E) non esiste alcuna terapia meno dannosa dell''assunzione di psicofarmaci

Avrei alcune domande inerenti soluzioni al problema ep/prostatite.
Cerco di essere più schematico possibile nel formulare le domande affinchè possa essere più veloce la lettura, grazie:

1) Esercizi kegel
a) Mi sembra (posso sbagliare) che non sia l''argomento preferito da gli specialisti..il motivo è perchè non si hanno riscontri positivi?
b) Spesso si parla del controllo del pc tramite una sorta di rilassamento del muscolo; su molti forum , oltre al "rilassamento", si parla anche dell''alternativa di BLOCCARE lo sperma (e pare che ci sia chi ci riesce) ma , provando a leggere questo sito e consultando specialisti di persona pare che questo non sia possibile. Qual''è la verità?
d) Gli esercizi sono indicati anche per chi ha una prostatite in atto?

2) Serotonina naturale e "farmaceutica"
a) Esiste un generico del Pirligy? Perchè il prezzo è davvero ed inspiegabilmente molto alto
c) uno "sbalzo di serotonina" per un paio d''ore non è forse peggio di una "stabilizzazione x mesi"? (Priligy vs Sereupin) chiedo per sapere
d) Una volta che l''organismo si abitua con un Sereupin si può cambiare farmaco sempre della stessa famiglia e sperare che dia lo stesso effetto?
e) Non esiste alcuna terapia meno dannosa dell''assunzione di psicofarmaci?
f) Che cos''è il super p force?se ne parla tanto in rete ma è autorizzato? è mai stato prescritto?
g) Esistono metodi naturali per aumentare il livello di serotonina evitando ,cosi, l''uso di farmaci? (rhodiola rosea, erba di s.giovanni,griffona, alimentazione,ecc)

3) EMLA
a) esiste una pomata che abbia lo stesso effetto ma ancor più duraturo?
b) o ci sono "tecniche" per far si che l''effetto duri di più? (senza preservativo)

4) Neurotomia glandulare
a) E'' riconosciuta come possibile soluzione del problema? Potrei sapere se ci sono state esperienze positive a riguardo?
b) io sono circonciso parzialmente, una totale aiuterebbe?

5) Prostatite
a) Ho consultato diversi specialisti ma sono 5 anni che continuo ad avere infiammazioni alla prostata (ed ho SOLO 28 anni.....). Perchè la mi prostata non riesce mai a sfiammarsi del tutto?
b) emorroidi, varicocele, ostruzione cervico uretrale, calcificazione..potrebbero essere cause?
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Gentile utente, se desidera delle risposte, abbia la compiacenza di limitarsi ad un quesito per volta. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott.Conti la ringrazio "per la veloce risposta"
Quando ho formulato tutto il quesito ho pensato fossero tutte domande relative AD UN ARGOMENTO UNICO!, proposte in maniera schematica e veloce per agevolare risposte schematiche e veloci che non portassero via troppo tempo (su ogni domanda proposta avrei un poema da scrivere).
Se dovessi seguire il suo consiglio dovrei creare 5 (se non 6) differenti "forum" uno dietro l'altro (dispersivo e lungo); ma se questo è il regolamento di questo sito lo rispetto.
Partiamo allora con la prima (quella che ha priorità di interesse per me) :
4) Neurotomia glandulare
a) E'' riconosciuta come possibile soluzione del problema? Potrei sapere se ci sono state esperienze positive a riguardo?
b) io sono circonciso parzialmente, una totale aiuterebbe?
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Lo scopo del caro collega Conti è stato raggiunto. La risposta è no a tutti e tre i quesiti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dott Cavallini la ringrazio per la celere risposta.
Ho posto la domanda inerente alla neurotomia glandulare perchè, facendo la prova della famosissima crema emla con il glande anestetizzato, ho una durata maggiore dei rapporti.
Il che mi fa pensare che, oltre sicuramente un discorso psicologico (che non lo metto in dubbio) ,ci sia anche una buona sensibilità nel glande ( alcuni miei amici affermano di far fatica addirittura a sentire col glande).

