HPV: vademecum per le coppie

luigilaino
Dr. Luigi Laino Dermatologo

Ad oggi si sa che l'HPV - Human Papilloma Virus, Virus correlato ad alcune Malattie Sessualmente Trasmissibile, come la condilomatosi genitale ed orofaringea e la papulosi bowenoide, svolge un rulo non secondario nell'insorgenza di malattie displastiche ed oncologiche, come in cancro della cervice uterina, il cancro orofaringeo, il cancro dell'ano, ed alcuni casi di neoplasia del pene e dell'area vulvo - vaginale.

Inoltre sono discussi casi di sterilità di coppia correlati alla presenza di questo Virus nell'ambito genitale maschile e femminile. L'HPV dispone quindi un range di patologia che spaziano da quelle benigne a quelle pre-neoplastiche alle neoplastiche vere e proprie.

Nasce l'evidenza di avere un pratico vademecum orientativo, valido non solo per il paziente ma anche per le coppie, finalizzato al reperimento di uno strumento di semplice accesso, che preveda in ogni parte le cose da fare per la prevenzione primaria e per quella secondaria, dall'Informazione, alla diangosi, alla terapia.

L'HPV è un virus oncogeno che può decorrere nel paziente in modo silente per molti anni, oppure dare evidenza di sé con lesioni sessualmente trasmissibili quali i condilomi genitali od orofaringei (in questo caso si parla di ceppi a basso rischio oncogenico)

Il ruolo del DermoVenereologo, Specialista delle Malattie Sessualmente Trasmissibili, diviene cardine nell'ambito della Prevenzione Primaria e Secondaria, finalizzata alla lotta contro questo Virus.

Il percorso terapeutico che il paziente o la coppie di partners possono effettuare per la tutela della Salute nell'ambito della Diagnosi e Cura del Papilloma Virus quindi dovrebbe prevedere in ambito Venereologico l'accesso di entrambi i partner per la Validazione della Prevenzione Primaria e Secondaria, poichè se un paziente guarisce ed il suo partner no, tutto il lavoro fatto con un soggetto, può divenire inutile, proprio per il rischio di reifezione nell'ambito della coppia.


Nell'ambito delle Prevenzione Primaria:

1. Consueling informativo, che nasce dall'evidenza di orientare il paziente nella conoscenza del Virus HPV e nelle modalità di prevenzione, di Diagnosi e di Cura della Malattia conclamata.

2. Second opinion: ovvero la possibilità di un secondo parere specialistico, in caso di lesioni dubbie o recidivanti diagnosticate o trattate in area non specialistica.

Nell'ambito della Prevenzione Secondaria:

1. Visita DermoVenereologica, finalizzata alla individuazione di lesioni sospette in ambito genitale ed orofaringeo

2. Peniscopia e Vulvoscopia digitale, per l'individuazione mediante sonda digitale dei pattern tipici di condilomatosi e micro-condilomatosi e di tutte le lesioni clincamente dubbie

2a. Effettuazione del prelievo per la ricerca del genoma virale HPV-DNA mediante tecnica di amplicazione genomica con PCR: tale metodica può essere effettuata anche in ambito Venereologico mediante tampone (esame indolore) o se necessario biopsia cutanea (esame microinvasivo in anestesia locale)

3. Terapia Fisica Ablativa delle lesioni condilomatose: tale Terapia dovrebbe essere praticata con Laserterapia o Diatermocoagulazione in modo da elimiare immediatamente le lesioni infettive

4. Terapia Antivirale Topica: molto utile in caso di condilomatosi genitale florida o di recidive di malattia

5. Terapia immunostimolante integrativa: su scelta dello Specialista può essere adottata per contribuire ad implementare le difese immunitarie del soggetto


Ricordiamo che rimane tassello importante nella donna, all'interno dell'ambito multidisciplinare specialistica la collaborazione del DermoVenereologo con altre figure specialistiche (Ginecologo) per l'effettuazione del:

- PAP Test

- Colposcopia

- Consueling per l'adozione del Vaccino Immunoterapico contro i ceppi di HPV a Rischio oncogenico

Il tutto finalizzata alla ricerca di genoma virale HPV ad alto rischio o di lesioni displastiche (CIN) associate alla presenza di HPV ed  alla Prevenzione Primaria immunoterapica specifica (ad oggi caldeggiata nelle bambine).

Sottolineiamo infine come la Visita DermoVenereologica rimane tassello imprescindibile per l'adozione delle misure di prevenzione primaria e secondaria nella lotta contro l'HPV.

Data pubblicazione: 14 gennaio 2013

4 commenti

#1
Utente 290XXX
Utente 290XXX

Buongiorno Dottore,
da un annetto circa ho sulla punta della lingua una bolla rotonda che non si è mai tolta.
sono stato settimana scorsa da un dermatologo della mi città il quale visitandomi mi ha detto che si tratta di un PAPILLOMA LINGUALE "molle" che non si deve confondere con il termine papilloma virus hpv poichè non è dato da una forma virale. oggi mi rechero' da un otorinolaringoiatra per valutare se puo' essere rimosso..
la domanda è questa, dopo la visita del dermatologo che appunto mi ha detto che non si tratta di un papilloma dovuto ad hpv posso stare tranquillo? perche' se cerco su internet il termine Papilloma linguale escono solo link con hpv? Grazie in anticipo, Fabrizio

#2
Utente 387XXX
Utente 387XXX

pv , sono stata operata ambulatorialmente al cin 3 premutore collo utero, nel 2009 recidiva, sono celiaca, la mia domanda è:ho fatto 5 icsi, tutte negative nessun attecchimento, hpv puo ' aver contributo?
La ringrazio in anticipo,
saluti

#3
Utente 402XXX
Utente 402XXX

Salve dottore, spero davvero vivamente che lei possa dare una risposta alle mie domande visto che sono diversi giorni che sto cercando anche nel suo sito web di trovare risposta (ho letto il suo articolo completo ed esaustivo ma una risposta diretta mi aiuterebbe a comprendere meglio), di certo per causa mia, non riesco a comprendere bene fino in fondo quindi cercherò di essere diretto e chiaro nelle domande.
Un anno fa ho fatto gli esami per il papilloma virus (estrazione dna, acido acetico e ricerca hpv glande e uretra) mi hanno detto che risulto positivo ma non ho nessun sintomo a me visibile (condilomi o altro) solo papule perlacee. (nono ricordo i ceppi)
La mia domanda principale è: posso sperare di guarire e come?
Posso trasmettere, anche non avendo (mi farò comunque vedere da un dermatologo) sintomi, il virus alla mia ragazza? (fino adesso mi sono astenuto dai rapporti di qualsiasi genere).
Cordialmente.

#4
Utente 539XXX
Utente 539XXX

Carissimo Dott. a 2 anni di distanza dal primo senomeno di condilomi i ritrovo ad affrontare di nuovo tale propblema esattamente nella zona dei testicoli e del pene.Premettendo che sono " quasi ignorante" del problema...o cercato di capire se esite un esame x strar tranquillo di aver risolto o eliminato il problema! Al momento il mio dermatologo a eliminato i diversi condilomi tramite "la bruciatora" e poi mi ha prescritto una cura preventiva a base di un sapone antibatterico ,pomata e integratori.Mi chiedevo esiste un esame x star piu' tranquillo e sereno di aver eliminato tale problema!
lei cosa mi consiglia!
la ringrazio anticipatamente!

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