Liposuzione: il risultato è temporaneo

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Già qualche settimana fa compariva su diverse fonti la notizia secondo la quale la liposuzione non garantirebbe risultati a lungo termine. In particolare il grasso prelevato in una parte del corpo apparirebbe altrove nel giro di un anno. Questo accade però solo se non vengono seguite determinate indicazioni del medico, cioè una dieta equilibrata nel periodo successivo all’intervento.

Pare tuttavia che il comportamento alimentare delle persone che si sottopongono alla liposuzione sia del tutto disordinato, probabilmente perché l’idea magica presente è quella di non ingrassare più, ma anche di non poter avere controllo sul proprio peso, se non regolandolo dall’esterno, attraverso la chirurgia.

Questo è l’atteggiamento che ritroviamo anche nelle numerose pazienti BED (Binge Eating Disorder) che si sottopongono ad interventi di bendaggio gastrico.

Oltre a disporre di determinate indicazioni terapeutiche, la cui valutazione prevede anche quella psicologica, questo disturbo tende a ripresentarsi in forma ancor più seria, se non è chiara al paziente la necessità di una corretta educazione alimentare.

Molte delle mie pazienti, infatti, poiché dopo il bendaggio gastrico non riescono più ad ingerire grandi quantità di pasta o di pane, aggirano l’ostacolo abusando, tra l’altro, di budini e creme, ovvero alimenti che non appesantiscono –nonostante il bendaggio- ma che apportano un quantitativo calorico eccessivo.

L’indicazione è sempre quella di una valutazione psicologica prima dell’intervento.

Ma, ancora più importante, è una corretta educazione alimentare dopo l’intervento. Il fatto di essersi sottoposti ad un intervento di liposuzione non implica infatti che non si potrà più ingrassare né che il bendaggio gastrico sarà una garanzia per poter ingerire molte calorie senza aumentare di peso.

In che cosa consiste la corretta educazione alimentare?

Può sembrare banale a molti, ma parecchie persone ignorano quali siano gli alimenti che apportano molte calorie e pertanto non indicati per mantenere il peso raggiunto in seguito al dimagrimento o agli interventi chirurgici. Quindi il medico o il dietista fornirà informazioni dettagliate a questo proposito.

Successivamente il paziente deve essere formato sulla compilazione di un diario alimentare che servirà al paziente a monitorare l’andamento della dieta e della qualità e diversità dei cibi ingeriti e poi, discutendone con lo psicologo, a capire quali stati d’animo lo predispongono all’assunzione eccessiva di cibo e in quali circostanze (ad es. incontri sociali).

Una volta monitorati questi aspetti si lavorerà con il paziente per prendere le distanze da quegli stati che spalancano la porta alle condotte alimentari incontrollate. Chiaramente un aspetto importante da chiarire è il tipo di intervento subito, ovvero informare subito il paziente che, se le quantità di cibo saranno incontrollate, il peso tornerà come prima.

 

Fonte

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2012/01/03/visualizza_new.html_20279415.html

 

 

 

Data pubblicazione: 03 gennaio 2012 Ultimo aggiornamento: 19 gennaio 2012

3 commenti

#1
Dr. Claudio Bernardi
Dr. Claudio Bernardi

In effetti è sbagliato credere che la liposuzione sia equivalente alla dieta alimentare che rimane sempre l'elemento principe su cui ruota tutto l'iter terapeutico-clinico del soggetto in sovrappeso. Ma è altrettanto errato credere che la rimozione del grasso mediante lipoaspirazione non sia definitiva. In realtà, una volta aspirato il tessuto adiposo, esso non si riformerà più in quelle sedi di accumulo considerate refrattarie ai trattamenti dietetici( le classiche aree trocanteriche femminili o addominali maschili) ed questo il risultato che noi chirurghi plastici ci prefiggiamo quando vogliamo migliorare un profilo corporeo nella sua tridimensionalità. E' altresì evidente che, se il paziente non fa proprio un corretto regime dietetico, tenderà sempre ad aumentare volumetricamente la sua massa adiposa del corpo intero, vanificando l'effetto migliorativo estetico ottenuto con la liposuzione, pur perfettamente eseguita.

#2
Dr.ssa Angela Pileci
Dr.ssa Angela Pileci

Caro Claudio, apprezzo quanto dici: è molto importante che le persone si avvicinino a questo delicato intervento, che modificherà il loro SCHEMA CORPOREO, con maggior consapevolezza. E il chirurgo ha un ruolo fondamentale in tal senso.
Avevo letto quanto hai giustamente sottolineato qui sul sito Medicitalia.it

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