Melanoma in situ

Melanoma in situ: ecco come può presentarsi "da bambino" il grande nemico della pelle

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Dr. Luigi Laino Dermatologo

Il melanoma è un tumore maligno che deriva dalle cellule del pigmento della pelle, ovvero i melanociti. È molto aggressivo in senso assoluto nelle fasi avanzate di malattia e la sua presentazione può essere correlata alla presenza di un neo preesistente oppure, molto più frequentemente, a partire da una nuova lesione pigmentaria, ossia da un nuovo neo.

Rischio di metastasi e aspettative di vita

La cattiva notizia in merito al melanoma è che il rischio di metastasi a distanza è direttamente proporzionale allo spessore iniziale (spessore di Breslow) in cui viene asportato chirurgicamente. L’aspettativa di vita (sopravvivenza a 5 anni) è inversamente proporzionale all’aumento di questo spessore. 

Asportazione e guarigione

C'è però anche una buona notizia: se preso in tempo questo tumore della pelle può essere completamente eradicato e sconfitto. Togliere un melanoma maligno nelle primissime fasi di sviluppo (melanoma in situ) significa salvare la vita a un paziente.

Prevenzione

Per proteggersi dai melanomi vale la solita regola generale, ossia fare prevenzione. Per quanto riguarda i nei e la salute della pelle questa si effettua con la "mappa dei nei" che viene effettuata dal Dermatologo con la video-dermoscopia digitale.

Come si presenta il melanoma

In questa immagine si può trovare un esempio di melanoma in situ la cui asportazione precoce ha permesso la sopravvivenza di una giovane donna.

melanoma

 

Data pubblicazione: 06 maggio 2018 Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2020

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