Test hiv e milza ingrossata

Buongiorno.
A fine giugno 2019 ho fatto un piercing e un tattoo piccolo in un centro specializzato, credo abbiano usato tutto il materiale sterilizzato, però non ho avuto modo di osservare bene tutti i passaggi.
Quindi, per stare tranquillo:
- a 30 giorni, ho eseguito un test di sangue HIV 1-2 (Anticorpi) risultato NEGATIVO (intervallo di riferimento NEGATIVO), metodica ECLIA;
- dopo 100 giorni ho eseguito un altro test di sangue HIV 1-2 COMBO (Anticorpi e antigene p24) risultato NEGATIVO (intervallo di riferimento NEGATIVO), metodica CHEMILUMINESCENZA;
- infine, dopo 6 mesi e 8 giorni ho effettuato un ultimo test di sangue HIV 1-2 (Anticorpi) risultato NEGATIVO (valori di riferimento NEGATIVO), metodica CHEMILUMINESCENZA.

In tutto questo tempo ho fatto anche altri esami: HCV-AB (negativo più volte), diversi emocromo, tutti gli esami del sangue di routine, Ves, proteina c reattiva, tutti nella norma.
Ho gli anticorpi dell'epatite A e B, presenti nel sangue, per vaccini fatti 20 anni fa.

Ho fatto anche una visita ematologica, quest'ultima perché lo scorso ottobre 2019 da un'ecografia (ripetuta anche una 2^ volta), mi hanno trovato la MILZA AUMENTATA di dimensioni (diametro longitudinale di circa 126 x 53 mm) ad ecostruttura parenchimale omogenea, in assenza di lesioni focali.
L'ematologo a novembre mi ha detto di ripetere l'eco e gli esami a maggio 2020, per monitorare l'andamento.

La questione è questa, in quest'ultimo periodo:
- a volte mi capitano sudorazioni notturne;
- da circa 50 giorni, nonostante terapia antibiotica e sciroppi, ho la gola molto arrossata e tosse secca, che l'Otorinolaringoiatra ha attribuito a reflusso gastroesofageo;
- nelle ultime 3 settimane sto avvertendo un indolensimento generalizzato alla muscolatura di gambe e braccia;
- ho qualche piccolo arrossamento epidermico in viso ed una neoformazione (da circa 3 mesi) che si forma, si scoppia (con fuoriuscita di sangue e poco pus) e poi si riforma nuovamente (sono in attesa di exeresi chirurgica);
- qualche piccolo arrossamento alla pelle interna che copre il glande;
- la lingua molto bianca e qualche piccola lesione in bocca e sulla lingua;
- una capillarite nasale, con piccole e microscopiche fuoriuscite di sangue (non a livello di epistassi), che sto curando con Rinopanteina, ma stenta a passare, nonostante stia facendo la terapia da diversi giorni;
- talvolta ho le feci molto cremose;
- sento al tatto i linfonidi dell'inguine, non mi fanno male e non mi sembrano ingrossati.

Sono consapevole che i test eseguiti sono NEGATIVI e che probabilmente sono stati fatti tutti nei tempi giusti, ma la preoccupazione è tanta, soprattutto alla luce di tutti gli altri sintomi descritti e dell'ingrossamento della milza.

