Il testosterone libero, modalità di dosaggio e utilità nella diagnostica andrologica

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Il testosterone, l'androgeno più abbondante negli uomini, è un ormone steroideo sintetizzato prevalentemente dai testicoli. Nelle donne, piccole quantità sono sintetizzate nelle ovaie. I precursori degli androgeni vengono anche prodotti e secreti dalle ghiandole surrenali in entrambi i sessi, dove subiscono la conversione periferica al testosterone.

Le concentrazioni circolanti sono circa 15-25 volte più elevate negli uomini adulti rispetto alle donne. Il mantenimento di questi livelli è necessario per lo sviluppo e il mantenimento delle caratteristiche sessuali secondarie, la libido, la crescita, la prevenzione dell'osteoporosi e, cosa più importante negli uomini, la spermatogenesi.

La maggior parte del testosterone circola strettamente legato alla globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) o debolmente legata all'albumina. Una quantità minore circola come testosterone libero e si ritiene che questa sia la frazione metabolicamente attiva. La misurazione del testosterone libero è importante nella diagnosi di molte malattie, in particolare i disturbi della carenza di androgeni negli uomini (cioè ipogonadismo) e l'eccesso di androgeni nelle donne (cioè sindrome dell'ovaio policistico e irsutismo).

Sono disponibili molte metodologie per la misurazione libera del testosterone compresi i metodi di riferimento (dialisi di equilibrio e ultrafiltrazione), analisi immunologica analogica e testosterone libero calcolato sulla base della misurazione del testosterone totale, SHBG e albumina. Inoltre, la misurazione del testosterone biodisponibile, una combinazione di testosterone libero e legato all'albumina, ha anche utilità clinica e può essere misurata mediante precipitazione o calcolo selettivo delle proteine.

Nell’ articolo che riporto in bibliografia, i vantaggi e le limitazioni di ciascuno di questi metodi saranno discussi nel contesto dell'utilità clinica e dell'implementazione in un laboratorio ospedaliero di routine. Inoltre, saranno discusse anche le metodologie per la misurazione libera del testosterone, compresa la cromatografia liquida-spettrometria di massa tandem.

 

La facile misurazione del testosterone libero rimane ancora un problema tecnicamente irrisolto nella routine di laboratorio impedendo all’andrologo di sfruttare i dosaggi di questo utile marcatore ormonale

 

Adv Clin Chem. 2014;63:59-84.

Free testosterone: clinical utility and important analytical aspects of measurement.

Shea JL1Wong PY2Chen Y3,4.  

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24783351

 

Data pubblicazione: 01 dicembre 2017

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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