Quando la sessualità è assente, i silenzi della vita sessuale

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo

Durante la mia pratica clinica quotidiana, mi trovo spesso a custodire lamentele, miste a dolorose confessioni, di coppie che stentano a sintonizzarsi sulla frequenza dei rapporti sessuali; gli uomini, mossi da furore testosteronico,  diventano solitamente marcatamente richiedenti e, le donne acrobate tra casa, figli  e lavoro, marcatamente evitanti.
Nel tempo, una latitanza prolungata della sfera della sessualità, apre la strada a possibili rischiose complicanze della sfera dell’affettività.
Le lamentele sono svariate e fantasiose: dalla mancanza di tempo, alla diversità dei bioritmi dei protagonisti della coppia, dalla stanchezza cronica alla tempistica differente nel raggiungimento del piacere, dai figli piccoli da accudire ai figli adolescenti per casa …..
Cosa succede  in realtà sotto le lenzuola e nelle altre stanze della vita di una coppia, malata di “silenzio della sessualità”?
La sfera della sessualità assolve a svariate funzioni ed è un motore importante per consolidare un rapporto di coppia.
I diversi problemi che abitano la coppia, se non elaborati e decodificati, si traducono spesso in disfunzioni sessuali; l’ostilità, la depressione, le cattive abitudini, lentamente ma costantemente, peggiorano l’intimità fisica e con essa anche la relazione nel suo complesso, danneggiando sfera sessuale in particolare e qualità della relazione in generale.
Il tempo da dedicare alla sessualità dovrebbe essere un tempo  coltivato e custodito rispetto all’urgenza della vita di tutti i giorni.
Solitamente invece, viene relegato alle ore serali, catturati dalla fatica della giornata trascorsa, con uno spazio temporale, nella migliore delle ipotesi, estrapolato alla stanchezza ed al sonno.
Esiste un elisir di lunga vita per la coppia odierna, acrobata tra casa, lavoro, ritmi fagocitanti e stress reiterati?
Una “ manutenzione” continua del rapporto di coppia, potrebbe essere l’antidoto alla noia, al calo del desiderio sessuale, al silenzio della sessualità.
Un’attenzione costante e di qualità al proprio mondo interiore, alle reali esigenze personali ed al mondo dell’altro, una comunicazione emozionale e non “ di servizio”, rappresenta la strada maestra verso l’attenzione al corpo ed ai suoi piaceri.
Nei casi più severi, abitati da conflittualità ed incomprensioni di coppia, una consulenza di coppia, con uno psico- sessuologo , può aiutare i partners a venir fuori dalle sabbie mobili del silenzio e dell’astio, al fine di ritrovare gioia, capacità di comunicazione e  salute sessuale.
www.valeriarandone.it

Data pubblicazione: 08 gennaio 2011 Ultimo aggiornamento: 21 gennaio 2011

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