Varicella e cfs

Cari Dottori,
Due giorni fa sono entrata in contatto con un bambino con la varicella. Siamo stati vicini (meno di un metro) per una decina di minuti. Io non la ho mai avuta, e viste le potenziali problematiche in età adulta, sto pensando di ricorrere al vaccino. Mi hanno detto che se fatto entro tre giorni può limitare o prevenire la malattia. Il problema è che ho la ME/CFS, con le disfunzioni immunitarie che la sindrome comporta. In particolare ho una lieve immunodepressione (ultima conta dei T4 leggermente sotto 500, 26%) e NK alti (circa 500). Questo stando alle analisi di un anno e mezzo fa. Inoltre da quando ho la cfs (5 anni), come succede a molti altri malati di cfs, non ho più preso influenze, anche stando a stretto contatto con malati. Questo mi fa ritenere che il mio sistema immunitario non risponde come dovrebbe alle infezioni virali. Mi chiedevo se, nel mio vado, i rischi di un vaccino vivo nel superassero i benefici, ed eventualmente se prendere la varicella potesse essere pericoloso. Vi ringrazio anticipatamente, buon lavoro
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Dr. Michele Piccolo Medico igienista 329 15 13
gentile utente, la patologia di cui è affetto non controindica la vaccinazione; i dati di laboratorio che riporta non indicano la necessità di limitare la somministrazione del vaccino antivaricella. In merito al affermazione che il suo sistema immunitario non sia competente, mi permetta di dissentire; forse è il caso che si chiarisca meglio in merito, con il medico che le ha comunicato la diagnosi di CFS, cordialità