Gli ormoni della famiglia

Revisione Scientifica:

giuliabarile

Secondo la PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) esistono otto principali ormoni-neurotrasmettitori con evidente attività psicosomatica: serotonina, dopamina, testosterone, cortisolo, adrenalina, noradrenalina, ossitocina, endorfina.  A questi si aggiungono sette ormoni-neurotrasmettitori minori: DHEA, estrogeni, vasopressina, melatonina, GABA e glutammato.

Ne derivano otto neuropersonalità, (insieme di comportamenti fisici, emotivi e psicologici ) che, come i neurotrasmettitori e gli ormoni del corpo, si miscelano tra loro creando infinite sfumature di caratteri. ( Bottaccioli 2005).

Due ormoni, secreti dall'ipotalamo, in aggiunta alla loro funzione corporea, agiscono sull'attaccamento, la fedeltà e la difesa dei piccoli.

L'ipotalamo, posto nella zona centrale tra i due emisferi cerebrali, è costituito da un gruppo di nuclei che svolgono molteplici e differenziate azioni. E' collegato con la corteccia cerebrale, il talamo, il mesencefalo ed il bulbo, dunque riceve informazioni dalla periferia corporea e dall' inconscio.  

Regola la fame e la sete, il ritmo cardiaco e la pressione arteriosa, la peristalsi intestinale, il sonno e la veglia, lo stress, la termoregolazione, la sessualità e la fertilità.

L'ossitocina è prodotta dai nuclei sopraottico e paraventricolare e secreta dalla neuroipofisi; è un ormone peptidico di 9 aminoacidi ed ha la funzione di iniziare e mantenere il travaglio di parto, stimolando le contrazioni della muscolatura liscia dell'utero, sensibilizzate dall'azione degli estrogeni; agisce sulle cellule dei dotti galattofori della mammella, dietro stimolo della suzione ed in collaborazione con la prolattina, provocandone la contrazione e dunque la secrezione del latte.

L'ossitocina è però anche l'ormone responsabile dell'attaccamento parentale, della rewared-satiety, ossia della soddisfazione della madre del suo stato, della relazione sentimentale tra i partner. Rende fiduciosi ed empatici, generosi e meno stressati, viene detto "l'ormone dell'amore".

Uno studio della rivista Neuroscience and Bahavioural Reviews ha paragonato i suoi effetti con quelli dell'alcol con il quale condividerebbe l'azione sulle strutture limbiche e prefrontali tramite l'aumento del GABA. Tuttavia come quest'ultimo potrebbe anche aumentare l'aggressività e la rabbia, probabilmente per la protezione dei piccoli.

Anche le carezze, gli abbracci, il contatto fisico, possono aumentare i livelli di ossitocina che sembra dunque implicata anche nella soddisfazione sessuale, nel volume dell'eiaculato  e nella motilità degli spermatozoi.

La carenza di ossitocina sembra collegata con l'autismo.

Il secondo ormone è la vasopressina o ADH, neuropeptide di 9 aminoacidi, che ha la stessa origine dell'ossitocina. Agisce, sotto stimolo dell'osmolarità ematica, a livello dei tubuli renali, aumentando o diminuendo il riassorbimento dell'acqua e regolando la pressione arteriosa.

Ha una funzione nei processi di memorizzazione, probabilmente con la collaborazione dell'amigdala, facilitando il consolidamento delle esperienze  apprese, azione contraria a quella dell'ossitocina che stimola l'estinzione dell'esperienza ( amnesizzante).

I recettori per la v., nelle varie regioni del SNC, presentano differenze tra le varie specie animali e correlano con diversi comportamenti sociali, ( alzare la cresta per il gallo,  fare il giro con la coda per il pavone, cantare in modo lirico per molti uccelli, danzare) e sono differenti nelle specie monogame e promiscue.

Sul piano sociale guida il confronto con l'esterno.

Gioca un ruolo importante nel corteggiamento, nella scelta del partner, nella lotta contro l'avversario in amore, nel rapporto sessuale, nella difesa del nido e dei piccoli.

È dunque responsabile nella donna dell'aggressività contro gli intrusi, nell'uomo dei  comportamenti di gelosia e possesso.

Qualche anno fa sono stati immessi sul mercato spray all'ossitocina per migliorare le relazioni d'amore.

Data pubblicazione: 28 aprile 2016

Questo articolo fa parte dello Speciale Salute Farmaco Naturale 

Autore

giuliabarile
Dr.ssa Giulia Barile Ginecologo

Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1978 presso Roma La Sapienza.
Iscritta all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 26631.

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