Se io provo "artificialmente" a tenere il glande completamente scoperto noto che quest'ultimo si "secca" ed è come se si inspessisse un pò..perdendo , di conseguenza, un pochino di sensibilità > da qui la mia domanda relativa alla circoncisione totale.

Riguardo alla neurotomia glandulare, da come leggo , sarebbe un ulteriore perdita di sensibilità del pene e un dottore iscritto anche al vostro sito mi confermava che una parte (non tutti) di pazienti sono riusciti ad ottenere un buon controllo dopo queste 2 operazioni > da qui la domanda sulle casistiche in base a vostre esperienze.

Capisco che affermando questo vado contro anche a quel che avevo scritto riguardo la "schematicità" e rapidità di risposta ma vorrei approfondire un attimo il discorso (oltre ad un no i perchè..)
grazie
[#5]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Anche in questo portale sono presenti articoli ( o link che ne contengono) che spiegano la problematica della eiaculazione precoce e le possibili soluzioni con relativi perchè, quindi La invito a prendersi il disturbo di leggere.
In sintesi il problema principale della neurotomia selettiva è che NON è possibile regolarla, quindi è rischiosa. Il rischio è di sezionare troppi o pochi nervi. Cordialità
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
E questo è il rischio maggiore, ma ce ne è uno più subdolo.
lei non considera un dato medico incontrovertibile: "prima conosci il malato poi la sua malattia".
Io di qua non posso sapere l' origine psicogena od organica del suo problema, ma dal suo post emerge un profilo di personalità fortemente a rischio di problemi ansiosi, di chi vuol la realtà a modo suo. Dato, che se vero, poco compatibile con qualsiasi terapia medica o chirurgica
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio il Dott.Conti per la completezza della risposta (nel senso che mi ha fatto capire perfettamente)
In sintesi, potrebbe funzionare come potrebbe peggiorare radicalmente la situazione.
E' un intervento, passatemi il termine, un pò "a caso" (mi sembra di capire); come mai "la medicina" non riesce ad approfondire questo argomento in modo da farne una "terapia" risolutiva a tutti gli effetti magari capendo il perchè, quanti e quali "nervi" bruciare? (domanda puramente conoscitiva)
Ho notato un'altra cosa ovvero che , ad esempio durante il sesso orale, se la mia partner tiene la pelle come tirata (quindi senza agire con la mano..chiedo scusa ma sto cercando di farmi capire senza usare linguaggi poco consoni..)ho minori sensazioni rispetto a quando vengo stimolato anche con la mano (quindi col movimento anche della pelle)..
sarà un argomento che esporrò anche al mio andrologo ma volevo anche un vs parere, da qui, escludendo per il momento il discorso neurotomia, la mia domanda sulla circoncisione totale..potrebbe portare giovamenti?

Ringrazio anche il dott. cavallini al quale rispondo (ed in parte anche alle considerazioni del dott.conti).
Conosco bene il vostro sito ed oltre ad aver letto molti articoli a riguardo ho letto tante esperienze di altri utenti.
Diciamo che in prima linea emerge priligy (ammesso che funzioni)
il fatto è questo:
- priligy costa veramente troppo ( e non ne trovo il motivo ma ci sarà sicuramente); ammesso che funzioni è comunque uno psicofarmaco dal quale io NON voglio dipendere (sereupin idem). Per ultimo, ma per me più importante, si perde tutta la spontaneità del gesto in quanto ti devi fare i calcoli di quando prenderla (emla idem)

