Ipotiroidismo e infertilità maschile. Afromomun melegueta può aiutare

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

 

 

Studi recenti hanno dimostrato che l'ipotiroidismo è associato alla sterilità. Il lavoro che riporto è stato intrapreso per valutare gli effetti protettivi di Aframomum melegueta sulle funzioni testicolari e sulla fertilità dei ratti maschi ipotiroidei.

 

 

 I ratti maschi sono stati trattati per via orale con propiltiouracile (PTU: 10 mg / kg) in combinazione con estratto di semi acquosi o di metanolo (20 e 100 mg / kg) per 56 giorni.

 La vitamina E e il clomifene citrato sono serviti da controlli positivi. Al 47 ° giorno di trattamento, ogni maschio è stato accoppiato con due femmine adulte per la valutazione del potenziale di fertilizzazione.

Alla fine del trattamento sono stati valutati pesi degli organi sessuali genitali, caratteristiche dello sperma, istologia testicolare, stato ossidativo, ormoni plasmatici e potenziale di fertilità.

I risultati hanno indicato che la PTU ha creato ipotiroidismo caratterizzato da un significativo aumento del TSH con riduzione di T3 e T4.

Il PTU ha anche ridotto i pesi degli organi sessuali genitali, il numero di spermatozoi, la vitalità e la motilità, i livelli plasmatici di ormone luteinizzante, ormone follicolo-stimolante e testosterone e aumentato prolattina, colesterolo e stress ossidativo testicolare.

È stata anche osservata un'alterazione della morfologia degli spermatozoi, dell'istologia del testicolo e dell'epididimo e del potenziale di fecondazione.

 

 

La co-somministrazione con estratti di A. melegueta ha invertito con successo l'infertilità indotta da PTU senza alcun effetto sugli ormoni tiroidei.

Questi risultati dimostrano che A. melegueta ha un effetto protettivo sulla fertilità in condizioni ipotiroidee.

 

 

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https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31074045

 

 

 

 

Data pubblicazione: 06 marzo 2020

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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