Emicrania oftalmica.

Emicrania o Cefalea Oftalmica: sintomi e trattamenti

L'emicrania oftalmica è una particolare forma di cefalea (mal di testa) che viene preceduta da strani fenomeni visivi che prendono il nome di "aura", della durata di circa 20-30 minuti.

Cos'è l'emicrania oftalmica

L'emicrania oftalmica consiste in una particolare forma di cefalea (mal di testa) che viene preceduta da strani fenomeni visivi che prendono il nome di "aura", della durata di circa 20-30 minuti. In alcuni soggetti si verifica un'emicrania oftalmica senza mal di testa, quindi con i sintomi dell'aura senza che questa venga poi seguita da una fase di dolore.

L'aura visiva può creare molta preoccupazione nel paziente, ma in realtà è generalmente un fenomeno innocuo, tranne in quelle persone in cui successivamente si presenta mal di testa e si parla quindi di emicrania oftalmica.

Per approfondire:Cos'è l'aura visiva?

Sintomi dell'emicrania oftalmica

Nella forma classica, infatti, il sintomo dell'aura visiva si presenta come una piccola macchia cieca appare nella visione centrale con una scintillante luce a zig-zag nel suo interno. Questa macchia si allarga e si sposta di lato, permanendo per un periodo di 20-30 minuti.

Quando le sue dimensioni aumentano, la macchia assume la forma di una mezza luna con all'interno una sorta di luce lampeggiante difficile da ignorare, tanto che alcuni individui temono di stare per subire un infarto cardiaco.

Il fenomeno visivo generalmente interessa lo stesso lato della visione in ogni occhio, anche se sembra essere sempre più evidente in un occhio rispetto all'altro. Alcuni riportano differenti sintomi del fenomeno, con il coinvolgimento della visione centrale o descrivendolo come simile al "calore che si solleva dalla macchina". Alcuni lo descrivono come un effetto simile al "caleidoscopio", con porzioni di vista mancanti.

Per approfondire:L'emicrania senz'aura

Cause

Le cause dell'emicrania oftalmica non sono del tutto note, ma alcuni studi hanno dimostrato la prevalenza genetica. Altri fattori scatenanti, come per tutte le emicranie, possono essere lo stress, sforzi fisici, insonnia, assunzione di farmaci particolari, intolleranza ad alcuni alimenti.

Diagnosi, trattamento e prognosi

La diagnosi di emicrania con aura caratterizzata dalla presenza dei disturbi visivi, viene effettuata sulla base dei sintomi raccontati dal pazienti. Per quanto riguarda la terapia questa viene solitamente applicata per alleviare o prevenire i sintomi.

La terapia d'attacco si basa sulla somministrazione di analgesici (FANS) e Triptani. Il trattamento preventivo, invece, possono essere utili farmaci antipertensivi, anticonvulsionanti e antidepressivi, sempre previa valutazione da parte del medico curante.

I disturbi dovuti all'aura visiva solitamente durano circa 30 minuti e il dolore emicranico si può manifestare ogni due o tre mesi, per prevenire questi attacchi si possono adottare comportamenti preventivi come: attenzione agli alimenti che creano intolleranza, tecniche di rilassamento per la cura dello stress e del sonno.

 

Data pubblicazione: 03 settembre 2010 Ultimo aggiornamento: 11 gennaio 2022

Autore

antoniopascotto
Dr. Antonio Pascotto Oculista

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1994 presso Università degli Studi di Napoli.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Napoli tesserino n° 27245.

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