Un medico omeopata

Circa due anni fa, proprio in questo sito, chiesi un consulto per mia moglie (51 anni); L'oggeto del consulto era (e purtroppo ancora è): Mia moglie è allergica a tutto! Mi rispose un medico omeopata (che ancora ringrazio) con alcuni consigli....ma assolutamente insufficienti ad affronatre il problema.
Oggi però, c'è una novità....importante: Un allergologo ha diagnosticato a mia moglie la "MCS" (sensibilità chimica multipla)...senza però aggiungere il "da farsi"...la cura, i comportamenti, ecc.....
E' possibile avere informazioni in merito (in particolare se ci sono cure o conportamenti) che possono migliorare la malattia?
Grazie di cuore.
[#1]
Dr. Jan Walter Schroeder Allergologo 1.3k 39
Non è possibile rispondere via computer perchè bisogna vedere la persona e la sua storia per capire bene di che cosa si tratta veramente. Purtroppo è una diagnosi non condivisa da tutti e quindi bisogna andare con i piedi di piombo.
Sarebbe meglio se il medico che ha posto la diagnosi dia anche delle spiegazioni.
Cordiali saluti

Dr. Jan Walter Schroeder

[#2]
dopo
Utente
Utente
Professore, mi sono documentato molto (anche tramite Web) e mi sono reso conto che non è una patologia "facile", poco conosciuta e, sulla quale, la ricerca è molto, molto latitante....In ogni caso, La ringrazio comunque della risposta. In ogni caso, non si può non tenere conto e negare le reazioni violente (asma e mancanza di respiro, gonfiore, prurito, calore, stanchezza, reazioni cutanee, ecc..)che esistono realmente e, verso le quali, spesso si è praticamente impotenti...
Se può servire, descrivo qui sotto quanto è avvenuto e ciò che ha scatenato quella che, oggi, viene definita MCS:

Mia moglie, da oltre vent'anni soffriva di allergia a molti pollini
e agli acari della polvere. Il RAST Test consigliato da un
allergologo, ha evidenziato una forte allergia alle graminacee
e, all'olivo in particolar modo (oltre ovviamente agli acari).
Fino al 2006 però, tale allergia è stata tenuta "sotto controllo" tramite la
somministrazione di farmaci antistaminici nel periodo primaverile ed autunnale.
Nel 2006 però, la situazione si è fortemente aggravata in quanto, a partire da
marzo/aprile, mia moglie è stata soggetta a forti crisi asmatiche, specialmente in
presenza di olivi. In conseguenza di ciò, l'allergologo prescrisse, oltre ad antistaminici,
farmaci cortisonici e broncodilatatori.
A settembre 2006 (sempre su consiglio dell'allergologo), mi a moglie ha cominciato un vaccino
per l'olivo (il LAIS-Monoide sublinguale) che non doveva avere controindicazioni.....
dico "non doveva" perchè, già alla somministrazione della prima compressa (molto leggera, da 25 U.A.)
siamo dovuti ricorrere al pronto soccorso, causa tosse stizzosa, crisi d'asma, gonfiori, forti
pruriti, ecc.....Il vaccino è stato, ovviamente, immediatamente sospeso.
Dopo qualche giorno sono cominciati ulteriori problemi con l'alimentazione in quanto,
dopo ogni pasto, mia moglie era soggetta a crisi di tosse, asma, dermatiti, pruriti in tutto il corpo.....
Di conseguenza si è proceduto a fare il RAST Test per alimenti per la ricerca delle IgE nel sangue,
ma è risultato, sorprendente, è che mia moglie, non è allergica a nessun alimento.
Non sapendo ormai a quali Santi rivolgermi, mi sono recato da un medico Omeopata,
il quale, dopo avere effettuato un test “non convenzionale/scientifico”, ha prescritto farmaci
omeopatici (consigliando di continuare con gli antistaminici e i broncodilatatori) ed una dieta
rigidissima.
Da oltre 3 anni, mia moglie sta seguendo questa dieta
a base di pasta, pane senza lievito, patate lesse, zucchine e carne di tacchino e bresaola (tutto
rigorosamente scondito.....solo un pò di sale e zucchero di canna….
Ora, anche se si attiene scrupolosamente a tale alimentazione, ogni tanto ha grossi problemi ( prurito e stanchezza, crisi d'asma...), anche mangiando i "soliti alimenti"...
In più, ora è fortemente "allergica" ai profumi, agli scarichi delle auto, all'asfalto, alle vernici, alle colle, agli inchiostri dei quotidiani, ai detersivi,...e tanto altro ancora...
Possibile che non ci sia alcuna cura per, almeno, migliorare tale situazione e ridurre le reazioni allergiche???
Grazie ancora davvero.
Con stima
[#3]
Dr. Jan Walter Schroeder Allergologo 1.3k 39
Come premettevo, è molto difficile dare delle risposte via computer. Ogni vaccino può provocare reazioni avverse e scatenare crisi allergiche.
Non è sempre il fatto che una persona diventi allergica a tutto ma la propria tolleranza si abbassa e perciò è molto importante eseguire una terapia di fondo per evitare queste risposte.
Non esiste magia ma non esiste nemmeno una persona su questa terra che non tolleri niente.
Cordiali saluti
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