Sono sicuramente una persona ansiosa (per carità io le critiche me le prendo tutte senza problemi...oltre l'ansia che lei nota, ci metto in mezzo anche della "caparbietà" nel non mollare, nel volere uscire da questo tunnel, nel vivere la vita sessuale senza timore,ecc )
Io non voglio la realtà a modo mio, io voglio risolvere quello che per me è un problema IMPORTANTE. E quello che noto, purtroppo, è che spesso e volentieri viene MINIMIZZATO TROPPO (è difficile da capirlo se non ci si è dentro..sfiderei chiunque a non avere neanche un briciolo di ansia)
questo non vuol essere un messaggio che va contro alla medicina,ecc ma ci mancherebbe...ringraziamo Dio che esistete!
Io non capisco davvero però (e come me migliaia di persone; li leggete mai i forum degli ep? se vi capita..) l'approccio di molti medici al problema..molta, troppa superficialità, come se non ci fosse interesse, come se si trovassero 1000 scuse, come se alla fine di ogni visita uscissi col pensiero "non esiste solo il sesso amico, fattene una ragione..sei fatto cosi..le donne pensano ad altro.."
Penso sia UNO dei motivi (per me l'unico) che ci porta , in maniera "ansiosa", a confrontarci,cercare soluzioni alternative ,ecc

Dott. Cavallini la mia storia è narrata per filo e per segno negli altri post che ho aperto; ho visto che esercita anche nella città in cui abito, se desidera, potrei anche scambiare due chiacchere a voce.


chiedo scusa per la lunghezza del messaggio. Oltre alle domande poste nella prima parte di quest'ultimo commento vorrei chiedere se posso procedere con le altre domande o devo aprire un nuovo post per ognuna?
[#8]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
La medicina fa quello che può. La EP è un disagio percepito in quanto tale solo da poche decine di anni e non è problematica univoca (vcome avrà certamente compreso).
Le psoto il link sulla sintesi di una mia recente comunicazione per farLe capire cosa intendo:

http://www.andrologiapertutti.com/index.php?option=com_content&view=article&id=267:la-percezione-dei-disturbi-delleiaculazione-nella-storia&catid=1:ultime&Itemid=50

Dare risposte ad un disagio del genere non è sempre agevole anche quando come dice il Dr. Cavallini si conosce PRIMA l'uomo.
Personalmente Le sconsiglio di aprire altre discussioni on line perchè lo spirito del portale è di dare risposte secche su singole questioni, non di aprire un rapporto epistolare con il lettore.
Cordiali saluti
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Le consiglio di passare alla azione piuttosto che continuare a postare, nonbchè di fidarsi di qualcuno. Sarebbe ora.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Dott.Conti grazie perchè mi ha fatto capire in che modo quando e perchè la medicina ha iniziato ad interessarsi alla questione.
Ovviamente i tempi e la società sono cambiati..il mio andrologo cerca di far forza su alcuni punti :
1) Non un problema a scopo riproduttivo
A questo io rispondo : si , è vero per carità...ma noi esseri umani non facciamo l'amore al solo scopo riproduttivo (anzi, nel 90% dei casi MAI); quindi, il problema rimane!
2) le donne non pensano al sesso, a loro interessano altre cose.
.. boh...si forse negli anni 30 (FORSE); un enorme falsità.
3) ne soffre dal 20 al 40% delle persone.
Sono in un gruppo di amici (20 persone circa) dove, come in molti gruppi giovani, si "cerca di fa esperienza un pò con tutti"...bene, oltre a me solamente una persona ha avuto rari casi di ep...sarò in un gruppo sfigato.
Nota positiva dell'informarmi x conto mio sul web è che , effettivamente, non sono il solo...ma rimane il problema.
Non so, sono convinto che se il problema interessasse veramente il 40% della popolazione maschile forse qualcosa in più si sarebbe mosso..ma è una mia ipotesi

