Dolore testicoli, problemi erezione

Buongiorno Dottori,
cerco di spiegarvi brevemente il mio problema.
Sono un ragazzo di 27 anni e sono fidanzato da 10 anni.
Verso la fine di luglio ho iniziato ad avere dei piccoli fastidi ai testicoli, me li sentivo gonfi, caldi e doloranti a volte tipo fitte e a volte tipo formicolio.
Contestualmente ho avuto dei problemi a livello sessuale, avevo difficoltà nel raggiungere l'erezione e quando di riuscivo avevo un eiaculazione precoce.
Ho pensato che poteva essere un episodio isolato visto che fin ad allora non mi era mai capitato, anzi appena stavo per approcciarmi con la mia ragazza avevo una completa erezione, ma probabilmente e subentrato un fattore psicologico che mi ha bloccato.
Al momente di avere l'erezione non facevo altro che ripensare all'accaduto, mi veniva un blocco allo stomaco e lo stimolo di urinare. La cosa è andata avante per un pò di tempo, poi leggendo i vari forum ho deciso di prendere un pò di l'Arginina a capsule (quella che vendono per le palestre). Dopo una settima il problema sebrava risolto, avevo una buona erezione e anche un buon rapporto. Ho smesso di prendere l'Arginina e da due settimane sono ricomparsi tutti i simtomi e purtroppo tutte le conseguenze.
Con l'autostimolazione riesco a raggiungere l'erezione e l'orgasmo.
La situazione è abbastanza frustante sia per me che per la mia ragazza (non mi era mai capitato prima, anzi ero io a cercare sempre di avere rapporti mentre adesso cerco di evitare vista i precedenti e la paura di un nuovo deficit) anche se cerca di nascondere la cosa.
Sempre leggendo da internet, questi sintomi sono associati a tutti i tipi di problematiche, quindi finalmente ho deciso di andare a fare una visita da uno specialista. Voi mi consigliate andrologo o urologo?
Lo so che non avendo ne analisi, e non avendo fatto nemmeno una visita e pressochè impossibile fare una diagnosi, ma secondo voi cosa può essere?
un fattore psicologico che ha causato il deficit erettivo e tutti gli altri sintomi o un problema fisico (tipo varicocele "con l'autopalpazione mi è sembrato di avere le vene del testicolo sinistro ingrossate", però sono un ignorante in materia", prostatite o chissa cosa)?

Ringraziandovi anticipatamente per il tempo dedicatomi
vi porgo Distinti saluti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

come anche da lei intuito, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su chi è un andrologo, le consiglio di consultare anche i seguenti articoli, sempre pubblicati sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/212-che-cos-e-l-andrologia-chi-e-l-andrologo.html,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/229-la-menopausa-dell-uomo-esiste-l-andropausa.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,

lo immaginavo.
Volevo solo aggiungere che sia nel primo caso mi sentivo sempre stanco, con un senso di spossatezza.
Lei mi consiglia di rivolgermi ad un andrologo o un urologo, in struttura pubblica o privata?

La ringrazio
Distinti saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le consiglio di sentire un andrologo od un urologo con chiare comptenze andrologiche.

Sulla struttura a cui rivolgersi, vicina alla sua residenza, un consiglio mirato solo il suo medico di fiducia glielo può dare oppure anche il nostro sito ma in altra sezione, ad esempio alla voce "Specialisti".

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori,
finalmente oggi sono andato a fare una visita urologica.
La visita è stata piuttosto breve; il dottore ha effettuato la palpazione dei testicoli e non ha riscontrato niente di strano, mi ha consigliato di fare un ecografia testicolare. Per l'erezione ha detto che può essere un problema psicologico, ma non mi ha spiegato niente e mi ha rimandato a lunedi prossimo con i risultati dell'ecografia.
In questo mese i sintomi sopra descritti sono rimasti uguali
(fastidi ai testicoli, me li sento gonfi, caldi e doloranti a volte tipo fitte e a volte tipo formicolio) per l'erezione e la vita sessuale sembava che la situazione fosse migliorata, ho avuto 2-3 rapporti completi con una buona erezione, ma nell'ultima settimana ho avuto ancora un blocco e non sono riusciuto ad avere l'erezione nonostante vari tentavi con la mia patner e come se mi prendesse un blocco e non riesco più ad eccitarmi.
Dalla mia ignoranza in materia credo che possa essere una cosa psicologica,ma perchè dopo 10 anni e con la mia ragazza che mi piace ancora tantissimo?

