Fuga venosa? non so che pensare

Buonasera,
Ho eseguito qualche mese fa un ecodoppler penieno dinamico, e mi hanno riscontrato una moderata disfunzione secondaria ad insufficienza competenza veno-occlusiva.
Mi sono stati prescritti inibitori come siler 75 ed elutatis 10mg, premetto che ho sempre risposto benissimo ai farmaci (rispondo molto bene anche che 1/4 di elutatis da 10).
Ieri provato cialis 10mg ed ho avuto un riscontro anche dopo 20 ore circa.
Volevo chiedere se si può parlare di fuga venosa anche quando si risponde ai farmaci?
Ma ci sono ad oggi cure che possono risolvere il problema escludendo la protesi?
Comunque ad oggi sto facendo cura andriol 40 mg e cronovir star (iniziata da 1 mese e ne deve durare 3, ma ad oggi senza aiuto di inibitori non riesco ad avere rapporto).
Grazie e buona serata
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
in effetti in caso di fuga venosa non dovrebbe rispondere ai farmaci da Lei usati.
Per quanto riguarda l'assunzione con testosterone, questo e' indicato solo in caso di testorenemia plasmatica bassa, perche' in effetti tale cura inibisce l'ordine da parte dell'ipotalamo ai testicoli per la produzione di testerone dato che quest'ultimo e' presente ab estrinseco nel suo plasma .
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Mallus,
grazie per la sua gentile risposta, secondo la sua esperienza è possibile che ci sia stato un errore nell'ecodoppler?
Non ho specificato che ho un testicolo più grande e di molto rispetto all'altro (sx il doppio del destro), per questo mi è stato dato testosterone, dalle analisi fatte risultava 4,21.
Purtroppo non riesco ad uscire da questo tormento, e non so di che patologia sto "soffrendo" se fuga venosa o altro, e se ci sono rimedi diversi da quelli farmacologici, leggo che alcuni dottori consigliano le onde d'urto a bassa intensità ed altri cellule staminali.
Dalla sua esperienza, ha avuto pazienti che hanno ripreso la normale attività sessuale senza bisogno di farmaci?
Ho 43 anni.
Grazie ancora e buona giornata
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Le rispondo rammentandole che cicra il 92% delle impotenze e' su base psicogena!
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Utente
Utente
Sicuramente una grande base psicogena ci sta, ma sicuramente anche una base organica altrimenti non si sarebbe riscontrata una "fuga venosa".
Secondo la sua esperienza, la cura di testosterone (considerando una pillola al giorno da 40mg da circa un mese) potrebbe essere un "aiuto" a superare tale problematica?
Comunque grazie ancora per le sue gentili risposte
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
A mio avviso l'uso di testerone e' utile solo nel caso ci sia insufficienza sierica di testosterone dimostrata da una testosteronemia bassa,, altrimenti e' solo dannoso.
Cordialmente
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Utente
Utente
Buonasera,
Cioè mi sta dicendo che mi potrebbe provocare problematiche invece di migliorare una situazione?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
L'uso del testosterone ha delle precise indicazioni .In caso di impotenza se non esiste una ipotestosteronemia e' assolutamente da evitare.
Spero che Le sia stato prescritto dopo avere controllato il livello di testosterone nel sangue.
L'ipotalamo che regola la concentrazione del testosterone plasmatico in presenza di un alto livello sierico di testosterone immediatamente inibisce la produzione dello stesso a livello delle gonadi perche' ne sia presente nel siero il giusto livello.Ne consegue che l'uso del tessterone e' indicato negli ipogonadismi cioe' nei casi in cui appunto il testerone sierico e' basso.
Cmq penso che piu di qs non la posso aiutare..
Buonanotte
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
il valore dalle ultime analisi fatte, il valore di testosterone è di 4,21 (pensavo di averlo scritto, mi scusi)
Grazie infinite per il suo consulto molto dettagliato.
Buona giornata

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