Tali interventi possono darmi noia o tendere più difficile e dolorosa la colonscopia

Devo sottopor i ad una colonscopia prescritta i per alcune partite di sangue sulle feci e sulla carta igienica che hanno fatto si che in 2 esami su 3 campioni di sangue occulto, uno dei dei 3 campioni sia risultato positivo( era comunque visibile come striatura sulle feci e sapevo sarebbe venuto positivo), mentre in entrambi gli altri 2 campioni risultati negativi.
Ora, all ospedale di Pisa dove la faro mi hanno detto di fare quella senza seduzione dicendo i che anto non cambiava molto . Vorrei sapere se effettivamente questa colonscopia è davvero così dolorosa come si legge e tutti dicono o se comunque è tutto un po' esagerato.
2) il giorno dell esame posso chiedere di avere un antidolorifico( tipo alla visita mi avevano accennato al buscopan) o valium?e soprattutto possono servire ad alleviare un po' i fastidi?
3) quanto dura l esame?
4) cosa che mi interessa molto: io ho già subito un intervento di ernia inguinale destra ed uno di varicocele sinistro prima e poi di inserimento di protesi testicolare sempre a sinistra, dopo un anno da intervento varicocle. Tali interventi possono darmi noia o tendere più difficile e dolorosa la colonscopia?

Ringrazio tutti per le cortesi risposte
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Gli interventi eseguito non creano alcun problema.
Le linee guida delle società di endoscopia suggeriscono di eseguire l' esame con sedazione. L' esame deve essere indolore.
Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Quindi posso chiedere antidolorifici come buscopan o valium al momento prima di iniziare oppure devo disdire appuntamento e fissare uno nuovo? Perché mi hanno detto che con la seduzione di qualunque tipo l procedura era diversa e necessitava di colloquio non anestesista ecc.
Io volevo sapere se ormai avendo mela consigliata così , andavo incontro a sofferenza certa o meno e se potevo chiedere se ovviamente servono un po' di antidolorifici e tranquillizzanti al momento prima di iniziare
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Utente
Utente
Non capis o inoltre del perché se la procedura standard è con stazione ed anestesista, nessuno me la abbia consigliata o presa in considerazione. Sia lo specialista al momento della visita e della prescrizione che altri colleghi a cui ho domandato lo stesso giorno, m i hanno detto di fare quella "normale" che non faceva comunque male , e solo dopo che io gli ho chiesto di seduzione avendo letto di tale possibilità mi ha detto che c era tale possibilità ma che non cambiava molto e che potevo fare quella classica che tanto no nsi sente male lo stesso.
Io comunque preferirei avere anche senza seduzione un po' di Ntidolorifico e calmante per stare più rilassato, anche perché sono ansioso e pauroso un po' di mio
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

come giustamente le ha rifertito il collega dott Favara la colonscopia deve essere proposta, in base alle indicazioni delle società scientifiche, in sedo-analgesia mediante somministrazione di farmaci ipnotici (della classe delle benzodiazepine) e farmaci analgesici (della famiglia degli oppiacei > meperidina). L'antispastico non serve assolutamente a nulla, anzi rende l'esame più difficoltoso in quanto distende ed allunga il colon. Non si avventuri senza prima chiarire il tipo di sedazione e se non le danno garanzie ... cambi ospedale.

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/497-la-colonscopia-indolore.html


Un cordiale saluto



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Dottor cosentino mi può gentilmente spiegare i cosa consiste questa procedura e tipo di sensazione? È per fare ciò è necessario parlare prima con anestesista? Lo chiedo perché a me hanno detto che se si vuole se d'azione la procedura richiede colloquio e prenotazione di anestesista , quindi dovrei disdire appuntamento della colon e fissare una nuova con la sedi analgesia?
La ringrazio e scusati perché di queste cose capisco poco.
Ah una curiosità , ma a farla senza sedizione è davvero così dolorosa o comunque sopportabile? Ed i miei precedenti interventi possono influire?
Saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Preciso.

