Facebook: numero di amici legato a dimensione di aree cerebrali

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta

Scienziati alla Wellcome Trust hanno trovato un legame fra il numero di amicizie su Facebook (FB) e la dimensione di alcune aree cerebrali. Altri ricercatori alla University College London hanno inoltre mostrato che tante più amicizie si hanno su FB, quante più se ne hanno nel "mondo reale".

Gli studiosi sottolineano con forza di aver trovato solo una correlazione e non una causa, tuttavia. In altre parole non è possibile sapere al momento se avere più amici su FB fa crescere quelle aree cerebrali o se la loro dimensione già grande fa sì che si abbiano più amici.

Lo studio ha coinvolto 125 studenti, tutti utenti attivi di FB, sottoposti a scansione cerebrale, mostrando che la quantità di materia grigia in aree come l'amigdala, il solco temporale superiore destro, il giro medio-temporale sinistro e la corteccia entorinale destra era correlata direttamente con la dimensione delle reti del social network. Fra queste aree, la dimensione dell'amigdala è stata vista essere direttamente correlata anche con le reti di amicizie nel mondo reale, cosa che non è risultata vera per le altre. Lo studio è stato poi ripetuto su un altro gruppo di 40 studenti, generando gli stessi risultati.

Concludono i ricercatori: "I nostri risultati suggeriscono che gli utenti di FB utilizzino però il social network per sostenere e mantenere le loro amicizie nel mondo reale, più che per crearne di nuove".

Fonte:
R. Kanai, B. Bahrami, R. Roylance, G. Rees. 2011. Online social network size is reflected in human brain structure. Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences.

Data pubblicazione: 21 ottobre 2011

9 commenti

#4
Ex utente
Ex utente

Ricerca puramente demenziale. La medicina e una scienza seria e non si deve abbassare alle amicizie di facebook. credo che lasci il tempo che trova, puramente priva di dati scientifici

#6
Dr. Giuseppe Santonocito
Dr. Giuseppe Santonocito

La ricerca in questione, a voler essere precisi, non è in campo medico, ma psicobiologico.

I dati ci sono, sono quelli contenuti nello studio. Altrimenti la prego di chiarire meglio cosa intenderebbe lei con "dati scientifici".

Il problema semmai è un altro, ed è lo stesso di ogni ambito di ricerca, ovvero aspettare che altre ricerche confermino o smentiscano quei dati.

Fenomeni come Facebook e i social network sono troppo di larga scala perché passino inosservati, per questo esistono già parecchi studi su di essi. E non bisognerebbe avere troppa fretta nel bollarli come "demenziali": molte volte la scienza "seria" è riuscita a progredire proprio traendo spunti da ambiti inaspettati, specie dove grossi numeri sono coinvolti.

Detto questo, personalmente non sono nemmeno iscritto a Facebook.

Saluti

#7
Ex utente
Ex utente

Da parte mia posso dire che secondo me le amicizie su facebook tendono ad essere piuttosto a creare false relazioni di amicizia, nel senso che troppo spesso si tende a dare troppo valore all'amicizia virtuale lasciando da parte il rapporto vero, quello reale.
Mi sento, almeno per quanto mi riguarda, di confermare piuttosto il fatto che le amicizie su facebook sono usate principalmente per mantenere vivi i contatti, ma non per creare nuove amicizie (che poi non sono amicizie se l'altra persona non la si frequenta nel mondo reale).
Detto questo, mi sembra ovvio che chi ha molti amici e conoscenze nel mondo reale avrà probabilmente una lista di amici più lunga su facebook.
Al contrario io ho solamente una ottantina di contattati, e una decina dei quali sono contatti di parenti. Effettivamente è un periodo in cui soffro di solitudine.
Dunque mi pare ovvio che se avessi avuto molti amici nel mondo reale, proprio per mantenere più contatti e soprattutto contatti più "semplici e veloci", avrei avuto una lista di amici molto più sostanziosa!

Saluti.

#8
Dr. Giuseppe Santonocito
Dr. Giuseppe Santonocito

>>> mi sembra ovvio che chi ha molti amici e conoscenze nel mondo reale avrà probabilmente una lista di amici più lunga su facebook
>>>

Beh, avrebbe potuto non essere così scontato. Dopotutto, anche prima dell'avvento di FB sono sempre esistite persone con molti contatti e conoscenze. E non è detto che tali persone, magari più avanti con gli anni e meno dimestichezza con le tecnologie, siano disposti a trasferire online tutto il loro patrimonio di amicizie. Infatti lo studio è stato condotto su studenti, quindi presumibilmente giovani abituati a usare internet e il pc.

>>> io ho solamente una ottantina di contattati
>>>

Tenga presente che per alcuni 80 potrebbe essere un'enormità, non un "solamente"!

E ciò che dice su di sé mi pare contraddica il risultato della ricerca: ha non pochi contatti su FB (80 non sono pochi in assoluto, lo sono in confronto a chi ne ha 500+) eppure soffre di solitudine.

Insomma, al di là dei risultati medi, bisogna sempre vedere caso per caso, ci sono sempre le eccezioni che confermano la regola.

Cordiali saluti



#9
Ex utente
Ex utente

Concordo pienamente sul fatto che bisognerebbe prendere in considerazione caso per caso.
Aggiungo anche che io ho parlato di "soltanto" una ottantina di contatti in quanto con la maggior parte di essi, quasi tutti, in realtà non ho contatti! Sono lì, nella lista di amici, ma non ci sentiamo ne vediamo più. Non conta molto il numero di contatti su facebook.
Ribadisco che i contatti su facebook secondo la mia opinione, sono più contraddittori rispetto anche al semplice sms.

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