La Lingua e dintorni: i quadri patologici infettivi e pre-tumorali

luigilaino
Dr. Luigi Laino Dermatologo

Un'altra delle richieste che spesso giungono all'occhio del Dermatologo appartiene alle condizioni che possono presentarsi a carico della lingua e delle mucose interne della bocca.

Spesso, i timori che accompagnano queste visite appartengono a due categorie:

- il rischio di aver contratto malattie infettive sessualmente trasmissibili

- il rischio di avere un tumore della lingua o delle mucose geniene, endolabiali, palatali oro-faringee

Descriviamo di seguito le più classiche patologie che possono presentarsi per questi motivi:

Per il primo rischio, quello infettivo - citiamo fra le condizioni più classiche:

1. Sifilide

Le manifestazioni classiche di questa malattia sono:

a) sifiloma primario: esulcerazione a bordi rilevati, indolente o poco dolente

b) enantema luetico: manifestazione spesso associata all'esantema roseolico e papuloso della forma secondaria della Sifilide, caratterizzato da maculo-papule roseo-rossastre

2. Condilomatosi oro-linguale

E' una delle manifestazioni patologiche del papilloma virus (HPV) e quasi costantemente sessualmente trasmissibile; Le manifestazioni classiche:

a) papule a consistenza duro elastica ed espansione lentamente progressiva

b) creste acuminate di colorito rosso-roseo che tendono alla moltpicazione o all'ingrandimento

3. Herpes simplex

Sebbene spesso non si tratti di una malattia sessuale, ad oggi è risaputo che il tipo I può infettare sia la bocca che i genitali; le sue manifestazioni classiche:

a) vescicole pruriginose ad orletto infiammatorio, che tendono alle croste, solitamente attorno alle labbra

b) esulcerazioni ed ulcerazioni del cavo orale spesso identiche alle "afte" orali

4. Gonorrea tonsillare

malattia sessualmente trasmissibile causata dal gonococco

manifestazione classica:

leucorrea tonsillare o placche tonsillari ed oro faringee, in genere paucisintomatica o asintomatica

5. Mughetto e candidosi linguale

Il mughetto è negli adulti una spia potenziale per una grave immunodepressione; la positività alla candida senza mughetto è invece un segno piuttosto frequente

La manifestazione classica del mughetto è caratterizzata da una patina biancastra facilmente asportabile con curette.

 

Per il secondo rischio, quello neoplastico o preneoplastico poniamo l'attenzione su 4 colori:

a) il marrone

b) il nero

c) il rosso

d) il bianco

1. una macchia pigmentaria scura:

a) marrone

b) nerastra

c) rossastra

questi sono i tre colori che possono essere osservati in caso di iperpigmentazione della lingua o più spesso della mucosa del cavo orale; i primi due colori, marrone e nero sono associati a lesioni melanocitarie benigne o maligne del cavo orale (il nero è un colore su cui porre sempre particolare attenzione, per il rischio di melanoma); il rosso invece è spesso associabile a lesioni vascolari (angiomi, laghi venosi etc) ma non si possono escludere associazioni di colore e sovrapposizioni diagnostiche

2. una macchia bianca

Sebbene diverse condizioni possono presentarsi con macchie bianche, possiamo asserire che una macchia rilevata (placca) biancastra o francamente bianca in ogni arte del cavo orale o della lingua può correlarsi con una leucoplachia (ovvero una lesione pre-tumorale)

In questa sede escluderemo tutte le altre - tantissime - condizioni che non sono accomunabili a lesioni infettive o pre-tumorali e che invece molto spesso vengono diangosticate dal dermatologo.

Queste appartengono alle molteplici diangosi di lesioni benigne dermatosiche o dermatitiche, oppure a condizioni immunolgiche importanti - fortunatamente molto rare - che possono accompagnare quadri di diversa natura e che approfondiremo magari in un altra news.

Raccomandiamo in caso di dubbio una visita Dermatologica-Venereologica per chiarire con lo specialista tutte le possibilità diangostiche, che sono tante e come si è visto tutte dissimili fra loro.

Data pubblicazione: 06 aprile 2012

1 commenti

#1
Utente 258XXX
Utente 258XXX

Salve dottore ,
Mi scusi se disturbo, ma è quasi un anno che combatto con un problema alla lingua, ho avuto vari consulti ( dermatologo, Gastronterologo, otorino, patologo orale ecc...) tutti con la stessa cosa lingua a carta geografica, le spiego a gennaio 2015 ho avuto un rapporto orale con una donna fino a maggio tutto bene verso fine maggio ho iniziato ad avvertire sulla lingua come un pizzicore e gonfiore non ho dato tanto peso perché fumo come un turco, più passavano i giorni e più aumentava il fastidio secchezza e bruciore , mi decido e vado dal mio medico dove mi dice che è una semplice irritazione del cavo orale e mi prescrive vitamine e clorexdina , ma le cose peggiorano la lingua inizia a de squamare al centro, vado a fare le analisi tra cui anche un tampone e viene positivo alla candida albicans , allora mi dà un antimicotico che mi peggiora ancora aumentando la secchezza del cavo orale, per sicurezza vado a fare il test Hiv che fortunatamente è negativo, così vado dal dermatologo che mi dice di sospendere le medicine che non è candida ma ho una semplice lingua villosa e a carta geografica le dico che io ho sempre avuto la lingua plicata , comunque mi prescrive bentelan da sciogliere in acqua e sciacquare due volte a giorno per 20 giorni e mi dice di pulire la lingua con lo spazzolino perché è piena di batteri, la stessa cosa mi viene detto dal patologo orale, il fatto è che il bentelan mi secca la bocca, sono ormai 5 mesi le dico che la cosa è un po' migliorata ma ancora avverto un leggero pizzicore alla punta ma la lingua sembra non de squamarsi , quello che ho paura che possa trattarsi di sifilide , ma il medico mi dice di stare tranquillo perché la sifilide si sarebbe manifestata dopo poche settimane, e poi non sarebbe durata così tanto solo sulla lingua, non so che pensare spero che lei mi possa aiutare sono diaperato, possibile che la lingua a carta geografica possa creare così tanti fastidi ?
Grazie mille e buon lavoro

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