Disfunzione erettile dopo prostatectomia radicale

Buongiorno, da qualche mese sono stato operato di prostatectomia radicale robotica nerve sparing, e con dei farmaci orali riesco ad avere un' erezione parziale ma non sufficiente da permettere una penetrazione,
Il fatto di avere un'erezione parziale con i farmaci è positiva e si tratta solo di aspettare o non significa nulla?

Grazie
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signore
dopo un intervento di prostatectomia radicale come da Lei effettuato, può essere necessario un periodo di parecchi mesi ( fino a 18) per avere una lenta e costante ripresa dell'erezione) La terapia orale con gli inibitori 5-fosfodiesterasi ( sildenafil, tadalafil....) potrebbe in alcuni casi non essere sufficiente per risolvere il problema,. In questi casi si ricorre all'utilizzo di iniezioni intracavernose con prostaglandine o all'utilizzo di un dispositivo medico chiamato vacuum device che consente con la creazione del vuoto attorno al pene un afflusso sanguigno tale da permettere l'erezione.

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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dopo
Utente
Utente
Il vacuum device lo sto già usando adesso insieme alla terapia orale.
Esiste un'alternativa alle punture? Mi pare di aver letto da qualche parte che c'è una pomata da iniettare nell'uretra.
Grazie

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