Ana e anticorpi anti ssa positivi
Gentili Dottori,
mi rivolgo a voi per avere un ulteriore parere sul quadro emerso di recente da alcune analisi prescritte dall'allergologo.
Una breve premessa: sono già in terapia con pillola anticoncezionale e Isotretinoina 10mg per acne cistica da 2 anni, che ha aggravato i valori della Ves già alti in precedenza.
Soffro inoltre di colon irritabile e in seguito alla terapia dermatologica ho anche perso 17 kg, visto che il farmaco mi ha dato diversi effetti collaterali.
Ho sempre avuto un quadro di Ves e Pcr più alte del normale, almeno da 5/6 anni, ma il mio medico di base non le ha mai considerate un problema visto che stavo complessivamente bene.
Tuttavia, qualche mese fa, mi son rivolta all'allergologo perchè convinta di avere alcune allergie alimentari (avevo avuto sfoghi sulle mani, problemi gastrointestinali e gonfiore alle labbra in seguito all'ingestione di alcuni cibi).
Il quadro emerso dalle analisi, tuttavia, non supporta l'ipotesi di un'allergia alimentare, ma piuttosto un quadro infiammatorio diffuso.
Dalle analisi, NELLA NORMA abbiamo:
EMOCROMO, FORMULA LEUCOCITARIA
AST (19) , ALT (11) , PROTEINE TOTALI (7.9) , TRIGLICERIDI (78), CREATININA (0.62), IGE TOTALI (5), ACIDO FOLICO (4.73), IMMUNOGLUBILINE G (1153), IMMUNOGLOBULINE A (167), IMMUNOGLOBULINE M (143), C3 (165) E C4 (39), ANTI RECETTORI TSH (<0.27), ANTICORPI ANTI DNA negativi, ANTI TPO E TG negativi.
I valori che invece son risultati NON NELLA NORMA sono:
COLESTEROLO TOTALE 312
COLESTEROLO HDL 86
OMOCISTEINA 16.8
VES 41 mm/h
PCR 0.80 mg/dl
ANA positivi 1/80
VITAMINA D 25-OH gravemente insufficiente 12.30 ng/ml
Dall'ELETTROFORESI: alfa 2 con valore 13.5 (invece albumina, alfa 1, beta 1%, beta 2%, gamma e rapporto A/G Tutto nella norma)
Tra gli ENA: ANTI SSA positivo, ma tutti gli altri sono negativi.
L'immunologo ha consigliato terapia integrativa con acido folico per ripristinare i valori dell'omocisteina, e integrare vitamina D e b12 per due mesi.
Mi ha detto di aspettare 4/5 mesi e rifare le stesse analisi perchè potrebbe essere Sjogren e nel frattempo dovrei fare l'eco delle ghiandole salivari.
Vorrei avere un vostro parare in merito, perchè il quadro sintomatologico che il dottore mi ha presentato in relazione alla Sjogren non è quello che però riporto io.
Non ho alcun tipo di sintomo che potrebbe far pensare a questa sindrome.
E' possibile che i valori siano positivi e io abbia la malattia senza averne ancora i sintomi caratteristici?
Potrebbero essere indici positivi che poi non conducono a nessuna malattia?
Sicuramente procederò con la terapia integrativa già nei prossimi giorni, ma sto cercando di avere un quadro più chiaro in merito ai numerosi indici di infiammazione.
Vi ringrazio anticipatamente
mi rivolgo a voi per avere un ulteriore parere sul quadro emerso di recente da alcune analisi prescritte dall'allergologo.
Una breve premessa: sono già in terapia con pillola anticoncezionale e Isotretinoina 10mg per acne cistica da 2 anni, che ha aggravato i valori della Ves già alti in precedenza.
Soffro inoltre di colon irritabile e in seguito alla terapia dermatologica ho anche perso 17 kg, visto che il farmaco mi ha dato diversi effetti collaterali.
Ho sempre avuto un quadro di Ves e Pcr più alte del normale, almeno da 5/6 anni, ma il mio medico di base non le ha mai considerate un problema visto che stavo complessivamente bene.
Tuttavia, qualche mese fa, mi son rivolta all'allergologo perchè convinta di avere alcune allergie alimentari (avevo avuto sfoghi sulle mani, problemi gastrointestinali e gonfiore alle labbra in seguito all'ingestione di alcuni cibi).
Il quadro emerso dalle analisi, tuttavia, non supporta l'ipotesi di un'allergia alimentare, ma piuttosto un quadro infiammatorio diffuso.