Non mi sento tranquillo, anzi sono terrorizzato.
Vi chiedo se almeno dal punto di vista dei Test eseguiti, posso ritenerli DEFINITIVI oppure la milza può aver influito sul risultato?
Ringrazio infinitamente.
[#1]
Dr.ssa Marta Boi Allergologo, Medico internista 22 3
Buongiorno. I test da lei effettuati sono definitivi perché è trascorso il tempo necessario per rilevare eventuali anticorpi. La milza è solo lievemente aumentata, ai limiti alti della norma. Se proprio vuole approfondire faccia gli esami di autoimmunità (anticorpi antinucleo, anti Ena, anti DNA) e il test della mononucleosi. È un infezione virale che può essere paucisintomatica o asintomatica e che nella maggioranza dei casi non lascia esiti. L’ ematologo e il medico di base tuttavia, avrebbero notato alterazione dell’ emocromo che mi pare di aver capito, siano state escluse. Ripeta come indicato, l’ecografia addome tra qualche mese per verificare le dimensioni della milza che molto probabilmente saranno rientrate nella norma.
La sintomatologia da lei descritta non fa supporre alte patologie preoccupanti pertanto mi sento di tranquillizzarla.
A disposizione
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dopo
Utente
Utente
Salve. La ringrazio per la risposta. Il test per la mononucleosi l'ho fatto a novembre ed era tutto ok. Ma gli esami autoimmunita' (anticorpi antinucleo, anti Ena, anti DNA) riguardano l'Hiv o sono cosa diversa? Grazie
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Dr.ssa Marta Boi Allergologo, Medico internista 22 3
No, sono esami specifici che non hanno niente a che fare con il test HIV. Aggiungerei anche le immunoglobuline totali igG, IgA e IgM
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa, ricontrollando gli esami fatti, mi sono accorto che probabilmente quelli da lei suggeriti li ho fatti lo scorso 23 ottobre 2019:
- DNA NATIVO (ANTICORPI) SCREENING, esito < 3.0 (intervallo di riferimento NEGATIVO < 12);
- ANA esito NEGATIVO (intervallo di riferimento NEGATIVO), sotto è scritto titolo: < 1/80 (intervallo di riferimento < 1/80 NEGATIVO);
- ENA SCREENING (ANTICORPI), esito NEGATIVO (intervallo NEGATIVO).
Pensa sia il caso di ripeterli, assieme a quello della mononucleosi (fatto precisamente sempre il 23 ottobre 2019)?
Grazie mille
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Dr.ssa Marta Boi Allergologo, Medico internista 22 3
Perfetto!! Allora no. Stia tranquillo. È stato ben seguito e ha fatto tutti gli approfondimenti necessari.
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dopo
Utente
Utente
Grazie. Farò sicuramente quello che mi ha suggerito nell'altra risposta: immunoglobuline totali igG, IgA e IgM
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dopo
Utente
Utente
Mi sento di rivolgere anche un GRANDE GRAZIE a lei e tutti quelli che in questo momento sono sul fronte di questa grande battaglia contro il COVID-19. Forza e in bocca al lupo.
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Dr.ssa Marta Boi Allergologo, Medico internista 22 3
Grazie mille.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa, oggi ho ritirato le analisi fatte a 9 mesi dal potenziale fattore a rischio.
HIV 1-2 (ANTICORPI) negativo;
HCV (ANTICORPI) negativo.
Le uniche analisi sballate sono le seguenti:
- colinesterasi alta 14.413 (range 4600-11500);
- amilasi pancreatica 58 (range 0-53), la lipasi è a 58 (range <67);
- colesterolo ldl alto 116 ( range 0-100), con un colesterolo totale a 189 (range<200), colesterolo hdl 56 (range >40) e trigliceridi 86 (range<150).
Purtroppo le immunoglobuline che mi ha consigliato non erano ancora pronte.
Giusto per completezza:
- il 13 gennaio 2020 l'amilasi pancreatica era normale 44 (ranger 0-53);
- il 17 gennaio 2020 la colinesterasi (CHE o Pche) era alta 14.011 (range 4000 - 12000).
In un'ecografia fatta il 28/11/2019, oltre alla lieve splenomegalia, mi avevano refertato anche:
"Pancreas esplorabile solo in parte, di dimensioni lievemente aumentate (testa 34 mm, corpo 20 mm), con ecostruttura regolare, in assenza di immagini riferibili a lesioni di tipo focale espansivo o segni di flogosi nella sezione esaminata."
L'emocromo è perfetto.
Alla luce di questi nuovi elementi, soprattutto della Colinesterasi e dell'Amilasi pancreatica alte, cosa ne pensa della situazione e cosa posso fare, oltre a rivolgermi al medico di base?
Ringrazio
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