La colonscopia puô anche essere eseguita senza sedazione. E' una scelta del paziente. Non è facile prevede però la sopportabilità.

Gli ospedali hanno il dovere di proporre la colonscopia in sedo/analgesia (come specificato sopra) ossia con una sedazione definita "cosciente" in quanto il paziente non dorme totalmente, ma il dolore/fastidio è ridotto al minimo (ma vale anche la sensibilità del paziente).

La visita con l'anestesista è prevista quando viene praticata l'anestesia "profonda" grazie alla quali il paziente dorme e non si accorge affatto dell'esame. Tale tipo di sedazione viene usualmente offerta in regime di solvenza e non con il SSN.

I suoi precedenti. Interventi non influiscono sulla colonscopia.

Cordialmemte
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Utente
Utente
Grazie per il chiarimento...una sola cosa non ho ancora capito, mi perdoni, ma quindi per eseguire l esame in sedo analgesia non serve la visita con l anestesista e posso quindi chiederla il gg stesso fissato in cui mi presento per eseguire l esame?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La colonscopia in sedo-analgesia non deve chiederla, in quando DEVE essere offerta di routine dall'ospedale. Ecco per cui deve informarsi se tale sedazione viene eseguita a tutti i pazienti.


Ci aggiorni


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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
ed in questo caso non è necessaria visita preliminare ma solo una raccolta anamnesitica eseguita il giorno della procedura dopo aver letto il materiale informativo consegnato al momento della proentazione.
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Utente
Utente
Vi ringrazio per i chiarimenti. Allora telefonerò e mi informerò meglio perché mi avevano quasi convinto che anche senza niente non era così dolorosa come invece risulta da internet o da esperienze di altre person, e sentito se praticano tale pratica, anche se mi pare strano che un ospedale come Pisa non la pratichi e il gastroenterologo alla visita abbia appena accennato alla sedizione , quasi escludendo la proprio.
Di nuovo cordiali ringraziamenti, e spero alla fine in qualunque modo alla fine me la facciano di non soffrire troppo e che passi velocemente.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Ottimo. Prego.
Vorrei concludere con un concetto che ci tengo sia chiaro: nessun paziente che esegue una colonscopia deve soffrire, tanto o poco.
Gli strumenti per ottenere questo risultato ci sono e devono essere utilizzati in modo adeguato.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

>> mi avevano quasi convinto che anche senza niente non era così dolorosa <<

E' un concetto assolutamente non condivisibile e non posso che ribadire (concordando con il dott Favara) che oggi disponiamo di mezzi per rendere la colonscopia realmente accettabile.

Un cordiale saluto e ci aggiorni.


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Utente
Utente
Gentili dottori, ringraziandovi, vi chiedo ,e scusatemi un altra cosa che non m iè ancora rimasta chiara. La richiesta della sedazione coscente o sedo analgesia la devo fare direttamente il giorno dell esame all endoscopista, infermiere ecc prima di iniziare l esame, oppure la richiesta va fatta prima del giorno dell'esame e ci vuole un impegnativa in cui si esplicita tale pratica?
Io a seguito di visita gastrointestinale ho solo l' impegnativa con scritto pancolonscopia e ho fissato tramite il cup al primo giorno libero tra qualche mese, però non so come procedono.
Ho già tel per avere informazioni ma dovrò riprovare per parlare con chi di dovere
Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La richiesta del medico di base indica solo la " Colonscopia" in quanto la sedaIone è implicita nella procedura della colonscopia. O almeno dovrebbe. Se la sedazione cosciente ( = sedo-analgesia) viene effettuata di routine al paziente viene chiesto il consenso alla somministrazione dei farmaci per sedare.

E importante, però, che lei si informi se nel Centro dove si rivolgerà viena praticata la sedazione e che tipo di sedazione. Infatti, non è scontato che la sedazione venga eseguita presso il centro.


