Deficit erettivo

Buongiorno,
ho 41 anni. nella mia vita sessuale, ho sempre - anche se a periodi alterni - avvertito problemi di deficit erettile. Il problema normalmente si manifesta durante la penetrazione, con un calo di erezione (che, anche se sufficiente a completare l'atto sessuale, mi impesce spesso di appagare pienamente la partner con la penetrazione).
A 23 anni ho fatto le prime analisi del sangue e, dato che era tutto ok, ho seguito una LUNGA psicoterapia (una specie di ipnosi). nessun beneficio.
L'ultimo consulto andrologico di circa 2 anni fa (con analisi del sangue e ecodoppler penieno), ha confermato che non ho problemi fisiologici. Mi ha comunque prescritto levitra 20mg. il primo anno non ho seguito la terapia e ho continuato ad avere problemi a periodi alterni.
Da circa un anno, prendo quasi sempre 1/4 di compressa di levitra orosolubile da 10mg (quindi 2,5mg) prima dell'atto sessuale.
L'effetto è pienamente soddisfacente. Ho ottimi rapporti sessuali e, in alcuni casi, l'effetto rimane anche nelle successive 8-12 ore.
unico effetto collaterale: a volte un fastidioso arrossamento del viso.
Ho pensato di tentare di sostituire quel "poco" che manca (2,5mg) con un miglioramento della mia forma fisica e smettendo di fumare. e da alcuni mesi ho iniziato su questa strada.
una nota doverosa: da circa 25 anni sono un fumatore di tabacco (15-20 sigarette/giorno) e di droghe leggere (in alcuni periodi ne ho fatto uso quotidiano seppure solo la sera).
vorrei avere un parere, capire se dalle dosi che mi permettono di ottenere una ottima e duratura penetrazione si può capire qualcosa sulle cause, quanto i vizi suddetti possano essere determinanti, se la via dello sport può avere qualche effetto, eventuali altre strade.
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta, e buon annoo nuovo.

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,il mutato stile di vita,assieme alla negatività della diagnosi andrologica,sono il viatico giusto per ritornare il possesso della piena efficienza sessuale.E' noto a tutti che il fumo,la droga (qualsiasi),l'inattività fisica e l'alimentazione scorretta,incidono assai
significativamente sulla resa sessuale,con gli scontati riverberi psicosessuologici che ne derivano.Convive con una donna?Ha figli?
L'assunzione di farmaci proerettili,tralaltro sottodosati,non crea problemi fisici ma mi auguro che sia programmata da un medico nello ambito di una precisa strategia di "riabilitazione" della funzione sessuale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie dr. della rapida e diretta risposta.
convivo da 4 anni con una donna e abbiamo una bellissima figlia.
ha subito per un paio d'anni i miei altalenanti desiderio e prestazione sessuale.
ho già vissuto in precedenza 2 importanti e lunghe relazioni, questa altalenanza ha sempre creato una profonda frustrazione.
era a conoscenza delle visite e dei risultati di ecodopler, analisi del sangue e visita andrologica. Ho preso 2 volte una intera pasticca da 20 mg di LEVITRA parlandone prima con la mia compagna, ma il disagio che mi ha provocato ha determinato un rapporto poco piacevole e breve.
Ho lasciato perdere e dopo circa un anno (fine 2011) ho pensato di riprovare senza dirglielo con dosi ridotte (2,5). ho avuto un 2012 sessualmente ottimo! ma mi sono messo in una situazione a dir poco antipatica!
la visita andrologia mi aveva prescritto una pasticca di levitra da 20 mg per un mese, e poi un nuovo incontro. in verità non ero rimasto soddisfatto della visita (rapida e a mio avviso superficiale) e quindi ho fatto un po' a modo mio (1/4 di pasticca orosolubile, quindi 2,5). ora però devo riprendere, come dice lei, una strategia.
intanto grazie



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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

segua le corrette indicazioni ricevute dal collega Izzo, che mi ha preceduto, riprenda la strategia terapeutica indicata e poi, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie seguirò il vostro consiglio.
Devo individuare uno specialista nella mia zona.
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Bene, fatto il tutto poi ci riaggiorni, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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