perchè non si considerano i veri fattori di rischio e al medico tocca rispondere a paranoie addurde come spilli dei cartellini prezzi e baci sulle guance. Pensate a episodi più probabili e non a tutte le migliaia di ferite con oggetti appuntiti che vi farete in vita vostra.

Comunque, grazie per l'articolo dottore, è stato molto chiaro e utile.

Una domanda, praticando sempre sesso con preservativo, cosa si può effetivamente rischiare?

So del HPV. Che altro c'è? Le possibilità di HIV/HVC sono bassisime ma ancora presenti?

E invece per quanto riguarda le malattie a trasmissione per fluidi corporei (come quelle che lei cita nel suo articolo), avrei curiosità di sapere che rischi ci sono se i fluidi di un individuo infetto vengono a contatto con mani, unghie e zone circostanti. Lo chiedo perchè ho mio malgrado il vizio di mangiarmi le pellicine però in genere non mi ferisco mai, Tuttavia possono rimanere zone con cute più fine (si espongono gli strati inferiori). Che rischio c'è?

Ultima domanda: Per quanto riguarda le croste? Può capitare che liquido corporeo infetto finisca su delle croste di una vecchia ferita in rimarginazione. E' protetto un contatto del genere oppure no?

#7
Utente 335XXX
Utente 335XXX

Buonasera dottori, vi scrivo per illustrarVi la mia situazione.Ero n uno spogliatoio, in palestra, dove sono entrata dopo una ragazza di cui son venuta a sapere che aveva una qualche infezione vaginale. Un mio vestito è venuto a contatto con dei fogli di carta in cui si era seduta dopo la doccia, in cui erano presenti secrezioni vaginali infette, mentre la borsa era appoggiata a cinque cm di distanza da un pelo vaginale, verosimilmente lasciato dalla precedente ragazza. Queste cose sono poi state appoggiate in casa mia per terra, parquet, il vestito, e su una sedia la borsa. il pavimento è stato lavato normalmente, la sedia e la borsa però no. Vorrei dunque sapere se devo considerare infettati il parquet, la sedia, la borsa e qualunque cosa venga a contatto con la borsa. Il passare dei mesi eliminerebbe eventuali microorganismi? La prego di rispondere.

#8
Utente 366XXX
Utente 366XXX

Gentile dottore vorrei sapere se l'hcv,oltre le modalitá consuete può essere trasmesso:
1)se tocco una macchia di sangue secca e poi tocco mucose o ferite aperte(in prarica se il virus può passare dalla macchia alle mani integre e dalle mani alle mucose o ferite)
2)se provo indumenti con macchie di sangue secche ed ho ferite aperte o indumenti intimi con macchie di sangue secche(e contatto con le mucose)
Grazie

#9
Utente 584XXX
Utente 584XXX

Posso chiedere come si interpreta un valore ematico di un test Anticorpi Totali anti Treponema Pallidum con Metodo CMIA? H 23,48 S/CO (<1,00 Non reattivo - =o> 1,00 Reattivo)
VDRL: Metodo Emoagglutinazione Negativa Negativa
Grazie

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