Problemi di disfunzione erettile e relativi farmaci
Buongiorno
Ho letto alcune volte i consigli dati in questo sito e li ho sempre trovati equilibrati e professionali, e oggi ho deciso di iscrivermi.
Il motivo della mia iscrizione riguarda problemi di disfunzione erettile come ho accennato nel titolo.
Ho 46 anni ma da tre/quattro anni si sono verificati alcuni episodi saltuari seguiti poi da una certa regolarità.
In precedenza mai avrei pensato di rivolgermi a un sito dedicato all'andrologia in quanto ho sempre avuto una vita sessuale attiva
Ho difficoltà a mantenere l'erezione e talvolta a raggiungerla.
In maniera un po' anomala.
Infatti questi eventi si verificano con la mia compagna con la quale ormai non faccio sesso da un po', causa anche gli ultimi episodi demoralizzanti
Ma nell'arco della giornata ho erezioni che mi appaiono vigorose e durature come nella mia normalità.
A volte ricorro alla masturbazione e non ho problemi di nessun tipo.
Sono stato visitato da un andrologo, che mi è sembrato esperto e professionale.
Ne è emerso che la probabile causa è un lungo periodo di stress dovuto a seri problemi, fra i quali anche malattie gravi della compagna.
Inoltre il rapporto che ho con lei che è andato peggiorando nel tempo.
L'andrologo mi ha prescritto degli esami del sangue che non ho ancora fatto:
TSH
FSH
LH
Testosterone totale
Testosterone libero
Vitamina B12
Vitamina D3
17 Beta estradiolo
Glicemia
Prolattina basale e a 30'
Cortisolo
Omocisteina
Folati
E come ulteriore indagine: dosaggi ormonali
Per informazioni indico che ho un frenulo breve.
A causa di ciò ho fatto sesso quasi esclusivamente col preservativo.
Riesco nell'atto anche senza, ma con difficoltà che aumentano il grado di tensione
Non ho mai fumato, non ho mai fatto uso di droghe, bevo alcolici saltuariamente
Mi è stato indicato l'utilizzo del Cialis 5mg all'occorrenza.
In farmacia mi è stato consigliato il Tadalafil Mylan 5mg e mi è stato detto che ha effetti identici all'originale.
L'andrologo stesso mi aveva parlato di farmaci generici, quindi ho provato.
Ho preso la pastiglia circa mezz'ora dopo la cena con mezzo bicchiere d'acqua, ma con mia sorpresa non ho avuto nessun effetto, neanche minimo.
Da qualche mese sto facendo una cura di dieci giorni al mese a base di Normix per una diverticolosi, seguito da 10 giorni di integratori Lactibiane Reference C, chiedo se posso prendere il Tadalafil comunque.
So che ci vogliono stimoli, ma nonostante le buone intenzioni non mi è sembrato cambiasse molto, e per assicurarmi di un eventuale risultato positivo ho provato prima con la pornografia, che funziona sempre.
Ma non ho avuto l'erezione duratura che il farmaco promette.
Anzi dopo aver ottenuto l'erezione (non faccio mai fatica tranne al momento del vero atto sessuale con la compagna), la stessa termina brevemente nel momento in cui non mi stimolo più.
Zero benefici.
Non so se sbaglio qualcosa.
Non so se il Cialis è migliore.
Scusate se mi sono dilungato ma ho voluto essere più preciso possibile.
Vi ringrazio per l'attenzione
Ho letto alcune volte i consigli dati in questo sito e li ho sempre trovati equilibrati e professionali, e oggi ho deciso di iscrivermi.
Il motivo della mia iscrizione riguarda problemi di disfunzione erettile come ho accennato nel titolo.
Ho 46 anni ma da tre/quattro anni si sono verificati alcuni episodi saltuari seguiti poi da una certa regolarità.
In precedenza mai avrei pensato di rivolgermi a un sito dedicato all'andrologia in quanto ho sempre avuto una vita sessuale attiva
Ho difficoltà a mantenere l'erezione e talvolta a raggiungerla.
In maniera un po' anomala.
Infatti questi eventi si verificano con la mia compagna con la quale ormai non faccio sesso da un po', causa anche gli ultimi episodi demoralizzanti
Ma nell'arco della giornata ho erezioni che mi appaiono vigorose e durature come nella mia normalità.
A volte ricorro alla masturbazione e non ho problemi di nessun tipo.
