Fare la doccia tutti i giorni è sbagliato? Fra informazioni telematiche e corretta comunicazione

luigilaino
Dr. Luigi Laino Dermatologo

Apprendo ora una notizia che mi ha lasciato perplesso: pare che due Colleghe di New York, abbiano asserito che "fare la doccia tutti i giorni è sbagliato"!

Questo - a detta delle colleghe - poichè l'acqua calda "secca, irrita e favorisce le infezioni della pelle". Da qui l'anatema sulla frequenza delle docce che, secondo l'articolo non dovrebbe mai essere quotidiano.

Noi rispondiamo da specialisti dermatologi e serenamente... non siamo d'accordo!

Probabilmente la nostra collega d'oltreoceano (spero) sia stata travisata e ci sia stata qualche
modifica sostanziale alla traduzione poi - in assoluta buona fede - riportata dai media giornalistici; come si dice... "lost in translation"!

Probabilmente quella che definisco in scienza e coscienza una non corretta informazione, a mio avviso non ha una colpa specifica di alcuno, ma così com'è scritta potrebbe ingenerare un problema alla comunicazione di dati utili sulla salute.

Questo a tutela di chi fa informazione e che spesso può riprendere giornalisticamente delle notizie che forse necessiterebbero di un approfondimento o di un commento specialistico a complemento. E da qui ci permettiamo di farlo, da dermatologi specialisti esperti del settore.

La cosa che mi però piace meno, poi è leggere (e questo accade spesso) "ecco quello che consigliano i dermatologi".

Io personalmente consiglio di fare la doccia spesso anzi spessissimo e in caso di attività
sportive e/o lavori particolari e/o sudorazioni abbondanti... anche tutti i giorni!

Di contro asseriamo che la scarsa frequenza della detersione appropriata, di contro, potrebbe favorire lo sviluppo di speci batteriche grazie all'aumento della secrezione sebacea e della perossidazioni di alcuni acidi grassi.

Quindi attenzione: non stiamo dicendo che l'eccessiva frequenza della detersione sia sempre idonea; esiste difatti una teoria (teoria della iperigiene) che identifica nella perdita eccessiva della protezione batterica e del film idrolipidico, una maggiore esposizione frequenza di eczemi costituzionali (ad esempio dermatite atopica).

Di contro non possiamo far passare l'assioma che "lavarsi tutti i giorni sia errato"!

Difatti NON è la frequenza delle docce a rendere problematica la detersione, ma al contrario, il modo di detergersi!

Se ad esempio, si usano detergenti aggressivi, su pelli più sensibili, anche una doccia sola può
essere lesiva della pelle!

Se una doccia dura 25 minuti invece di 5-10 minuti, ovviamente la macerazione della pelle e la sua delipidizzazione (ovvero l'asportazione di quel film idrolidic protettivo) sarà tuttavia maggiore.

In caso di patologie dermatologiche conclamate (ad esempio, dermatite atopicapsoriasieczemi della pelle), anche la doccia può rivestire un ruolo terapeutico se ben condotta, sempre sotto consiglio del dermatologo.

Insomma: doccia tutti i giorni se necessario?
Assolutmente si, ma attenzione alla scelta del detergente appropriato (in caso di pelli secche o di pelli seborroiche la scelta varia di molto) e ai tempi della detersione, senza dimenticare che la temperatura dell'acqua deve essere affine a quella corporea e non discostarsi di molto dalla stessa.

In caso di dubbi sulla scelta del detergente appropriato, chiedere al proprio dermatologo di fiducia!

 

Fonti:

http://www.corriereadriatico.it/ATTUALITA/fare_doccia_frequenza_ideale/notizie/1118258.shtml

Data pubblicazione: 14 gennaio 2015 Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2015

23 commenti

#5
Ex utente
Ex utente

Forse perché si abusa troppo di bagnoschiuma che, alla fine, disidrata e mantiene la pelle troppo secca? io, comunque, mi faccio la doccia ogni due giorni

#8
Dr. Luigi Laino
Dr. Luigi Laino

si: il cosiddetto "bagnoschiuma" spesso è un prodotto tensioattivo molto aggressivo per alcuni pelli.

