Prepuzio non fimotico

Gentilissimi Dottori,
più che delle vere e proprie domande avrei dei dubbi da esporvi.
Da piccolo sono stato sottoposto ad un lieve intervento andrologico con rimozione di una piccola quantità di pelle del prepuzio onde evitare la formazione di una fimosi.
Ora ho 21 anni. Non sono ancora riuscito a capire se il glande deve o meno scoprirsi da solo in erezione. Se così fosse il mio non si scopre autonomamente, ma non si oppone minimamente ad una manovra manuale. Si direbbe che ho una leggera quantità di pelle in eccesso. Il mio dubbio è dovuto anche al fatto che indossando comuni profilattici, durante il rapporto sessuale, il pene (nel naturale movimento) si richiude-riscopre completamente provocando un leggero slittamento del preservativo. Il tutto non recherebbe alcun fastidio (né problema funzionale) se non fosse per il fatto che ciò mi rende molto sensibile ai movimenti, pregiudicando la mia performance. Vorrei chiedervi se la sensibilità/capacità di controllarsi migliorerà con l'esperienza oppure se dovrei farmi controllare da uno specialista valutando l'idea di rimuovere parte del prepuzio in eccesso.
In attesa di un vostro consiglio (più che consulto) vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

difficile da questa postazione arrivare a ben capire tutti i suoi particolari problemi anatomici, senza la possibilità di una attenta e diretta valutazione clinica; quindi, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.

Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore,

la ringrazio di avermi risposto. Farò come mi consiglia e mi recherò presto da un Suo collega.

Cordiali saluti.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Fatta la valutazione poi ci riaggiorni, se lo desidera.