Cordialmente




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Utente
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Gentili dottori
Mi sono appena informato e mi hanno detto le seguenti cose:
1) che ci sono vari modi per non fare sentire dolori in primis cambiando posizioni , aspirando l aria ecc
2) le sedazione sono diverse a seconda dei farmaci usati: o valium ma in questo caso è baldacci e il pazienza un po' stordito percepisce comunque dolore- oppure con propofol ma in questo caso il paziente è addormentato

da questo devo dedurre che la sedò analgesia non viene praticata? Lui mi chiamava sedazione coscente quella con valium

Infine mi ha detto che nell 80% dei caso si riesce a completare una colon senza grossi dolori solo con gli accorgimenti di cui sopra( senza anestesie quindi)

Chiedo quindi ma perché se l prassi o le 'indicazioni' sono di fare le colonscopia con un certo iter, in un ospedale non di periferia come quello di Pisa tali pratiche sembra che non siano seguite? Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> Chiedo quindi ma perché se l prassi o le 'indicazioni' sono di fare le colonscopia con un certo iter, in un ospedale non di periferia come quello di Pisa tali pratiche sembra che non siano seguite? <<

Purtroppo è cosi: ci sono le linee guida, ma non tutti le rispettano. E in tal modo non si rispetta il paziente.

A questo punto non resta che cambiare Ospedale.

Al link troverà un mio articolo sulla SEDAZIONE IN ENDOSCOPIA DIGESTIVA:


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1032-endoscopia-digestiva-e-sedazione.html

Da tale articolo riporto un passo importante:

>> La sedazione può essere somministrata in modo sicuro praticamente a tutti i pazienti, anche se presentano patologie associate. Le raccomandazioni delle società italiane di endoscopia e anestesia (SIED e SIAARTI) del 2006 stabiliscono che la sedazione è raccomandata per eseguire ERCP, coloscopie diagnostiche, endoscopie pediatriche, endoscopie operative, ecoendoscopia, procedure in urgenza o in tutti i pazienti ansiosi o che la richiedono. <<

Cordialmente






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Utente
Utente
Scusate se tornò a disturbavi volevo in vostro parere da professionisti esperti.
Ieri mi sono dottoposto ad una videoproctoscopia digitale dalla quale è risultato 2 ragadi anali credo appena dentro l ano.
Ora (avevo già scritto i un altro post la mia situazione che riassumo velocemente)
Io lo scorso luglio a seguito di crampi addominali e diarrea avevo avuto episodi di perdite ematiche che andando poi al pronto soccorso hanno detto rettorragia. ( sangue a sgocciola mento e non scuso). È un altro episodio al ritorno dal ps stavolta in crampi ma senza feci.
A seguito di questo , ma anche negli anni precedenti a volte trovo sangue rosso nella carta igienica oppure nel fare sangue occulto ne ho avuti 2 positivi perché le feci erano striate di rosso( immaginavo sarebbe stato positivi perché la tiratura si vedeva).
Detto questo arrivo alla mia domanda.
A seguito di tutto si può ritenere che tutto sia ricollegabile alle ragadi trovate dalla videoproctoscopia, e quindi niente di grave,oppure rimane necessaria la colonscopia o la presenza di polipi? Perché se non necessaria la eviterei
Vi ringrazio
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

In presenza di un sanguinamento rettale, e indipendentemente dalla proctoscopia e dalla presenza ragadi , la colonscopia trova assoluta indicazione.

Cordilamente

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Utente
Utente
Grazie.. Ma può spiegarmi brevemente il motivo? Essendoci i 2 ragadi il sanguina mento,sia sulla carta igenica che non,con molta probabilità non è derivato da esse?per quale motivo occorre fare anche una colonscopia avendo trovato la fonte del sanguina mento?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Perche' la presenza di una fonte non esclude l'eventuale presenza di un'altra.