Corioretinopatia sierosa centrale che fare?

luigimarino
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale

Cosa fare? Andare alle Terme!! Riposarsi! Cambiare drammaticamente lo stile di vita!

La corioretinopatia sierosa centrale è infatti il campanello d’allarme del fatto che stiamo esagerando.

La vita spericolata non è solo quella cantata da Vasco Rossi, ma anche quella di chi è dedito completamente al lavoro, tanto che dimenticare non solo lo spazio per la famiglia o gli affetti, ma anche se stessi.

Non fare mai un break non fa mai bene all’organismo.

Questa patologia è connessa ad una alterazione della barriera ematochimica. Vi è una trasudazione di liquidi (un vero e proprio ultra filtrato) che causa un distacco sieroso del neuro epitelio retinico, soprattutto in area maculare.

Un ruolo fondamentale della patogenesi è sicuramente legato all’affaticamento ed allo STRESS con il conseguente aumento del cortisolo endogeno quindi noradrenalina ed adrenalina che la fanno da padroni. Vengono compiti più gli uomini che le donne.

 

Fattori di rischio possono essere considerati:

1) Stress emotivo

2) Stress fisico (atleti –campioni)

3) Abuso di alcool

4) Gravidanza

5) Trapianti

6) Lupus eritematoso sistemico

7) Ipertensione arteriosa non trattata farmacologicamente

 

La sintomatologia è caratterizzata da un brusco calo di visus con una improvvisa ipermetropizzazione. Possono comparire metamorfopsie, miodesopsie, micropsie, scotoma centrale, distorsioni delle immagini, con test di AMSLER positivo.

 

La diagnostica per immagini in questi casi la fa da padrone: le rappresentazioni più significative le otteniamo con l’OCT (meglio se CIRRUS ZEISS ) che mostrano chiaramente il sollevamento della neuro retina che appare separata dall’epitelio pigmentato da una zona otticamente vuota relativa all'accumulo sieroso.

 

Terapia

Generalmente Il sollevamento sieroso regredisce spontaneamente nel corso di qualche mese, ma in questo ci aiuta il cambiamento delle abitudini di vita, a volte addirittura del lavoro.

Se non vi è alcun miglioramento si può eseguire un Laser per foto coagulare il forellino, il punto di rottura (accertato angiograficamente). Alcuni autori suggeriscono diuretici osmotici per lunghi periodi, altri invece integratori alimentari o colliri antinfiammatori. Un ruolo potrebbe avere un potente collirio antiinfiammatorio che recentemente è comparso sul mercato italiano e che previene Edema Maculare post chirurgico della cataratta.

Data pubblicazione: 26 agosto 2011

6 commenti

#4
Ex utente
Ex utente

Buongiorno,
Mi Chiamo Luca ed attualmente vivo in Cina da circa 1 anno.
Premetto che il cambiamento di stile di vita non mi crea molto stress in quanto parlo il cinese abbastanza bene e non faccio un lavoro stressante. Ho buone abitudini alimentari. Non bevo e non fumo. Ho buone compagnie.
Nonostante questo una settimana fà ho cominciato a vedere in modo offuscato dall'occhio sinistro, vedo una macchia sfuocata al centro del visus mentre i bordi sono abbastanza nitidi.
Quando chiudo gli occhi la macchia persiste però a colori invertiti come se fosse un negativo fotografico. Per capire meglio è la solita sensazione che si ha quando si guarda il sole o un corpo luminescente.
Mi sono recato in un centro specialistico e mi è stata diagnosticata la Corioretinopatia seriosa centrale in forma abbastanza acuta (risultato esame OCT : IR 30' ART + OCT 30?(8,8mm) ART (100) Q: 30 EDI [HS] ).
Mi sono strate prescritte alcune medicine (che ovviamente non so cosa siano) e mi è stato detto di stare calmo (anche se io come già detto già conduco una vita molto tranquilla e serena).
L'unica motivazione che trovo possa aver fatto scaturire il problema è data dal fatto che qualche giorno prima ero tornato da una vacanza di piacere al mare dove avevo praticato immersioni subacquee.
La mia domanda è: ci potrebbe essere una corrispondenza tra questo sport (fatta tra l'altro a livello ricreativo e non professionale, Massimo 20 metri di profondità, 1-2 immersioni al giorno) e lo scaturire della malattia? Potrò in futuro continuare a fare immersioni? Durante il decorso della malattia posso praticare qualche sport tipo calcetto tra amici?
Inoltre chiedo il vostro aiuto nell'esaminare i farmaci che mi sono stati prescritti. I loro nomi sono:
Difrarel Difaming Pian - Laboratoires Leurquin Mediolanum
Iodized Lechitin tab. Jolethin - Daiichi Yakuhin Sangyo Co.
Augentropfen stulln mono - Pharma Stulln Gmbh

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortese attenzione anche se so che potrebbe essere difficile capire di che medicinali si tratta. Spero comunque in un vostro aiuto ed in un vostro consiglio.
Saluti.
Luca

#5
Dr. Luigi Marino
Dr. Luigi Marino

luca
ci sono aminoacidi
non puo’ mandarmi foglietti illustrativi?

funzionano bene
i colliri anti infiammatori FANS ed i diuretici...
certo l’immersione potrebbe fatto scaturire tutto...

piuttosto una microembolia...

mi mandi per cortesia una mail con maggiori dati

profluigimarino@gmail.com

#6
Utente 472XXX
Utente 472XXX

ATTENZIONE UNA GRANDE NOVITA'! UNA CURA PER LA CORIORETINOPATIA SIEROSA CENTRALE C'E'! SU MINERVA MEDICA E' STATO PUBBLICATO UN ARTICOLO SU UNA CURA CHE IN FASE SPERIMENTALE HA GUARITO 12 PAZIENTI SU 13!: DILUIRE IN POCA ACQUA UNA FIALA DI GALIUM HEEL FIALE E UNA FIALA DI SOLANUM COMPOSITUM FIALE E TENERE SOTTO LA LINGUA IL LIQUIDO PER UN MINUTO POI INGOIARE. UN GIORNO SI E UNO NO PER DUE/TRE MESI. HO PROVATO PERSONALMENTE LA CURA E FUNZIONA! OGGI HO FATTO LA OCT E IL SIERO SI E' TOTALMENTE RIASSORBITO CON RECUPERO VISIVO QUASI TOTALE! UN MIRACOLO! FATE SAPERE IN GIRO E LEGGETE L'ARTICOLO AL LINK: Https://www.minervamedica.it/it/riviste/minerva-oftalmologica/articolo.php?cod=R12Y2016N01A0006

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