Il numero di vaccinazioni eseguite non aumenta il rischio di autismo nei bambini nei primi 2 anni

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Dr. Lorenzo Giacchetti Pediatra, Neonatologo

Un recentissimo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista di pediatria Journal of Pediatrics (2013) ha studiato se esista o meno un’associazione fra la comparsa di autismo ed il numero di stimolazioni immunologiche ricevute dalla somministrazione di vaccini nei primi 2 anni di vita.

Si tratta di uno studio caso controllo condotto su un campione di 256 bambini con diagnosi di disturbi autistici (ASD) e 752 bambini come controlli.

L’esposizione totale agli antigeni dei vaccini è stata determinata sommando il contenuto antigenico di ciascun vaccino somministrato. I due campioni erano omogenei per numero di antigeni nei vaccini ricevuti.

Risultati

Dai dati dello studio non emerge alcuna associazione fra numero di vaccinazioni ricevute e rischio di comparsa di autismo nei bambini nei primi due anni di vita.  

Un’ulteriore importante conferma quindi che l’autismo non è correlato al numero di vaccinazioni che un bambino esegue nei primi 2 anni di vita cosi’ come ampiamente dimostrato in passato che l’autismo non è correlato alla somministrazione della vaccinazione per morbillo rosolia e parotite

 

Fonte bibliografica

Destefano F, Price CS, Weintraub ES.
Increasing Exposure to Antibody-Stimulating Proteins and Polysaccharides in Vaccines Is Not Associated with Risk of Autism.
J Pediatr. 2013 Mar 29

 

 

Data pubblicazione: 09 giugno 2013

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