Tac e spermatozoi
Buongiorno
Avrei bisogno di avere un info.
Mio marito in seguito a tumore renale segue tac total body con mdc ogni sei mese da un anno.
Oggi ha eseguito l ultima dell anno sperando sia tutto ok.
Stiamo cercando un figlio e mi sorge il dubbio circa le conseguenza sugli spermatozoi subendo radiazioni del genere.
Ne danneggia la quantità?
La morfologia?
Il dna?
Eseguiti spermiogrammi dove nell ultimo ci sono un aumento quantità a distanza di 6 mesi dall ultima tac.
Grazie
Cordialmente
Avrei bisogno di avere un info.
Mio marito in seguito a tumore renale segue tac total body con mdc ogni sei mese da un anno.
Oggi ha eseguito l ultima dell anno sperando sia tutto ok.
Stiamo cercando un figlio e mi sorge il dubbio circa le conseguenza sugli spermatozoi subendo radiazioni del genere.
Ne danneggia la quantità?
La morfologia?
Il dna?
Eseguiti spermiogrammi dove nell ultimo ci sono un aumento quantità a distanza di 6 mesi dall ultima tac.
Grazie
Cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 643
Gentile lettrice,
in questi casi bene sempre generalmente aspettare almeno tre-sei mesi dall’ultima esposizione alle radiazioni ionizzanti di una TAC prima di cercare un figlio.
Chieda comunque informazioni più specifiche e mirate al vostro oncologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione precisa e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prognosi corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
in questi casi bene sempre generalmente aspettare almeno tre-sei mesi dall’ultima esposizione alle radiazioni ionizzanti di una TAC prima di cercare un figlio.
Chieda comunque informazioni più specifiche e mirate al vostro oncologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione precisa e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prognosi corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 16/11/2020.
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