Vi terrò informati sull'esito dell'ecografia.

cordiali saluti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, qua siamo, ci aggiorni appena possibile!
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dopo
Utente
Utente
buona sera.
oggi sono andato a fare l'ecografia testicolare.
vi riporto il referto:
testicoli in sede, nei limiti della norma per forma e volume e ad ecostruttura finemente disomogenea in cui si delinea, nel testicolo destro, qualche piccola calcificazione, nel testicolo sinistro, invece, qualche piccola formazione ipoecogena, rotondeggiante, ed ecostrutturata mista, di dimensioni diverse, delle quali, la più grande raggiunge D.T. max di circa 4mm.
Non evidenti alterazioni morfo-volumetriche e/o ecostrutturali a carico dell'epididimodestro.
visibilità invece nel contesto dell'ipididimo sinistro, di una microcisti del D.T. max di circa 3,5mm.
Verosimile varicocele minimo sinistro da controllare con ecocolordoppler.
mi potreste spiegare a paroli povere cosa significa, visto che non ho capito bene e la prossima visita dall'urologo è lunedi prossimo.
mi devo proccupare o è una sciocchezza.

infinitamente grazie
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sembra esserci un modesto varicocele a sinistra e una cisti epididimaria che generalmente non richiede alcuna indicazione terapeutica poi, sempre a sinistra, sono invece descritte "qualche piccola formazione ipoecogena, rotondeggiante, ed ecostrutturata mista, di dimensioni diverse, delle quali, la più grande raggiunge D.T. max di circa 4m", descrizione sibillina che, da questa postazione, non si comprende e che deve comunque essere valutata e ridiscussa, con le foto dell'ecografia in mano, sempre con il suo urologo in diretta.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
buongiono dottori,
stamattina sono andato dall'urologo per fargli vedere l'ecografia.
Ha detto di non preoccuparmi che non è niente.
Per lui e solo una banale microcisti troppo piccola per poter intervenire sia chirurgicamente che farmacologicamente, e mi ha consigliato solo di ripetere l'esame tra sei mesi, tutto questo in due minuti.
Secondo voi può essere giusta la diagnosi oppure e stato un pò superficiale? mi consigliate di andare a fare un'altra visita?
e cmq se non devo fare niente il dolore e il problema me lo devo tenere così?
Sinceramente sono un pò confuso!

un cordiale saluto

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ora segua le indicazioni ricevute ma, se il dolore dovesse permanere, potrebbe essere utile una attenta rivalutazione del suo problema urologico.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
seguire l'indicazione del mio urologo non sarà difficile visto che devo fare un ecografia tra sei mesi.
Ma se i dolori dovessero permanere, mi consiglia di fare una visita da un altro dottore o sempre dallo stesso.
Il dottore che mi ha fatto l'ecografia testicolare quando mi spiegava il referto mi sembrava un pò preoccupato mentre il mio dottore era molto tranquillo e ha detto che non è niente.

ancora grazie
saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

da quello che ci scrive sarei in linea con le indicazioni datele dal suo urologo.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Anche il mio medico curante ha confermato la stessa diagnosi... Anche se i dolorini ai testicoli a volte ritornano! Seguirò le indicazioni dell'urologo.

Grazie
Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, ci faccia sapere e ci aggiorni, se lo ritiene utile!
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dopo
Utente
Utente
Accertato che il dolore ai testicoli non è nulla di grave, ma va comunque controllato, vorrei porvi una domanda;
come mai a volte ho problemi di erezione ( sia per raggiungerla che per mantenerla ) e perchè proprio nel momento in cui mi approccio con la mia ragazza (sono felicemente fidanzato da 10 anni), prima quando solo ci pensavo avevo un'erezione adesso invece mi viene un pò d'ansia e poi quando riesco a raggiungere l'erezione e a fare l'amore duro poco non riuscendo a far raggiungere l'orgasmo alla mia donna.
Probabilmente è un fattore psicologico, ma non riesco a capirne il motivo.
Io cerco di stare calmo e rilassato ma è difficile, il pensiero è fisso sul raggiungere l'erezione non riuscendomi a godere in pieno la mia donna.
Questa situazione è abbastanza frustante!
Posso o devo prendere qualcosa per rilassarmi o per favorire l'erezione.

grazie

cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non si pasticci, come già detto, prima è bene sentire in diretta un bravo andrologo e con lui discutere quale strategia terapeutica seguire, se farmacologica oppure psicologica.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
capisco quanto sia difficile o pressoche impossibile fare una diagnosi via internet, e con delle notizie frammentarie.

Apetto un altro mese per vedere se il problema si risolvere dopodichè, consulterò un andrologo.

