Rapporti omosessuali e gonorrea

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

L’ormai omnipresente problematica della antibiotico resistenza ha colpito anche il germe neisseria gonorrhoeae (responsabile della gonorrea) rendendo quindi drammaticamente inutile l’uso di tetracicline, sulfamidici, chinolonici e penicilline.

Ci si è chiesto se vi fosse una differenza tra machi etrosessuali rispetto agli omosessuali, ed è stato intrapreso uno studio osservazionale durato sei anni, che comprendeva pazienti affetti da malattie sessualmente trasmesse, esaminati in 30 città americane.

Si è visto che (nel periodo 2005/2010) il rischio di dover utilizzare MIC elevate per cefixime, ceftriazone e azitrominica è stato più alto nei maschi che avevavno avuto rapporti omosessuali.

Lo studio conclude che i rapporti maschili omosessuali espongono a un rischio più frequente di infezione da gonorrea resistente agli antibiotici.

 

Bibliografia:

Data pubblicazione: 20 novembre 2013

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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