
Utente
Buonasera.
Sono un ragazzo di 35 anni e ho sempre avuto un alto livello di testosterone.
Da circa 2/3 settimane ho però notato un fatto anomalo che mi sta facendo preoccupare: ho un calo di libido.
Nello specifico, non ho più le erezioni spontanee che ho sempre avuto al risveglio e non ho desiderio sessuale.
Faccio fatica a raggiungere l'erezione se provo a praticare autoerotismo ma non è mai una erezione consistente e che riesco a mantenere.
Anche l'eiaculazione è molto scarsa.
Preciso che non ho alcun dolore ma 6 anni fa ho sofferto di prostatite.
Volevo capire da voi se la mancanza di desiderio e libido può dipendere dal riacutizzarsi di prostatite o se è un fattore puramente ormonale.
Ho eseguito di recente analisi del sangue e non risulta alcun valore che faccia presagire a infiammazioni in atto.
Grazie.
Sono un ragazzo di 35 anni e ho sempre avuto un alto livello di testosterone.
Da circa 2/3 settimane ho però notato un fatto anomalo che mi sta facendo preoccupare: ho un calo di libido.
Nello specifico, non ho più le erezioni spontanee che ho sempre avuto al risveglio e non ho desiderio sessuale.
Faccio fatica a raggiungere l'erezione se provo a praticare autoerotismo ma non è mai una erezione consistente e che riesco a mantenere.
Anche l'eiaculazione è molto scarsa.
Preciso che non ho alcun dolore ma 6 anni fa ho sofferto di prostatite.
Volevo capire da voi se la mancanza di desiderio e libido può dipendere dal riacutizzarsi di prostatite o se è un fattore puramente ormonale.
Ho eseguito di recente analisi del sangue e non risulta alcun valore che faccia presagire a infiammazioni in atto.
Grazie.
[#1]
Preg.mo
Lei riferisce difficoltà multiple: desiderio, erezione ed eiaculazione.
Riferisce inoltre uso di psicofarmaci come paroxetina, trittico e bupropione.
Sono farmaci implicati in disturbi biochimici della sessualità. Sia della erezione che della eiaculazione che del desiderio.
Sono sicuro che usa o ha usato questi farmaci per dei problemi nervosi .
SI tratta di farmaci utili in presenza di problematiche psichiche.
Per il loro uso rimando ai medici neurologi o psichiatri che La tengono in cura.
Per i disturbi sessuali Le consiglierei comunque di rivolgersi anche ad un andrologo meglio se con competenze in sessuologia.
E non ricorrere subito ad un farmaco
sostitutivo e non sempre prescritto correttemente specie in un giovane come il Cialis.
Si faccia seguire da uno specialista esperto..
Troverà sicuramente giovamento, rispetto ai suoi limiti.
E la sessualità portà ridarLe il sorriso.
Cordiali saluti
Nota: il buproprione sucuramente non provoca eiaculazione precoce! Può invece ritardarla.
Lei riferisce difficoltà multiple: desiderio, erezione ed eiaculazione.
Riferisce inoltre uso di psicofarmaci come paroxetina, trittico e bupropione.
Sono farmaci implicati in disturbi biochimici della sessualità. Sia della erezione che della eiaculazione che del desiderio.
Sono sicuro che usa o ha usato questi farmaci per dei problemi nervosi .
SI tratta di farmaci utili in presenza di problematiche psichiche.
Per il loro uso rimando ai medici neurologi o psichiatri che La tengono in cura.
Per i disturbi sessuali Le consiglierei comunque di rivolgersi anche ad un andrologo meglio se con competenze in sessuologia.
E non ricorrere subito ad un farmaco
sostitutivo e non sempre prescritto correttemente specie in un giovane come il Cialis.
Si faccia seguire da uno specialista esperto..
Troverà sicuramente giovamento, rispetto ai suoi limiti.
E la sessualità portà ridarLe il sorriso.
Cordiali saluti
Nota: il buproprione sucuramente non provoca eiaculazione precoce! Può invece ritardarla.
Dr Domenico Trotta
Perfezionato in Sessuologia Clinica. Specialista in Andrologia, ESSM - European Society of Sexual Medicine, Psicoterapeuta in Ses
Perfezionato in Sessuologia Clinica. Specialista in Andrologia, ESSM - European Society of Sexual Medicine, Psicoterapeuta in Ses