Dott. Cavallini HA CENTRATO PIENAMENTE IL DISCORSO...sono da sempre un ep e non ho mai avuto un supporto adeguato pur cambiando TANTI andrologi/urologi; io "li pago" i soldi per andare da specialisti,esami,medicine,prove,ecc non è un problema..sarei disposto anche a rimanere al verde...ma voglio uscire da questa situazione!
In più ci sommiamo che dal 2008 soffro di una prostatite che , ad oggi, NON MI E' MAI SCOMPARSA nonostante abbia seguito pienamente le terapie,esami,consigli dei medici curanti.
Non posso negare di aver perso un pò la fiducia..sbaglio sicuramente..scusate...sono un essere umano; ma dato che non son l'unico neanche in questo forse non sbaglio esclusivamente solo io nell'approcciarmi ai problemi (forse eh)
Sono 10 anni che cerco di passare all'azione seguendo la medicina e mi ritrovo sempre un ep con una vita sessuale burrascosa ed una prostata infiammata (oltretutto alla mia età......).
Che consigli mi date in merito?

Prometto, questo è l'ultimo messaggio lungo che mando..l'ho fatto solo perchè il dibattito era interessante e stimolante.

Seguo il consiglio del dott. conti e procedo con le domande ( a sto giro veramente sintetiche con risposte sintetiche, me le faccio bastare promesso)

3) EMLA
a) esiste una pomata che abbia lo stesso effetto ma ancor più duraturo?
b) o ci sono "tecniche" per far si che l''effetto duri di più? (senza preservativo)
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Vedo che non accenna a voler risolvere il problema. Considerato anche il numero di post sullo stesso argomento. Buone cose.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Ma di cosa stiamo parlando mi scusi?
Mi pare che ogni singola virgola sia riferita a cercare di risolvere il problema. Evidentemente non siamo sulla stessa frequenza

Mi permetto di dirle , con la massima cortesia, rispetto e nello stesso modo in cui ha fatto, che, forse, è lei che non ha minimamente accennato ad una risoluzione del problema (come, aime, fanno molti "specialisti".."la superficialità" di cui parlavo un po piu su - mica le devo solo subire le critiche)
Come, delle 2 , ha fatto invece il suo collega esponendo le sue considerazioni
Ma capisco che non è facile "capire" perfettamente la situazione finche non la si prova sul personale.

Buone cose a lei dottore
[#13]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Il link per lei
http://digilander.libero.it/Kim74x/Download/La%20volpe%20e%20l'uva.pdf

facile insultare dando del superficiale quando si nasconde dietro un anonimato. come è facile affrontare i problemi solo con un computer.
Se il mondo non la capisce la colpa è del mondo. Ovvio.

Oltre ad un terapia per eiaculazione precoce o quant' altro, kle necessita una lettura del galateo e delle sue regole.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Insultare????? no no no Dottore io non ho proprio insultato nessuno e mi dispiace che abbia capito questo.
La mia è una semplice critica (come lei ne ha fatte a me, ma non mi pare di essermi sentito offeso) - rispondo io, è facile solo criticare!

Se rilegge attentamente tutta la conversazione le ho accennato che lei esercita anche nella citta in cui vivo e di voler scambiare 2 chiacchere a voce; non mi sembra che questo sia l'atteggiamento di uno che si nasconde dietro un anonimato o dietro un computer ( le devo scrivere qui pubblicamente chi sono, dove vivo ed i miei recapiti?)

Se rilegge anche l'ultima parte le ho accennato che sono 5 anni che soffro di una prostatite che 3-4 andrologi/urologi non sono riusciti a debellare e da quando ho inizaito a CERCARE di fare sesso (quindi 10 anni) che , seguito da altrettanti se non piu andrologi, non si è trovata una soluzione al problema.
Quindi la colpa di chi è? mia?