Sono stato visitato da un andrologo, che mi è sembrato esperto e professionale.
Ne è emerso che la probabile causa è un lungo periodo di stress dovuto a seri problemi, fra i quali anche malattie gravi della compagna.
Inoltre il rapporto che ho con lei che è andato peggiorando nel tempo.
L'andrologo mi ha prescritto degli esami del sangue che non ho ancora fatto:
TSH
FSH
LH
Testosterone totale
Testosterone libero
Vitamina B12
Vitamina D3
17 Beta estradiolo
Glicemia
Prolattina basale e a 30'
Cortisolo
Omocisteina
Folati
E come ulteriore indagine: dosaggi ormonali
Per informazioni indico che ho un frenulo breve.
A causa di ciò ho fatto sesso quasi esclusivamente col preservativo.
Riesco nell'atto anche senza, ma con difficoltà che aumentano il grado di tensione
Non ho mai fumato, non ho mai fatto uso di droghe, bevo alcolici saltuariamente
Mi è stato indicato l'utilizzo del Cialis 5mg all'occorrenza.
In farmacia mi è stato consigliato il Tadalafil Mylan 5mg e mi è stato detto che ha effetti identici all'originale.
L'andrologo stesso mi aveva parlato di farmaci generici, quindi ho provato.
Ho preso la pastiglia circa mezz'ora dopo la cena con mezzo bicchiere d'acqua, ma con mia sorpresa non ho avuto nessun effetto, neanche minimo.
Da qualche mese sto facendo una cura di dieci giorni al mese a base di Normix per una diverticolosi, seguito da 10 giorni di integratori Lactibiane Reference C, chiedo se posso prendere il Tadalafil comunque.
So che ci vogliono stimoli, ma nonostante le buone intenzioni non mi è sembrato cambiasse molto, e per assicurarmi di un eventuale risultato positivo ho provato prima con la pornografia, che funziona sempre.
Ma non ho avuto l'erezione duratura che il farmaco promette.
Anzi dopo aver ottenuto l'erezione (non faccio mai fatica tranne al momento del vero atto sessuale con la compagna), la stessa termina brevemente nel momento in cui non mi stimolo più.
Zero benefici.
Non so se sbaglio qualcosa.
Non so se il Cialis è migliore.
Scusate se mi sono dilungato ma ho voluto essere più preciso possibile.
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
completi ora le indagini indicate dal collega e poi si rivaluterà con lui se vi è qualche problema più specifico.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
completi ora le indagini indicate dal collega e poi si rivaluterà con lui se vi è qualche problema più specifico.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie Dott. Beretta
Grazie per la gentile risposta e per i link indicati.
Li guardo immediatamente.
Le chiedo però se è normale che il Tadalafil Mylan 5mg non faccia alcun effetto.
Ho erezioni normalmente durante la giornata, e sono normali e durature, ma faccio fatica a mantenerla solo durante il vero atto sessuale con la mia attuale compagna, non saprei in altre circostanze non avendo, da quando convivo, rapporti sessuali con altre persone
Mi scusi ma la cosa mi ha lasciato perplesso date le promesse del farmaco e dell'urologo/andrologo.
.
( A proposito nel mio caso meglio un andrologo o un urologo? C'è sostanziale differenza per i miei problemi?
Il medico che mi ha visitato forse è urologo con master in andrologia. Comunque è sicuramente un professionista esperto, ripongo in lui fiducia)
Ho letto che la quantità più indicata sarebbe 10mg, oppure 5mg ma nel caso io dovessi prendere la pillola tutti i giorni. Non so se ho trovato informazioni corrette.
A me è stata prescritta la pillola da 5mg da prendere prima di un eventuale rapporto. Vorrei evitare di prenderla tutti i giorni. Ci sono controindicazioni con il "Normix" o con il "Lactibiane Reference C" che prendo abitualmente dieci + dieci giorni al mese per le diverticolosi?
Eventualmente devo cambiare farmaco o prendo due pastiglie da 5mg?
Quali altri problemi potrei avere secondo lei? Ovviamente per ipotesi dato che non ho ancora i risultati degli esami.
Ah una cosa che potrebbe forse essere importante, alla quale non avevo accennato, è che noto una diminuzione di densità e quantità di sperma.
Inferiore rispetto qualche tempo fa soprattutto nel caso in cui non ho eiaculazioni per più di tre giorni come esempio
Mi scusi se il numero delle domande è eccessivo
Grazie ancora per la disponibilità
Grazie per la gentile risposta e per i link indicati.
