Il dolore al ginocchio (gonalgia)

Il termine gonalgia è un termine tecnico usato dagli specialisti del settore per indicare una condizione clinica generica riguardante il ginocchio. Gonalgia è un termine composto che significa, appunto, “dolore al ginocchio”; dunque è un termine con cui si indica un sintomo, e non una patologia specifica.

Esistono diverse forme di gonalgia:

  • Gonalgia anteriore: il dolore riguarda la regione anteriore del ginocchio
  • Gonalgia mediale: si definisce tale il dolore che interessa la regione mediale del ginocchio, cioè quella parte del ginocchio che “guarda” il ginocchio controlaterale.
  • Gonalgia laterale: il dolore riguarda la regione esterna al ginocchio
  • Gonalgia posteriore: il dolore si localizza dietro al ginocchio, in corrispondenza di quello che viene definito cavo popliteo.

 

Le cause di una gonalgia possono essere diverse:

  • da trauma (contusione delle strutture molli e/o ossee);
  • da sovraccarico funzionale (posture scorrette, dismetrie degli arti, alterazione degli assi di carico, eccetera);
  • da usura delle strutture del ginocchio
  • da lesione delle strutture (lesioni meniscali, cartilaginee, ligamentose);
  • da malattie infettive (artriti);
  • da malattie metaboliche; 
  • da malattie reumatiche (artrite reumatoide, artrite psoriasica, eccetera);
  • da tumori  

La diagnosi passa attraverso una valutazione clinica dello specialista (esame obiettivo) e gli accertamenti diagnostici opportuni.

Il primo esame che è necessario eseguire in caso di gonalgia (e molto spesso anche il più importante) è la radiografia per valutare i segmenti ossei (magari proiezioni specifiche richieste dallo specialista di fiducia).

Altri esami eseguibili sono: 

  • Ecografia; 
  • Risonanza Magnetica;  
  • TAC;

Questi esami servono per valutare le strutture articolari interne, i legamenti ed i menischi, da scegliere sulla base della indicazione dello specialista.  

Il percorso terapeutico è vario in base alla diagnosi, a ciò che scatena una gonalgia, alle richieste funzionali del paziente in questione (naturalmente variabili a seconda di età, sesso, stile di vita). 

 

Data pubblicazione: 09 giugno 2013

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