Dalle analisi, NELLA NORMA abbiamo:
EMOCROMO, FORMULA LEUCOCITARIA
AST (19) , ALT (11) , PROTEINE TOTALI (7.9) , TRIGLICERIDI (78), CREATININA (0.62), IGE TOTALI (5), ACIDO FOLICO (4.73), IMMUNOGLUBILINE G (1153), IMMUNOGLOBULINE A (167), IMMUNOGLOBULINE M (143), C3 (165) E C4 (39), ANTI RECETTORI TSH (<0.27), ANTICORPI ANTI DNA negativi, ANTI TPO E TG negativi.
I valori che invece son risultati NON NELLA NORMA sono:
COLESTEROLO TOTALE 312
COLESTEROLO HDL 86
OMOCISTEINA 16.8
VES 41 mm/h
PCR 0.80 mg/dl
ANA positivi 1/80
VITAMINA D 25-OH gravemente insufficiente 12.30 ng/ml
Dall'ELETTROFORESI: alfa 2 con valore 13.5 (invece albumina, alfa 1, beta 1%, beta 2%, gamma e rapporto A/G Tutto nella norma)
Tra gli ENA: ANTI SSA positivo, ma tutti gli altri sono negativi.
L'immunologo ha consigliato terapia integrativa con acido folico per ripristinare i valori dell'omocisteina, e integrare vitamina D e b12 per due mesi.
Mi ha detto di aspettare 4/5 mesi e rifare le stesse analisi perchè potrebbe essere Sjogren e nel frattempo dovrei fare l'eco delle ghiandole salivari.
Vorrei avere un vostro parare in merito, perchè il quadro sintomatologico che il dottore mi ha presentato in relazione alla Sjogren non è quello che però riporto io.
Non ho alcun tipo di sintomo che potrebbe far pensare a questa sindrome.
E' possibile che i valori siano positivi e io abbia la malattia senza averne ancora i sintomi caratteristici?
Potrebbero essere indici positivi che poi non conducono a nessuna malattia?
Sicuramente procederò con la terapia integrativa già nei prossimi giorni, ma sto cercando di avere un quadro più chiaro in merito ai numerosi indici di infiammazione.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 279
Cara Sig.ra
Vedo con stupore, l' ammontare degli esami fatti, ma sopratutto i valori, che sono nettamente patologici. La penso come il suo immunologo " sospetta sdr. di Sjogren ". Io aspetterei a muovermi in altre direzioni, perchè ognuno dice la sua e poi non si sa più a chi credere. Faccia come ha detto il suo immunologo.Per me può andare avanti con l'antistaminico fino all' inizio della gravidanza (amenorrea). Lo sostituirà con soluzione salina per lavaggi nasali. Che potrà instillare tutte le volte che vorrà se si ostruisce. E potrà andare avanti anche durante l'allattamento. E alla fine di tutto, deciderà lei se tornare al suo antistaminico o se lo affiancherà. Per il periodo del concepimento non esiste una limitazione a prescrivere farmaci ma sarà il suo ginecologo a consigliarla che cosa prendere.
Però prima di iniziare la terapia, deve assolutamente parlarne con il suo medico di famiglia, perchè la conosce meglio di me, per evitare interazioni con altri farmaci che eventualmente sta assumendo, e controindicazioni per patologie pregresse o attuali, andando così poi in tutta sicurezza.
Vedo con stupore, l' ammontare degli esami fatti, ma sopratutto i valori, che sono nettamente patologici. La penso come il suo immunologo " sospetta sdr. di Sjogren ". Io aspetterei a muovermi in altre direzioni, perchè ognuno dice la sua e poi non si sa più a chi credere. Faccia come ha detto il suo immunologo.Per me può andare avanti con l'antistaminico fino all' inizio della gravidanza (amenorrea). Lo sostituirà con soluzione salina per lavaggi nasali. Che potrà instillare tutte le volte che vorrà se si ostruisce. E potrà andare avanti anche durante l'allattamento. E alla fine di tutto, deciderà lei se tornare al suo antistaminico o se lo affiancherà. Per il periodo del concepimento non esiste una limitazione a prescrivere farmaci ma sarà il suo ginecologo a consigliarla che cosa prendere.
Però prima di iniziare la terapia, deve assolutamente parlarne con il suo medico di famiglia, perchè la conosce meglio di me, per evitare interazioni con altri farmaci che eventualmente sta assumendo, e controindicazioni per patologie pregresse o attuali, andando così poi in tutta sicurezza.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 03/10/2020.
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