REM behavior disorder

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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno

Il REM beaviour disorder (RBD) è un disturbo del comportamento del sonno REM. La fase REM del sonno fisiologicamente si caratterizza per:

1) movimenti rapidi oculari;

2) completa risoluzione del tono muscolare e, pertanto, assenza di movimenti del corpo;

3) fase del sonno durante la quale il soggetto sogna.

Il disturbo del comportamento del sonno REM è contraddistintoda una perdita della fisiologica atonia muscolare.

I pazienti hanno una eccessiva attività motoria quale urlare menare pugni e calci in aria in rapporto al contenuto dei sogni. La diagnosi di RBD viene formulata su dati anamnestici (solitamente il racconto della persona che dorme a fianco del paziente) ed incontrovertibilmente confermata dalla esecuzione di una Video-Polisonnografia che evidenzia comportamento motorio complesso durante il sonno REM e, anamnesticamente, da una storia di manifestazioni motorie lesive o potenzialmente lesive.

L'RBD frequentemente si associa con malattie neurodegenerative quali malattia di Parkinson, atrofia multi sistemica, e demenza. In una percentuale statisticamente significativa l'RBD si presenta prima della insorgenza di demenza, atrofia multi sistemica o parkinsonismo, per un periodo variabile simato circa tra i 5 ed i 10 anni.

La importanza della evidenza suddetta risiede nel fatto che è quanto meno possibile tentare un trattamento di neuroprotezione particolarmente rivolto a limitare gli stress ossidativi nonchè a contrastare un eventuale eccesso di attività glutammatergica agendo così da stimolare i recettori GABAergici e più in generale le vie inibitorie che decorrono nel contesto del Sistema Nervoso Centrale.
Ulteriori studi potranno fornire un plus di dati che consentano una migliore neuroprotezione.

 

Data pubblicazione: 27 novembre 2012

Autore

otellopoli
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1984 presso Università La Sapienza Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 35412.

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