#9
Ex utente
Ex utente

Una volta avevo sentito dire che anche lavarsi i capelli troppo spesso fa male al cuoio capelluto e ai capelli stessi. non so se sia vero, però. io sto trattando (ormai da 25 anni) una dermatite seborroica al cuoio capelluto con uno shampoo al ketochenazolo e lozione al budesonide, che alterno ad uno shampoo neutro

#10
Dr. Luigi Laino
Dr. Luigi Laino

Da 25 anni?
Ad ogni modo, anche i capelli seguono la stessa regola a mio avviso!

#11
Ex utente
Ex utente

Eh sì, ho iniziato verso i ventuno anni a soffrire di questa dermatite seborroica. da quanto ne so, la si può solo tenere a bada, ma non si guarisce mai del tutto

#12
Utente 315XXX
Utente 315XXX

Sapendo che negli Stati Uniti ci sono tante sostanze permesse, ma vietate altrove, soprattutto negli alimenti; mi fa venire in mente che sostanze pericolose siano usate nei saponi, creme, ecc, a volte ci si rende contro troppo, troppo tarde, quando ormai l'uso giornaliero per anni e anni ha inquinato il nostro corpo(non ho letto l’articolo, per sapere se ha considerato il fattore inquinante). C'è qualcosa naturale, magari non troppo aggressive che si possano usare invece di bagnoschiuma, shampoo, creme? Forse qualcosa più precisa da quello che usava la nonna?

#13
Dr. Luigi Laino
Dr. Luigi Laino

E lei è sicuro che anche le sostanze che componevano i rimedi della nonna, non siano più inquinate e tossiche di quelle chimiche?
Cordialità

#14
Ex utente
Ex utente

Un po' come chi si cura con le tisane e erbe prese all'erboristeria, pensando (ingenuamente) che siano meno tossiche per l'organismo, quando in natura esistono veleni potentissimi (tipo la cicuta) e sostanze irritanti e tossiche per l'organismo

#19
Utente 370XXX
Utente 370XXX

Ringraziamo il Dr. Laino per l'articolo, per la sua analisi e commento che condividiamo appieno. - QUOTE "si: il cosiddetto "bagnoschiuma" spesso è un prodotto tensioattivo molto aggressivo per alcuni pelli." - Giusto, e ancor più attenzione di deve porre in soggetti con pelli delicati o nei bambini o quando si parla di detersione e igiene intima. Saluti

#20
Utente 315XXX
Utente 315XXX

Dr. Laino, grazie per la risposta, ma questo chiedevo , dato la che le conoscenze tecniche della nonna siano limitate…
C’è qualche non nocivo o con una nocività ridotta, da usare invece dell’ordinario bagnoschiuma?
Sulle sostanze per mettere sulla pelle penso la nonna non userebbe quelle che contengono ossido di titanio (IV), cioè il comune colorante bianco E171. Occhio, la nonna non lo sapeva, ma si è scoperto che questa sostanza è un catalizzatore per la produzioni di radicali libera sulla pelle umana, proprio quando si espone ai raggi UV solari (in fatti si usa per bloccarli). Un’amica usava un spray a base di carotenoidi, io a titolo personale in alta montagna in state usavo quello che si usa nel deserto(dove non usano nessun tipo di crema di protezione solare…), vestiti che coprono tutto il corpo ma leggeri.
Ritornando al tema della doccia, c’è una cosa naturale che possano usare i bambini (e gli adulti) approvata dai dermatologi, al posto dello shampoo? O un tipo speciale di shampoo?
Grazie

#21
Dr. Luigi Laino
Dr. Luigi Laino

Tanti shampoo approvati e controllati. Disponibili anche sotto prescrizione dermatologica; ma evitare le fobie è la migliore delle regole!

#22
Ex utente
Ex utente

Io quello al ketoconazolo devo usarlo per forza, altrimenti mi si arrossa parte della fronte e del cuoio capelluto

#23
Ex utente
Ex utente

Buongiorno dott. Laino, stavo cercando di inserire un consulto proprio su questo tema. Oggi c'è molta confusione sui prodotti, perchè ce ne sono tantissimi, non le chiedo di fare nomi commerciali, ma possiamo fidarci di quelli della grande distribuzione o è meglio acquistarli in faramcia? Mi riferisco a shampoo senza schiuma e bagnoschiuma senza schiuma. Che cosa ne pensa? Grazie. Saluti. Marco

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