Se lei soffrisse di ep e di una prostata infiammata da anni alla mia età con le mie stesse esperienze mediche cosa penserebbe? cosa farebbe? come reagirebbe?
Questa è una risposta diretta che potrebbe "accennare come risolvere il problema"

La ringrazio per il consiglio sul galateo, ne prendo atto e lo farò.
Posso consigliarne anche uno io? Riguarda "l'umiltà" ed il fatto che un dottore non è un essere supremo rispetto ad un paziente..è un essere umano come quest'ultimo. (spero che non si sentirà offeso da questa affermazione come non lo sono stato io riguardo il galateo)
[#15]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Ollalà: se fossi in lei mi arrabbierei. Io scrivo chi sono. Notte.
[#16]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
"3-4 andrologi/urologi" non lo ha mai detto ne qua ne nello scorso post. Chiarezza ragazzo. Di chi è la colpa?
Il più delle volte le prostatiti recidivano per scarsa "diligenza" dei pazienti. Lei sarà stato diligentissimo.
[#17]
dopo
Utente
Utente
Difatti le posso assicurare che sono MOLTO arrabbiato, ma direi che non si fa fatica a capirlo.
Se la vogliamo vedere cosi allora potrei dirle che per me lei, attualmente, è UN nome assocciato ad UNA foto dietro un computer; per questo le ribadisco per la terza volta, ESERCITA ANCHE NELLA CITTA IN CUI VIVO. Di sicuro fisserei un appuntamento non per trovare da dire..questo non sarebbe lo scopo, ma per avere un confronto vocale sulla mia situazione. Poi se vuole possiam continuare a discutere su questo sito, ognuno dietro io suo computer.

Beh pensavo fosse scontato che dopo 5 anni di prostatite e 10 di ep mi fossi rivolto a diversi specialisti...e se non lo ero esplicitamente in questo forum, mi sembra di averlo menzionato piu e piu volte nelle altre domande/forum che ho aperto.
Comunque...mi scuso..
Si sono stato visitato da diversi specialisti ed è da qui che arriva la mia "arrabbiatura", ansia, voglia di uscire dal problema cercando metodi alternativi, ecc
Lei non lo farebbe?

No no ha ragione..in questi 5 anni ho bevuto grappa tutti i giorni, mangiato fritto come se piovesse, bevuto ettolitri di caffè, tocciato nel latte peperoncino puro, e assoluto stop ad eiaculare, mai preso quella 30ina di antibiotici, medicinali naturali, mai fatto i 20 esami che mi avevano prescritto.
È per questo infatti che non mi è mai passata.
Ha ragione
[#18]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Difatti vede: non sbaglio mai, e lei rimane anonimo. Se vuole si accordi con le segretarie: ma per dopo natale.
[#19]
dopo
Utente
Utente
È vero, e questo perche lei è un gradino sopra di me dottore..e la guardo da qua giu come se fosse un messia.

Ancora con sta storia dell'anonimatooo?? Sa che è anche simpatico dottore? e se lei nella vita reale si chiamasse Paperon de Paperoni ?

Si beh certo perché è scontato che io sappia come contattare le sue segretarie; le mando un piccione viaggiatore con i miei contatti?
Perche non mi manda il suo numero diretto (come ha fatto il mio andrologo) cosi se ho bisogno di fissare un appuntamento, aggiornare su una vicenda, porre una semplice domanda posso farlo senza fare 3000 giri di telefono?
[#20]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Ancora con sta storia dell'anonimatooo?? CERTO, venga allo scoperto.
Paperon de Paperoni ? Troppo povero ripsetto a me.

Si beh certo perché è scontato che io sappia come contattare le sue segretarie; le mando un piccione viaggiatore con i miei contatti? NEANCHE PER SOGNO: NON SONO CERTO A CORTO DI CLIENTI. CHIAMI LEI, I RIFERIMENTI SONO NELL' INDIRIZZARIO. DOPO NATALE MI RACCOMANDO.
Perche non mi manda il suo numero diretto? se vuol vedere cammello deve cacciare soldino.

