Eiaculazione precoce, prostatite cronica e sindrome del dolore pelvico cronico

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

E’ ormai opinione diffusa tra gli urologi che la sindrome del dolore pelvico cronico, patologia a contorni sfumati con la prostatite cronica, spesso può associarsi od essere causa di eiaculazione precoce.

E’ pur vero che non è mai stato fatto in tal senso uno screening tra i pazienti affetti da EP.

Del resto anche la diagnosi di sindrome del dolore pelvico cronico non è cos’ immediata, anzi spesso è una diagnosi di sola esclusione

Lo studio che riporto in bibliografia si è posto l’obiettivo di valutare una eventuale e statisticamente valida relazione tra EP e Prostatite cronica/Sindrome del dolore pelvico cronico

Metodi

Uno studio trasversale è stato condotto su 8.261 uomini. Strumenti di valutazione:

  •  Lo strumento di eiaculazione precoce diagnostica (PEDT)
  •  National Institutes of Health-prostatite cronica Symptom Index (NIH-CPSI),
  •  International Index of Erectile Function-5 (IIEF)
  •  Sono stati inoltre eseguiti controlli metabolici e dei livello di testosterone totale.

A livello statistico è stato studiato il rapporto del test di correlazione di Spearman, la regressione lineare multipla, e analisi di regressione logistica. Associazioni di PEDT con NIH-CPSI.

Risultati

L'età media era di 50,4 ± 5,5 anni. In totale, 2.205 (24,9%) uomini avevano sintomi di grado medio), e 618 (7,0%) sintomi di grado elevato, per quanto riguarda il dolore pelvico cronico

I dati di correlazione, aggiustamento per età, interpretazione delle variabili devono essere interpretati da statistici o da chi si occupa e appassiona a tale scienza. Personalmente non ho tale attitudine (che deve avere invece uno studioso/ ricercatore) e riporto quindi le conclusioni finali:

"...i nostri dati hanno mostrato una correlazione significativa tra il punteggio PEDT e il punteggio NIH-CPSI. Suggeriamo screening di routine per CP / CPPS negli uomini con PE e PE negli uomini con CP / CPPS."

 

 

Ok, ma nella pratica clinica?

Il discorso è così ampio e dibattuto che non richiede certo un mio intervento.

Ricordiamoci solo di indagare sull’esistenza di queste due patologie ogniqualvolta ci troviamo di fronte ad un paziente con sindrome del dolore pelvico cronico e prostatite cronica oppure un paziente affetto da eiaculazione precoce. Le due patologie possono coesistere.

 

 

 

Relationship between Premature Ejaculation and Chronic Prostatitis/Chronic Pelvic Pain Syndrome

Jun Ho Lee, MD, PhD* and Sung Won Lee, MD, PhDt

"Department of Urology, National Police Hospital, Seoul, Korea; tDepartment of Urology, Samsung Medical Center, Samsung Biomedical Research Institute, Sungkyunkwan University School of Medicine, Seoul, Korea

D01: 10.1111/jsm.12796

Data pubblicazione: 22 ottobre 2015

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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