Li guardo immediatamente.
Le chiedo però se è normale che il Tadalafil Mylan 5mg non faccia alcun effetto.
Ho erezioni normalmente durante la giornata, e sono normali e durature, ma faccio fatica a mantenerla solo durante il vero atto sessuale con la mia attuale compagna, non saprei in altre circostanze non avendo, da quando convivo, rapporti sessuali con altre persone
Mi scusi ma la cosa mi ha lasciato perplesso date le promesse del farmaco e dell'urologo/andrologo.
.
( A proposito nel mio caso meglio un andrologo o un urologo? C'è sostanziale differenza per i miei problemi?
Il medico che mi ha visitato forse è urologo con master in andrologia. Comunque è sicuramente un professionista esperto, ripongo in lui fiducia)
Ho letto che la quantità più indicata sarebbe 10mg, oppure 5mg ma nel caso io dovessi prendere la pillola tutti i giorni. Non so se ho trovato informazioni corrette.
A me è stata prescritta la pillola da 5mg da prendere prima di un eventuale rapporto. Vorrei evitare di prenderla tutti i giorni. Ci sono controindicazioni con il "Normix" o con il "Lactibiane Reference C" che prendo abitualmente dieci + dieci giorni al mese per le diverticolosi?
Eventualmente devo cambiare farmaco o prendo due pastiglie da 5mg?
Quali altri problemi potrei avere secondo lei? Ovviamente per ipotesi dato che non ho ancora i risultati degli esami.
Ah una cosa che potrebbe forse essere importante, alla quale non avevo accennato, è che noto una diminuzione di densità e quantità di sperma.
Inferiore rispetto qualche tempo fa soprattutto nel caso in cui non ho eiaculazioni per più di tre giorni come esempio
Mi scusi se il numero delle domande è eccessivo
Grazie ancora per la disponibilità
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
la differenza tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le eventuali indicazioni diagnostico-terapeutiche sulla sfera sessuale e riproduttiva.
Molti urologi, come il sottoscritto, comunque hanno anche la specialità di andrologia o viceversa.
Un cordiale saluto.
la differenza tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le eventuali indicazioni diagnostico-terapeutiche sulla sfera sessuale e riproduttiva.
Molti urologi, come il sottoscritto, comunque hanno anche la specialità di andrologia o viceversa.
Un cordiale saluto.
[#5]
dopo
Ex utente
Niente, il Tadalafil per qualche motivo non mi fa nessun effetto.
L'ho provato due o tre volte, ma tanto non serve. Almeno a me.
Sento a volte un lieve e breve bruciore al petto, se è psicosomatico non lo so, e sento come se si tappassero un po' le orecchie, come quando si va in montagna anche se in modo minore.
Poi stop.
ZERO effetti desiderati. ZERO ASSOLUTO.
Eppure non parto prevenuto, anzi!
Ho varie erezioni durante la giornata, anche durature e in tempi velocissimi.
La mia difficoltà è mantenerla, non quando sono da solo, con la masturbazione non ho problemi. Capita di praticarla anche più volte al giorno, anche se ho notato pure un inizio di eiaculazione precoce.
Ma quando devo avere un rapporto.
Non ho mai provato a cambiare partner, non so se influisce. Con lei ho avuto brutti periodi ma siamo più o meno alla normalità se non consideriamo il lungo periodo di astinenza fra noi.
Tuttavia non ci provo neanche a iniziare un rapporto dopo le varie "cilecche".
Un tempo capitavano ma erano rare e le prestazioni sinceramente piuttosto positive. Poi stop.
Pensavo che il Tadalafil che mi è stato prescritto potesse aiutarmi, ma niente.
Ho preso la dose da 5mg ed è stato come bere l'acqua.
Ho provato 10mg. Uguale.
L'erezione viene, ma quella viene sempre in ogni caso, ma non mi sembra minimamente duratura e efficace come leggo e come promette il farmaco. Di sicuro non dà la sicurezza necessaria per iniziare il rapporto sessuale. Anzi è forse peggio.
Non so più cosa pensare...
L'ho provato due o tre volte, ma tanto non serve. Almeno a me.
Sento a volte un lieve e breve bruciore al petto, se è psicosomatico non lo so, e sento come se si tappassero un po' le orecchie, come quando si va in montagna anche se in modo minore.
Poi stop.
