Punti neri.

I "punti neri" del viso: come trattare questo inestetismo?

luigilaino
Dr. Luigi Laino Dermatologo

I punti neri un vero cruccio, per chi vuole avere una pelle sana e luminosa. In dermatologia quando si parla di punti neri, ci si riferisce ai cosiddetti "comedoni aperti": topograficamente, essi sono rappresentati da una dilatazione dell'acroinfundibolo, ovvero l'ultima porzione della ghiandola pilo-sebacea.

Cosa sono i punti neri?

Il punto nero è quindi visibile come un vero e proprio "tappo" costituito da:

  • Corneociti compattati
  • Sebo
  • Batteri (Pityrosporum ovale, Propionibacterium acnes, Staphylococcus epidermidis)

Il colorito nero è stato sempre materia di dibattito: inizialmente si pensava che il colore nerastro fosse generato dalla perossidazione dello squalene e altri acidi grassi, ad oggi invece è verificata la presenza di melanina (il pigmento cutaneo) la quale rende più scuro e visibile il tappo, anche a causa dell'impilamento delle cellule corneocitiche (che intrappolano i residui melanici).

Tale lesione cutanea è assieme ai "punti bianchi" (i comedoni chiusi) l'elemento iniziale dell'Acne, ma la sua presenza è tipica delle pelli grasse e miste in zone peculiari del volto (naso, zigomi, mento e fronte)

Come curare i punti neri

Esistono molti trattamenti per combattere la formazione di questi inestetismi (che quando sfociano in acne divengono, lesioni cutanee da trattare a tutti gli effetti), ad oggi i più usati ed efficaci appartengono a classi di 

  • cheratolitici
  • sebo-regolatori
  • antibiotici in associazione a regolatori della replicazione cheratinocitaria

Esistono tuttavia alcuni trattamenti in grado di impattare notevolmente queste lesioni cutanee: fra i più usati e più efficaci si annoverano i peelings con beta idrossiacidi: attenzione però si parla di peelings medicali, ovvero di concentrazioni effettuabili per legge SOLO in sede medica e medico-specialistica, pertanto è bene diffidare di altre proposte.

Ad ogni modo è sempre necessario rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia per avere una diagnosi precisa ed una terapia appropriata

Per approfondimenti personali:

www.latuapelle.org 

Data pubblicazione: 08 gennaio 2014 Ultimo aggiornamento: 13 gennaio 2014

1 commenti

#1
Utente 410XXX
Utente 410XXX

Salve, esiste in commercio un prodotto più efficace della lozione glicosal della most per i comedoni aperti sul naso? O quantomeno non dalla consistenza liquida che è più la lozione che rimane sul cotone? Grazie

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