Adios querido.
[#21]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
a proposito per lei tariffe speciali.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Grazie.
Vengo con un casco e dei guantoni da boxe o posso farmi accompagnare "solo" dalla mia sorella prostata e la mia amica ep?
[#23]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Non dimentichi il portafoglio.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Stia tranquillo dottore, la ringrazio x i prezzi speciali ma sono già abituato da anni a pagare fior di quattrini per non farmi risolvere niente.
Buon Natale
Ci vediamo il prossimo anno
[#25]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Tanto per esser chiari: esiste nella sua città un eccellente servizo pubblico.
[#26]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'osservazione; cercherò di essere più chiaro anche io :

Prostatite :

1) Ho cambiato, nel giro di 5-6 anni 4 andrologi/urologi ( sia "dell'eccellente" servizio pubblico che privato)
Attualmente sono sotto un urologo ed un andrologo (2 persone distinte) che fanno parte della migliore equipe medica del settore nella mia città da un anno abbondante.
Problema 1 : rimane il problema.
Problema 2 : pare che la tenacia per cercare di uscire da sta bestia sia rimasta solo a me.
2) ho testato, come consigliato dai medici curanti, lunghi cicli di antibiotici, lunghi cicli di rimedi erboristici, cambiato parzialmente (un parziale abbondante) abitudini alimentari, evitato cibi o abitudini che ho scoperto su internet (es. dei latticini non mi è mai stato detto nulla ma molti siti affermano che non facciano benissimo..sarà vero? mah, a colazione, mi faccio il the deteinato da 2 anni)
3) Ho eseguito i seguenti esami :
- diversi esami delle urine : negativo in tutto; sono sempre risultate solo delle emazie
- esame citologico : negativo
- tac urografica e risonanza magnetica : piccola ciste alla milza e piccola ciste ad un rene(che è a forma di dromedario); nient'altro- non ho notato preoccupazione dall'urologo.
- cistoscopia nel 2008 : piccola ostruzione cervico uretrale (mai e dico mai avuto dei problemi prima del 2008 all'apparato urinario..se non la nostra amica ep)
mai fatto terapie per questo problema specifico
- ecografia : tutto negativo, la prostata è un pò più grossa ma nei limiti- si nota una piccola calcificazione
- esame "rettale" : prostata ingrossata e dolente....dai 23 ai 28 anni...(a sentire in giro son problemi che insorgono dopo i 40, sono precoce anche in questo)
4) note finali : ho un piccolo varicocele (ma non ci han dato troppa importanza), emorroidi ed intestino che, a volte, non funziona regolarmente, circonciso parzialmente con asportazione del frenulo1-2 anni prima della prima prostatite.

EP :

1) da sempre sofferto ma, prima dell'avvento della bestia descritta sopra, notavo che con un goccio di vino in più duravo di più (c'è da dire che avevo anche il glande completamente coperto dalla pelle). Adesso la situazione è , ovviamente, peggiorata.
2) come accennato su , circonciso parzialmete (avrei voluto quella totale) e asportato il frenulo all'età di 22 anni perchè non riuscivo a tirare giu la pelle (in sintesi) e per vedere se cambiava qualcosa dal punto di vista sessuale : negativo.
3) emla con me funzionicchia : meno sento più duro; mi sembrava una cosa ovvia ma, leggendo in internet, pare che non sia cosi. Ci aggiungo l'aspetto psicologico, ovvero che quando "sento che non sento" un pò mi rilasso.
Da qui le mie domande iniziali sulla circoncisione totale con neurotomia glandulare.
Il problema dell'emla è la NON spontaneità (per me è essenziale). Quindi per me emla non può essere una soluzione definitiva del problema
4) problema, 10 anni di ep : rimane il problema.

Spero di essere stato più chiaro.
[#27]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
non c' è due senza tre.
[#28]
dopo
Utente
Utente
ed il 4 vien da se.

dimenticavo, spermiogramma risulta che i miei spermatozoi sono un "pò pigri"..l'unica parte del mio corpo non precoce.
mai fatto ecodoppler

saluti
[#29]
dopo
Utente
Utente
Faccio un'ultima domanda (seria come spero la risposta)
La tiroide ha un qualche legame con la prostata?

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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