Significativo aumento delle richieste di PTA delle fistole per dialisi

raffaeleprudenzano
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo

Qualche tempo fa pubblicai una news citando un nostro articolo su Pub Med riguardo alla gestione della fistola per dialisi frutto di un progetto di collaborazione fra Nefrologi,Radiologi Interventisti e Chirurghi Vascolari presso la ASL/LE:

https://www.medicitalia.it/blog/radiologia-interventistica/239-ecodoppler-e-radiologia-interventistica-ringiovaniscono-le-f-a-v-per-dialisi.html

Ora, a distanza di circa 2 anni è doveroso rimarcare il successo del trattamento endovascolare (PTA) della fistola malfunzionante (stenotica e in via di occlusione) con un forte incremento delle richieste di trattamenti.L'angioplastica ne permette il rapido riutilizzo con con una gittata valida e senza il rischio di una dialisi scadente o peggio occlusione della fistola e conseguente re-intervento.

Avendo raggiunto un numero considerevole di angioplastiche/anno (circa 50 Pazienti trattati presso il V Fazzi,100 su intera ASL) possiamo affermare con certezza che trattasi di un valido strumento per una corretta gestione della fistola stessa evitando il reintervento.

In caso di restenosi post-PTA (circa un terzo dei casi) sono stati utilizzati anche appositi stent metallici in nitinolo.Riteniamo infine importante il continuo monitoraggio della fistola sia clinico che attraverso l'ecocolordoppler.

 

Data pubblicazione: 22 ottobre 2012 Ultimo aggiornamento: 10 maggio 2016

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