Le sono grato dei consigli e del tempo dedicatomi.

cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, comunque se lo ritiene utile, ci riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Purtroppo non ci sono aggiornamenti.
La situazione è sempre la stessa, i fastidi ai testicoli ci sono ancara.
Ma la cosa che più mi tormenta, sono i problemi di erezione e di eiaculazione precoce che mi rendono la vita sessuale un dramma.
L'erezione mi sembra essere migliora abbastanza però non sembra affatto risolto il problema dell'e.p. Non riesco a spiegarmi il motivo, non ne soffrivo anche se non avevo durata da guinnes, però era abbastanza da soddisfarmi e soddisfare la mia donna. Lo so che devo styare tranquillo e ci provo ma purtroppo i risultati sono scarsi.
La situazione mi fa sentire abbastanza avvilito e frustrato, non cerco piu il rapporto come prima per paura di di un deficit o e.p.

Cosa mi consigliate di fare oltre a stare tranquillo!

un cordiale saluto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se il problema continua, come sembra, bisogna sentire il suo medico di fiducia e poi a ruota in diretta un esperto andrologo e valutare per bene cosa fare.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.
[#20]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore,
leggendo altri consulti, ho scoperto di aver ignorato un altro problema, credo di avere il frenulo corto e in parte lesionato perchè diversi anni fa si è rotto parzailmente , dolorosissimo ed è uscito un molto sangue. Sia in fase di erezione che di riposo se vado a "scappellare" il glande si inflette verso il frenulo e quando ho dei rapporti spesso mi fa male soprattutto all'inizio.
Seguirò il suo consiglio e andrò da un andrologo, perchè voglio risolvere questo problema.
Se ha ulteriori consigli da darmi sono ben accetti e credo che li seguirò scrupolosamente.

grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Senta ora il suo andrologo di fiducia!

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottori,
vorrei aggiornarmi sulla mia situazione.
Sono andato da un andrologo, il quale non mi ha diagnosticato nessun problema, ma solo il frenulo corto e mi ha consigliato di operarmi.
Verso l'inizio di luglio mi sono operato e l'intervento è andato bene.
Dopo l'intervento ho scoperto di avere una fimosi non serrata (solo in erezione) che mi provoca dolore durante la penetrazione.
Inoltre Ho continui problemi di deficit erettivo ed eiaculazione precoce. Non riesco ad avere più una vita sessualmente soddisfacente e questa la situazione inizia a condizionarmi anche nella vita quotidiana soprattutto con la mia donna, che nonostante cerca di avere pazienza ci rimane sempre male. Non so proprio come comportarmi, inizio a pensare che la situazione non si possa risolvere.
Cosa mi consigliate, non riesco a stare tranquillo nell'approccio mi viene l'ansia solo al pensiero e peggioro sempre di più la mia situazione.

cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

un bravo psicologo è stato consultato?

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Come sempre grazie della sua risposta.
Visto che a livello organico non mi è stato diagnosticato nessun problema particolare, anch'io credo che possa essere un problema psicologico, sinceramente non riesco a spiegarmi questi continui problemi, visto che sto sempre con la stessa donna, è andato sempre tutto bene e ci amiamo. Adesso obiettivamente solo a parlarne mi viene un po' d'ansia figuriamoci al momento dell'approccio. Pensa che un psicologo/sessuologo potrebbe aiutarmi o addirittura essere risolutivo? inoltre me ne potrebbe consigliare Lei uno bravo a Salerno o in provincia?

la ringrazio ancora per la risposta


[#25]
dopo
Utente
Utente
Visto che dopo la frenulotomia si scopre maggiormente il glande ed in fase di erezione ho scoperto di avere una fimosi che mi provoca anche dolore in fase si scappellamento totale, questa nuova situazione può provocare e.p.? Il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di poter intervenire con due piccoli incisioni laterali sulla pelle, dove c'è il restringimento, però mi ha detto che l'intervento potrebbe non essere risolutivo. Visto l'incertezza dell'esito vi chiedo non esiste qualche crema ce mi distenda la pelle oppure un intervento di circoncisione parziale?

cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

prima di passare ad indicazioni invasive, visti anche tutti i suoi problemi andrologici collaterali, risenta il suo andrologo e con lui studi indicazioni terapeutiche meno aggressive; da questa postazione, senza aver visto nulla, a noi non ci è permesso darle alcuna indicazione terapeutica mirata, neppure creme o pomate.

Ancora un cordiale saluto.
[#27]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
sono cosciente che via internet senza una visita diretta è impossibile dare indicazioni o cure. la ringrazio del suo interessamento nonostante ciò. Allora dovrò riandare dall'andrologo, nella speranza che la mia situazioni migliori.

cordiali saluti
[#28]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo!
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