ZERO effetti desiderati. ZERO ASSOLUTO.
Eppure non parto prevenuto, anzi!
Ho varie erezioni durante la giornata, anche durature e in tempi velocissimi.
La mia difficoltà è mantenerla, non quando sono da solo, con la masturbazione non ho problemi. Capita di praticarla anche più volte al giorno, anche se ho notato pure un inizio di eiaculazione precoce.
Ma quando devo avere un rapporto.
Non ho mai provato a cambiare partner, non so se influisce. Con lei ho avuto brutti periodi ma siamo più o meno alla normalità se non consideriamo il lungo periodo di astinenza fra noi.
Tuttavia non ci provo neanche a iniziare un rapporto dopo le varie "cilecche".
Un tempo capitavano ma erano rare e le prestazioni sinceramente piuttosto positive. Poi stop.
Pensavo che il Tadalafil che mi è stato prescritto potesse aiutarmi, ma niente.
Ho preso la dose da 5mg ed è stato come bere l'acqua.
Ho provato 10mg. Uguale.
L'erezione viene, ma quella viene sempre in ogni caso, ma non mi sembra minimamente duratura e efficace come leggo e come promette il farmaco. Di sicuro non dà la sicurezza necessaria per iniziare il rapporto sessuale. Anzi è forse peggio.
Non so più cosa pensare...
[#7]
dopo
Ex utente
Eccomi
La ringrazio nuovamente per la gentile e immediata risposta.
Ovviamente farò gli esami del sangue che mi hanno consigliato e che non ho fatto a causa del periodo molto complesso che stiamo vivendo.
Però, ovviamente basandosi solo quello che ho scritto, vedo che lei sposterebbe orientativamente il problema sul lato psicologico. Certamente la diagnosi definitiva richiederebbe una visita, ma la cosa mi fa piacere, fra le ipotesi peggiori, perché probabilmente potrei lavorarci su.
Anche se in realtà non ho mai considerato uno psicologo. E non ne conosco. Fra l'altro ho sempre avuto il sospetto, forse presuntuoso, che difficilmente si possa scavare nel mio io interiore. Sono molto espansivo nei rapporti ma fortemente ermetico nelle questioni personali.
In virtù di ciò, dato che non so chi contattare, le chiedo se per favore lei può consigliarmi un dottore a Milano che possa fare al caso mio.
Se per questioni di professionalità non può farlo pubblicamente, se vuole, può darmi alcuni nomi in privato.
Giusto per andare a "colpo sicuro" e non avere un'ulteriore delusione.
In ogni caso, indipendentemente da come mi troverò, e indipendentemente dai risultati, lei ovviamente non è responsabile. Lo prenderei solo come un consiglio in base alle sue conoscenze, dopodiché per quanto mi ha scritto e per quanto è stato disponibile io la ringrazio sinceramente.
La ringrazio nuovamente per la gentile e immediata risposta.
Ovviamente farò gli esami del sangue che mi hanno consigliato e che non ho fatto a causa del periodo molto complesso che stiamo vivendo.
Però, ovviamente basandosi solo quello che ho scritto, vedo che lei sposterebbe orientativamente il problema sul lato psicologico. Certamente la diagnosi definitiva richiederebbe una visita, ma la cosa mi fa piacere, fra le ipotesi peggiori, perché probabilmente potrei lavorarci su.
Anche se in realtà non ho mai considerato uno psicologo. E non ne conosco. Fra l'altro ho sempre avuto il sospetto, forse presuntuoso, che difficilmente si possa scavare nel mio io interiore. Sono molto espansivo nei rapporti ma fortemente ermetico nelle questioni personali.
In virtù di ciò, dato che non so chi contattare, le chiedo se per favore lei può consigliarmi un dottore a Milano che possa fare al caso mio.
Se per questioni di professionalità non può farlo pubblicamente, se vuole, può darmi alcuni nomi in privato.
Giusto per andare a "colpo sicuro" e non avere un'ulteriore delusione.
In ogni caso, indipendentemente da come mi troverò, e indipendentemente dai risultati, lei ovviamente non è responsabile. Lo prenderei solo come un consiglio in base alle sue conoscenze, dopodiché per quanto mi ha scritto e per quanto è stato disponibile io la ringrazio sinceramente.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
purtroppo sulla questione "indicare un collega" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.
Ancora un cordiale saluto.
purtroppo sulla questione "indicare un collega" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.5k visite dal 11/03/2020.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?