Vena varicosa pene ed erezione

Buongiorno,

Ho 28 anni e mai avuti problemi di erezione in precedenza, anzi.

Circa un mese e mezzo fa durante un rapporto con la mia ragazza ho avuto un episodio di disfunzione erettile, molto probabilmente imputabile ad un utilizzo di droghe (ecstasy) che avevamo fatto qualche minuto prima.

La cosa mi ha allarmato moltissimo tanto che nei giorni successivi non sono riuscito ad avere rapporti completi.
La mia ragazza è attualmente all'estero pertanto non ho più avuto occasioni per "mettermi alla prova".

A seguito dell'episodio ho però notato sul lato sinistro del pene una vena fortemente ingrossata che risulta essere addirittura più grossa di quella centrale normalmente visibile.
Il fenomeno mi pare si stia inoltre lentamente espandendo anche alle venuzze e capillari collegati (ma potrebbe essere una mia impressione).

Segnalo che in quel periodo, prima dell'episodio di DE, abbiamo avuto un'attività sessuale molto intensa e frequente per un mese.

In parallelo a questo segnalo che dal manifestarsi dell'episodio faccio fatica ad avere buone erezioni anche durante la masturbazione, non so se per un effettivo problema di natura vascolare o per ansia (molto spesso mi masturbo non per piacere ma per verificare le mie erezioni, non prestando molta attenzione alla natura ludica dell'atto).

Ho fatto una visita da un urologo il quale guardandomi la vena in questione mi ha detto di non preoccuparmi e che è un fenomeno normale, tuttavia nutro alcuni dubbi su tale medico se non altro per la sua giovane età.


Mi domando pertanto: le vene superficiali del pene concorrono nel meccanismo di erezione e pertanto potrei effettivamente avere un problema di natura vascolare o i miei problemi sono imputabili completamente ad ansia ed ipocondria?


Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

purtroppo l’ansia e l’ipocondria in questo tipo di problematiche sessuali giocano un ruolo non secondario.

Comunque, se dubbi sulla valutazione specialistica già avuta, nulla le vieta di sentire in diretta anche un bravo ed esperto andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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