Dove fare visita a roma per disturbi sviluppo sessuale

Salve,
sono nato con una malattia rara che comporta disturbi dello sviluppo sessuale, quindi malformazioni dei genitali.
Sono state corrette con degli interventi dal chir pediatrico a Milano.
Ora vivo a Roma e sono adulto, e non so in quale reparto poter effettuare una visita con SSN.
In particolare mi serve una valutazione per curvatura e alcune valutazioni sulla capacità erettiva, però non so quale sia un reparto più indicato per questo tipo di malformazioni, visto che dalle pagine internet per la maggior parte si evince che vengono trattati disturbi delle alte vie urinarie e non dell'asta peniena nei reparti per adulto.
Ho avuto anche una brutta esperienza perché sono andato in un ospedale pubblico sempre a Rona dopo 8 mesi di attesa e l'andrologo non conosceva la mia patologia (cosa assurda!) , per cui non ha saputo darmi indicazioni.
Esiste un reparto magari anche universitario che ha un background che riguarda la chirurgia del pene, in particolare con esiti da pseudoermafroditismi?
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore
Attualmente che problemi ha?
Io me ne occupo.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

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dopo
Utente
Utente
Tra i diversi interventi che ho fatto precedentemente, ho effettuato una corporoplastica per curvatura ventrale, che aveva garantito il raddrizzamento dell'asta. Attualmente noto che si è sviluppata una deviazione verso sx che non c'era e per oggettivarla ho fatto delle foto. Ho timore che possa peggiorare, poi non capisco la causa della formazione, e temo che effettuare un'altra corporoplastica non sia una cosa positiva, sia perché ho già cicatrici, e non se si possa riaprire, e inoltre ho paura che possa avvenire un'ulteriore recidiva.
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
La recidiva con percentuali diverse è legata alla tecnica di corporoplastica utilizzata....
Quindi attuale problema se ho ben capito è la curvatura laterale...
Va valutato con una visita il grado e se intervenire.
La causa può essere una recidiva.
Le rinnovo i saluti.
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Dr. Giuseppe La Pera Andrologo, Urologo 160 8
Gentile utente,
leggendo il suo caso mi vengono in mente alcune complicazioni che possono verificarsi a distanza di anni dall'intervento chirurgico. Partirei con l'esecuzione di una ecografia basale del pene ( escludo per il momento quella dinamica ) da fare da un medico molto esperto in questo particolare esame, in modo che possa darci delle informazioni ed escludere la presenza di grossolane cicatrici all'interno dei corpi cavernosi. Nel corso della visita con il suo andrologo di riferimento andrà chiarito se questa condizione le preclude la possibilità di fare sesso in alcune posizioni o se si tratta solo di un fatto estetico infine va capito se questa recente modifica della forma del suo pene ha portato ad un accorciamento significativo della lunghezza e o della circonferenza

Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
www.giuseppelapera.it