Intolleranza al glutine non celiaca?

Salve, sono una ragazza di 23 anni e da circa 3 anni soffro di problemi allo stomaco quali nausea, bruciore e dolore, talvolta reflusso.
La nausea è stata così perenne e limitante da portarmi a digiunare spesso e quindi ad un importante calo ponderale, ero praticamente anoressica.
Dopo le più svariate visite ed esami le uniche cose che emergono sono una intolleranza al lattosio (che ho eliminato) e una gastroduodenite secondo i medici di origine nervosa, infatti non risponde alle normali cure e non accenna ad andarsene.
L'unico mio dubbio è che anche se nella biopsia è stata esclusa la celiachia, (anche dalle analisi del sangue) la mucosa duodenale appariva appiattita alla gastroscoia.
Premetto che in quel periodo digiunavo, può essere quello il motivo dell'infiammazione dei villi o potrei trovarmi di fronte ad una intolleranza al glutine?
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Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Il suo malessere è legato sempre all' apparato digerente. La nausea e il dolore/ bruciore e il rigurgito sono dovuti ad un eccesso di acido cloridrico prodotto dallo stomaco, dovuto a stimoli nervosi eccessivi che ne fanno produrre troppo. Lei se anche farà altri accertamenti sullo stomaco non troverà mai la soluzione dei suoi problemi. I suoi disturbi gastrici sono somatizzazioni di un stato depressivo-ansioso permanente. E va curato in un altro modo. Se lei lo curerà seriamente con antidepressivi e ansiolitici la situazione migliorerà, e non avrà più nemmeno problemi gastrici. Se lei non si curerà, potrebbe anche trovarsi oltre alla gastroduodenite, anche erosioni della parete.

Dr. Claudio Bosoni

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