Iperidrosi e chirurgia: un binomio che funziona solo grazie all'esperienza.

Botulino, creme e/o polveri a base di argento, ionoforesi o LA CHIRURGIA? OVVERO: OPERARSI O NON OPERARSI? In poche parole il dilemma Shakespeariano che tormenta i sonni di milioni di persone affette da un'anomala, intensa e costante sudorazione in specifiche parti del corpo (ascelle, mani, viso e piedi). Per trovare una risposta scatta da parte dell'interessato una vera e propria caccia all'informazione. Davanti a un PC o uno smartphone, alla portata di un click, ecco dunque comparire milioni e milioni di esperienze: molte positive, moltissime catastrofiche. E allora cosa fare di fronte a questo caos che spaventa? Nella maggior parte delle storie che mi capita di ascoltare il primo scoglio al quale il paziente si aggrappa e al quale chiede aiuto è il medico di famiglia. L'esperienza clinica è alla base di un corretto approccio alla problematica dell'iperidrosi, senza di essa è impensabile poter dare anche un semplice consiglio. Così facendo il più delle volte il paziente intraprende un lungo e tortuoso percorso fatto di creme irritanti, decine e decine di punture dolorose, costose e dall'effetto temporaneo. La CHIRURGIA o meglio la CHIRURGIA MININVASIVA può essere la soluzione ma solo se alla base esiste una solida esperienza (http://www.chirurgiatoracicaroma.it/equipe/dott-claudio-andreetti , https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-toracica/1184-nuova-tecnica-mini-invasiva-per-il-trattamento-dell-iperidrosi.html). Trovo assolutamente inutile parlare con un paziente di percentuali di successo: 80-90-100%, ogni caso è una storia a se che necessita di un'attenta valutazione clinica e come per tutte le patologie di un "contatto" medico-paziente profondo e consistente (http://www.qsalute.it/chirurgia-toracica-ospedale-santandrea-roma, http://www.qsalute.it/recensioni/iperidrosi). Molte persone non possono "curarsi" di iperidrosi con l'intervento, moltissime possono risolvere un problema sociale che può condizionare un intera vita. 

Data pubblicazione: 10 gennaio 2015

4 commenti

#1
Utente 381XXX
Utente 381XXX

Salve vorrei sapere se il trattatemento con tossina botulinica per iperidosi ascellare è completamente a pagamento o si puo anche fare in ospedale in modo convenzionato,
Grazie

#3
Utente 498XXX
Utente 498XXX

salve, sono stato operato nel 2014 con l'applicazione di n.2 clip livello T3. Inizialmente il problema di iperidrosi del volto si era risolto e notavo addirittura una totale assenza di sudorazione in tutto il corpo.
Dopo qualche mese, invece, ho iniziato nuovamente a sudore, sino ad arrivare ad avere oltre alla sudorazione al volto, anche quella per compensazione con eccessiva sudorazione al tronco, al petto e in parte anche alle ascelle.
Ho atteso un pò di anni, ma adesso mi devo decidere a capire cosa fare. Parlando con il medico che mi ha applicato le clip, mi ha detto che vorrebbe mettere le clip nel T2, ma allo stesso tempo mi prospettava una sudorazione compensatoria al tronco e al petto, maggiore di quella attuale.
Cosa dovrei fare? rimuovere il tutto, così da ritornare alla sudorazione ante-clip, con poca sudorazione sul corpo, ma con sudorazione al volto? oppure non si ritornerà mai all'origine, per via dei nervo oramai compromessi?
Grazie anticipatamente per la risposta.

#4
Utente 548XXX
Utente 548XXX

Buongiorno Dottore

Sto cercando di contattarla in privato per prendere un’appuntamento. Il mio caso di iperidrosi è esteso a tutto il corpo, maggiormente volto e ascelle ,ed ora, con l’arrivo dell’estate tutto molto più evidente.
Vorrei sottopormi all’intervento (o interventi) per risolverlo in maniera definitiva.
In attesa di un suo riscontro
Saluti

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!